Daniele..... "vecchio" o "nuovo" ?

Volevo farvi una domanda, una mia curiosità.
Come molti sapranno vi è stata una "diatriba" su il periodo storico in cui fu scritto Daniele.

Alcuni lo datano 150 o 200 anni A.C.
Altri, e parrebbe l'ipotesi più fondata, molto prima 500 0 600 A.C.

Ecco mi chiedevo i TdG hanno mai dato indicazioni al riguardo ?

Grazie per l'eventuale attenzione..... bhe insomma grazie comunque

alex.kirk ha scritto:

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Volevo farvi una domanda, una mia curiosità.
Come molti sapranno vi è stata una "diatriba" su il periodo storico in cui fu scritto Daniele.

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Gli studiosi in genere sembrano essere piuttosto concordi nel ritenere che l'attuale libro che prende il nome di Daniele non sia stato interamente composto nello stesso periodo. Ne avevo parlato in un altra discussione (link: www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=2343 ).

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Alcuni lo datano 150 o 200 anni A.C.
Altri, e parrebbe l'ipotesi più fondata, molto prima 500 0 600 A.C.

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Questa non è affatto l'ipotesi più fondata ma l'opinione di chi si ostina e non riconoscere le evidenze intrinseche e storiche che dimostrano, al di la di ogni dubbio, che almeno alcune parti di Daniele sono state scritte nel secondo secolo a.C.

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Ecco mi chiedevo i TdG hanno mai dato indicazioni al riguardo ?

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I TdG, come tutti i "fondamentalisti", ritengono che il libro sia stato interamente scritto nel VI secolo a.C.:
«La stesura fu completata verso il 536 a.E.V» (it-1 p. 645).

Ciao
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 14/11/2005 18.36]

Ecco sono stato scoperto .... ebbene si sono un "fondamentalista" e un "ostinato"

Grazie G.C. puntuale come sempre.

Se avrò modo riporterò le tesi, che al momento "abbraccio", che ritengono Daniele scritto nel 600 A.C.

Ipotesi che confermerebbero come Daniele sia stato un profeta. Altrimenti bisognerebbe considerarlo come uno storico, magari neanche molto preciso....... più tardi, trovando il tempo, riporterò alcune considerazioni, forse su questo mi trovo in accordo con i TdG.

alex.kirk:

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Ecco sono stato scoperto .... ebbene si sono un "fondamentalista" e un "ostinato"

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Mia fa piacere che tu lo ammetta: in alcuni tuoi interventi mi avevi infatti dato questa impressione. Preciso comunque che i fondamentalisti sono "ostinati" nel senso che essi credono che ammettere le evidenze storico/scientifiche che non coincidono con la loro semplicistica accettazione del testo, significherebbe mancare di rispetto per la parola di Dio. Risulta essere vero invece il contrario: è l'accettazione letterale di quella che sembra essere la parola di Dio a risultare molto spesso irrispettosa. Ma di questo i fondamentalisti sembrano non accorgersene.

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Grazie G.C. puntuale come sempre.

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Prego, non c'è di che

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Se avrò modo riporterò le tesi, che al momento "abbraccio", che ritengono Daniele scritto nel 600 A.C.

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Allora cambia sezione, dato che qui si pongono domande sui TdG. E visto che di Daniele si è già discusso in diverse occasioni (vedi p.e. www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=197&p=2 ) prima di ripresentare gli stessi argomenti vedi magari di ricollegarti alle discussioni già iniziate. O magari cercare di spiegare come abbia fatto "Daniele" a descrivere minuziosamente l'operato di Antioco IV nel cap. 11 del libro che porta il suo nome. Vedi www.infotdgeova.it/daniele.htm

Saluti
Achille

Achille Lorenzi ha scritto:

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...E visto che di Daniele si è già discusso in diverse occasioni...

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Vedi anche qui: www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=2324
dove si parla delle convenzioni della letteratura apocalittica presenti anche in Daniele.

Saluti
Achille