Contribuzioni letteratura e Matteo 24:14

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Achille Lorenzi
00lunedì 29 dicembre 2008 17:58
Come contribuivi per la letteratura?

Dato che si è discusso dei "prezzi della letteratura", e visto che ufficialmente la WTS vuole far credere che libri e riviste sono diffusi gratis, sia per il pubblico che per i proclamatori, con questo sondaggio vogliamo evidenziare come stanno realmente le cose.

Achille
rocket74
00lunedì 29 dicembre 2008 18:02
Re:
Achille Lorenzi, 29/12/2008 17.58:

Come contribuivi per la letteratura?

Dato che si è discusso dei "prezzi della letteratura", e visto che ufficialmente la WTS vuole far credere che libri e riviste sono diffusi gratis, sia per il pubblico che per i proclamatori, con questo sondaggio vogliamo evidenziare come stanno realmente le cose.

Achille




Bene bene ,vediamo come avete fatto ,se avete fatto come me e se ho detto stupidaggini ,come qualche Tdg ha detto,visto che sono stato al reparto letteratura per quasi 8 anni!!
summer82
00martedì 30 dicembre 2008 08:17
Il fatto stesso che eran e son disposte per ogni congregazione le cassette di MAtteo24:14
è la conferma alla sollecitazione a contribuire economicamente.
Dicon che non metton cifre precise,
ma se fissano visibile a tutti una cassetta contribuzioni
di certo non è per figura!!

Ogni volta a fine adunanza prima di andare via
ricordo che mio padre
quando era addetto,
doveva prelevare il denaro li contenuto.

Negassero anche questo,sarebbero solo bugiardi!!

PErsonalemnte
come mi pesava dare qualcosina
e ricordo che mi sentivo in colpa quando me li intascavo(praticamente sempre)
però era piu forte di me
non li volevo dare a loro,non mi è mai tornato!!
Poi una volta presa dal rimorso
andai per un mese in sala con 50mila lire per metterle in contribuzioni,
alla fine ce le misi,,,,
e rimasi al verde piu verde dei pini!!
[SM=x570869] [SM=x570870] [SM=x570881] [SM=x570881] [SM=x570881] [SM=x570881] [SM=x570881]

Miky;D
EVA70@
00martedì 30 dicembre 2008 09:24
IO CONTRIUBUIVO SEMPRE al ritiro delle pubblicazioni,perche' il fratello ti diceva una cifra indicativa, e quasi sempre bisognava contribuire minimo quello che aveva detto il fratello, poi si doveva contribuire quando ricevevi delle contribuzioni in servizio.
POI c'erano 5 cassette poste in sala:per l'opera,per matt:24:14,congregazione locale,costruzione delle sale all'estero,l'altra non ricordo forse erano 4 le cassette.
Anche alle assemblee venivano fatti annunci per sollecitare i presenti a contribuire,oltre a una quota fissa data dalle congregazioni presenti.Come facevano sentire in colpa se non ne avevi per contribuire!!!!
Achille Lorenzi
00martedì 30 dicembre 2008 12:10
Mi domando chi sono quelli che hanno detto che non contribuivano mai. Ho il dubbio che si tratti di qualcuno che non era proclamatore ma che riceveva la "letteratura" gratis dalla congregazione o da qualche altro proclamtore. Mi sembra infatti a dir poco strano che dei TdG non si sentissero in dovere di contribuire "per l'opera" ogni volta che si rifornivano di libri e riviste.

E' possibile sapere come motivano questa loro assenza di "contribuzioni" le tre persone che hanno votato "Non contribuivo mai"?

Nel sondaggio mi pare poi che manche anche un'altra opzione: "Contribuivo di tanto in tanto, ma non tutti i mesi".
Che ne dite? Vi sembra che anche questa opzione sia necessaria?

Achille
Gocciazzurra
00martedì 30 dicembre 2008 12:14
Achille Lorenzi, 30/12/2008 12.10:

Mi domando chi sono quelli che hanno detto che non contribuivano mai.


Penso persone "interessate" e non certo proclamatori.

Nel sondaggio mi pare poi che manche anche un'altra opzione: "Contribuivo di tanto in tanto, ma non tutti i mesi".
Che ne dite? Vi sembra che anche questa opzione sia necessaria?

Io direi di sì..




Vecchia Marziana
00martedì 30 dicembre 2008 12:34
Re:
Gocciazzurra, 30/12/2008 12.14:


Penso persone "interessate" e non certo proclamatori.



Io ho studiato per 5 anni e vi assicuro che, con garbo, mi veniva chiesto se volevo contribuire e io lo facevo.








Achille Lorenzi
00martedì 30 dicembre 2008 12:35
Gocciazzurra ha scritto:

Penso persone "interessate" e non certo proclamatori.

