Cerebrale
00sabato 15 dicembre 2007 19:54
Se n'è andato, all'età di 101, Carey Walter Barber, membro del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova!
Secondo la rivista Torre di Guardia del 15 ottobre 2007, Carey inizio a lavorare alla Sede Centrale dei Testimoni di Geova all'età di 18 anni, dove sembra abbia vissuto fino alla sua morte.
Non sembra che abbia mai saputo cosa significasse, nemmeno negli anni della Grande Depressione, la fame.
Ha potuto godere ogni sera di un caldo giaciglio, ricevere i pasti serviti dagli altri alla tavola della Casa Betel ben tre volte al giorno.
Non penso abbia mai visto come si presenta la bolletta della luce, o dell'acqua, e quel che più conta, che abbia dovuto chiedersi come pagarla. Né ha mai dovuto preoccuparsi della tassa sui Rifiuti Urbani, delle imposte sulle entrate o delle assicurazioni varie.
Ci abbiamo pensato noi, a tutto. Forse abbiamo pensato pure ai suoi funerali.
Queste ed altre sono le riflessioni che ho fatte leggendo l'articolo intitolato “La gioia della 'Vittoria con l'agnello'”, mentre pensavo ai quei poveri fratelli o sorelle che per “contribuire per l'opera del Regno”, si tolgono il pane dalla bocca. Conosco di persona sorelle che con figli, già dalla seconda settimana del mese non sanno come fare per dare da mangiare ai loro figli. Ma non mancano di sostenere la tanto declamata “Opera del Regno”.
Sono triste nel pensare a tutti i Testimoni che soffrono nel mondo, mentre quelli che stanno alla Betel non si fanno mancare di NULLA. Hanno TUTTI i loro regolari pasti, un luogo dove vivere che è molto più decoroso e lussuoso di tante delle case dei fratelli. Molti di coloro che vi abitano, possono permettersi cose che il comune dei mortali non si sogna nemmeno.
Ho appena sentito di un gruppo di Testimoni, esclusivamente dell'elite dei “mantenuti”, tra cui sorvegliante viaggiante e consorte, pioniere e consorte e collaboratori della famiglia Betel, godersi un soggiorno “ben meritato” su una delle isole delle Maldives, al costo di circa 1800 euro a testa, mentre tanti fratelli e tanti bambini Testimoni, non sanno nemmeno dove si trovano le Maldives.
Io stesso ho conosciuto membri della Betel che vanno in assemblea a Vancouver in Canada, sempre grazie alle contribuzioni volontarie dei fratelli.
Come fanno i Testimoni a finanziare tutto ciò? Facile, basta leggere l'articolo della Torre di Guardia del 1 novembre 2007 dal titolo “L'Argento è mio, e mio è l'oro” ....
È scandaloso quanto hanno il coraggio di pubblicare. Per sensibilizzare i fratelli e farli sentire “colpevoli” di non fare mai abbastanza, narrano, mettendole in evidenza, esperienze che ci si chiede quanto siano veritiere, come quella di un'adolescente di 14 anni che vende i suoi libri di testi scolastici dell'anno precedente per 4 euro, vi aggiunge l'unico euro che era riuscita a mettere da parte per donarle “per l'opera del Regno”.
E aggiungono, sempre mettendola in evidenza, l'esperienza di due ragazzi di circa 9 anni che donano, sempre per “l'Opera del Regno” i soldi che la mamma aveva dato loro per il biglietto dell'autobus, andando a scuola a piedi (viene specificato che non pioveva ...).
Come se non fosse abbastanza, viene menzionata l'esperienza di una famigliola che vive in uno degli stati più poveri del Messico, il Chiapas. Un bambino che non sa ancora scrivere ha allevato un maialetto fino a farlo diventare adulto, per poi venderlo e ..., con tutta la fame che c'è in quella zona, donare gli 82 euro ricavati alla WT. Che schifo!
