Domanda esistenziale..

Come vi siete sentiti appena usciti (per vostra volontà o per espulsione) dall'organizzazione?

Io sono stato espulso per una questione di presa di posizione....




come mi sento?

bene perchè sono una persona che si assume le sue responsabilità...

da un lato però vedere quelle persone per strada ovunque....vedere che mi guardano come se fossi l'ultimo della società...senza poi aver fatto nulla di così clamoroso....fa sentire un pò....


non so definirlo....

mi sento un pò stordito ma so che passerà...

spero di sapere la vostra...

Non preoccuparti 6.000.000.000 miliardi di abitanti della terra.

TG, 6.500.000 milioni.

6.000.000.000-6.500.000=5.993.500.000.

Sei ancora in attivo puoi rifarti, hai perso lo 0,001 degli amici
niente di grave.

Scerzo andra tutto bene non preoccuparti passerà.

Ciao.

Ciau. Io mi sento bene, libera. Quando li incontro mi sono del tutto indifferenti, alcuni evitano il mio sguardo che invece punta dritto verso i loro occhi, e così mi sento vincente e non perdente, qualcun altro non mi saluta a denti stretti perchè so che mi ha voluto bene e forse me ne vuole ancora, e allora mi fa pena, tenerezza, e gli rivolgo un gran sorriso incoraggiante come dire: "non preoccuparti...capisco...", e in questi casi vorrei scrollarlo e urlare: "ma guardati, come ti sei ridotto...non puoi salutare una persona che ami, svegliati, esci da questo incubo!!".
In linea di massima comunque sono io che ne esco a testa alta, io che mi sento felice di essermi finalmente liberata, io che posso pensare, io che posso provare liberamente dei sentimenti ed esprimerli, io che non ho una vita racchiusa in rigidi schemi e che posso passare la domenica a letto come in riviera, io che posso scegliere chi sono i miei amici e non farmi andare bene quelli che casualmente trovo lì dentro anche se non fanno per me, io che posso sbagliare ma in libertà, io che posso crescere mio figlio come un ragazzo felice e non come un emarginato, io che sono finalmente ME STESSA e che mi piaccio così...
Ti abbraccio
Antonella

Ciao Black,
sono stato TdG per 40 anni e non lo sono più (per scelta) da circa tre. Sono sereno e, anche se ormai ho qualche annetto, pieno di voglisa di vivere.

Quelle senzazioni sgradevoli che provi col tempo si affievoliscono, ma dubito che scompaiano del tutto. Sono specialmente presenti nelle occasioni in cui si incrociano "fratelli" verso cui si provava (o si prova) affetto. Io aspetterò ancora una quarantina d'anni, poi vedrò.

Aiuta molto trovare nuovi interessi, nuovi (veri) amici, e scoprire che "il mondo" non è poi così come volevano farci credere. All'inizio può sembrare difficile, ma si ci riesce. Un grande aiuto viene (almeno a me) da iniziative come questo Forum, la ML, e il documentatissimo sito di Achille, insieme ad altri.

Per riassumere banalmente e in poche parole: si ricomincia a vivere!

Auguri per la tua nuova vita
da Muscoril qui, Matisse nella ML

Grazie...