Vivendo nell'opulenza, come fanno tutti i collaboratori delle case Betel, io avrei vergogna di scrivere certe cose, ossia che gente e perfino ragazzi si tolgono i loro risparmi o altro per dare vitto e alloggio a persone che non hanno nemmeno la decenza e il decoro di lavorare per un salario giustamente retribuito per sostenersi.
Se non lo avete ancora fatto, leggetevi l'articolo. I testimoni vengono esortati a contribuire, ma non in maniera delicata e sottile, ma sfacciata e indisponente, non dimenticando praticamente nessuna delle forme che potrebbero prendere le loro “contribuzioni volontarie per l'Opera del Regno”:
- inviando offerte volontarie in denaro direttamente alla CCTdG
- in assegni, che dovrebbero essere intestati a “segue la descrizione legale da usare”
- si possono donare anche gioielli o altri oggetti di valore (aggiungo io, come ... quadri d'autore)
- anche le imprese possono contribuire
Se poi non fosse abbastanza, informano che oltre al denaro, ci sono altri modi per contribuire .....
- fare beneficiare la CCTdG di una polizza di assicurazione sulla vita o altro genere [ai miei tempi, la WT scoraggiava i fratelli dal sottoscrivere ad assicurazioni sulla vita, sarebbe stato un indice di mancaza di fede, visto che il nuovo mondo stava per venire - ora che il nuovo mondo TARDA, allora le polizze sono le benvenute, specie quando ne sono loro i beneficiari]
- donando titoli azionari e obbligazioni (come offerta senza condizioni)
- donando beni immobili alienati come ... offerta senza condizioni
- o donando residenze, riservandosi (ma quanto sono generosi) il diritto di abitazione
- comunque beni o denaro possono essere lasciati all CCTdG mediante testamento legalmente valido
Precisano, attenzione, che queste donazioni devono essere accompagnate da una breve lettera che spieghi che si tratta di un'offerta senza condizioni. E che se qualcuno avesse bisogno di ulteriori informazioni in merito a come contribuire (caso mai la lista da loro esibita non fosse esaustiva) non ha che da contattare la CCTdG o la filiale dei Testimoni di Geova che cura l'opera del paese dove si risiede.
E con tutto questo, non demordono nel cercare di assicurarsi, oltre alle contribuzioni volontarie e il 5 per mille, anche l'8 per mille che otterrebbero con l'intesa con il governo italiano.
E quale è l'opinione che questi “mantenuti” hanno di coloro che non possono come loro, approfittare di questo “paradiso materiale”? Rileggendo l'esperienza di Barber riportata sopra, cito quanto egli abbia affermato nel 1971 “Gli anni che ho passato servendo Geova sono stati straordinariamente belli. La compagnia dei suoi servitori, la protezione dalle persone malvage del mondo di Satana, ...”
Strano poi che quando le persone malvage del mondo di Satana contribuiscono per le pubblicazioni che ricevono in servizio o altrimenti, sono anche loro “buoni”.
Ipocriti approfittatori!
Cerebrale
00lunedì 17 dicembre 2007 17:35
Charitable Planning - Donazioni caritatevoli
Nel 2001,la WT ha pubblicato per gli Stati Uniti un opuscolo che dava già allora le direttive su quanto si può fare per incrementare le donazioni.
Se riesco,inserisco i dati qui di seguito, copiandoli dal mio PC:
[IMG]http://"E:\Nick!\Charitable Planning\Charitable Planning Cover Page.jpg"[/IMG]
Se non ci riesco, magari le invio ad Achille, cosi le inserisce lui.
Mah, ho premuto il tasto IMG, che mi ha chiesto un indirizzo http, ma io ho provveduto il path sul mio PC dove si trova il file, e il sistema ha semplicemente riprodotto il mio path.
Ora prova a fare un copia-incolla, e vediamo come va ....
niente da fare .... faccio il copy, ma non mi fa il paste.
Qualcuno può spiegarmi o dirmi dove trovare le spiegazioni ..... per piacere.
Grazie