Penso anch'io che sia così. Magari chi ha votato in questo modo potrebbe confermarcelo...

Ho aggiunto anche l'opzione "Contribuivo di tanto in tanto".

Achille
Achille Lorenzi
00martedì 30 dicembre 2008 12:39
Vecchia Marziana ha scritto:

Io ho studiato per 5 anni e vi assicuro che, con garbo, mi veniva chiesto se volevo contribuire e io lo facevo.

Preciso comunque che il sondaggio è rivolto prevalentemente ai "proclamatori", a coloro cioè che prelevavano al banco della letteratura libri, riviste, volantini ed altri articoli da usare nel "servizio di campo".

Achille
Vecchia Marziana
00martedì 30 dicembre 2008 13:22
Re:
Achille Lorenzi, 30/12/2008 12.39:

prevalentemente ai "proclamatori", a coloro cioè che prelevavano al banco della letteratura libri, riviste, volantini ed altri articoli da usare nel "servizio di campo".



Infatti non ho votato.
Volevo solo precisare che anche i simpatizzanti contribuivano, almeno nella congregazione da me frequentata.

rocket74
00martedì 30 dicembre 2008 16:20
Re:
Achille Lorenzi, 30/12/2008 12.10:

Mi domando chi sono quelli che hanno detto che non contribuivano mai. Ho il dubbio che si tratti di qualcuno che non era proclamatore ma che riceveva la "letteratura" gratis dalla congregazione o da qualche altro proclamtore. Mi sembra infatti a dir poco strano che dei TdG non si sentissero in dovere di contribuire "per l'opera" ogni volta che si rifornivano di libri e riviste.

E' possibile sapere come motivano questa loro assenza di "contribuzioni" le tre persone che hanno votato "Non contribuivo mai"?

Nel sondaggio mi pare poi che manche anche un'altra opzione: "Contribuivo di tanto in tanto, ma non tutti i mesi".
Che ne dite? Vi sembra che anche questa opzione sia necessaria?

Achille




Ma come mai solo 3 voti per chi non contribuiva MAI?

Allora ,visto e considerato che erano considerate bugie,mi sarei aspettato almeno un 90% di persone che non contribuissero mai.

Invece e' uscita fino ad ora una maggioranza che contribuiva sia di tasca propria,sia da proventi dalla predicazione.

Mettiamoci pure il tempo e la benzina utilizzata ........



cristoforo@colombo.it
00martedì 30 dicembre 2008 16:43
Io e mia moglie contribuivamo ogni volta che ritiravamo la letteratura, perchè la Watch Tower ci "raccomandava" di coprirne almeno il costo. Poi ogni volta che ricevevamo delle contribuzioni in servizio, versavamo anche quelle. Se non lo facevamo ci srntivamo in colpa! [SM=x570881]
rocket74
00martedì 30 dicembre 2008 17:02
Chiarimento su punto 5

Ancora i Tdg che dichiarano false queste considerazioni,il punto 5 dovrebbe essere in teoria il loro piu' gettonato.

Per il punto 5 si intende:

Ritiro la letteratura ,faccio di TASCA MIA la contribuzione forfettaria ,mettiamo, ad esempio euro 20,00.

Vado in servizio tutto il mese ed ottengo Euro 40,00.

Trattengo e recupero Euro 20,00 da me anticipati al ritiro della letteratura e metto in Mt 24:14 l'esubero o guadagno di Euro 20,00 in piu'.


In teoria questa dovrebbe essere la piu' gettonata ,dopo il "non contribuivo mai" perche' cosi' in teoria non si rimetteva nulla,a parte il tempo e la benzina per girare.

Chi di voi faceva cosi'?

Io non l'ho mai fatto ,tuttavia in rete si dice che SI FA COSI'.......


Achille Lorenzi
00martedì 30 dicembre 2008 19:49
rocket74 ha scritto:

Ancora i Tdg che dichiarano false queste considerazioni,il punto 5 dovrebbe essere in teoria il loro piu' gettonato.

Per il punto 5 si intende:

Ritiro la letteratura ,faccio di TASCA MIA la contribuzione forfettaria ,mettiamo, ad esempio euro 20,00.

Vado in servizio tutto il mese ed ottengo Euro 40,00.

Trattengo e recupero Euro 20,00 da me anticipati al ritiro della letteratura e metto in Mt 24:14 l'esubero o guadagno di Euro 20,00 in piu'.


In teoria questa dovrebbe essere la piu' gettonata ,dopo il "non contribuivo mai" perche' cosi' in teoria non si rimetteva nulla,a parte il tempo e la benzina per girare.

Chi di voi faceva cosi'?

Io non l'ho mai fatto ,tuttavia in rete si dice che SI FA COSI'.......

Le disposizioni della Società erano chiare: si contribuiva ("per l'opera") quando si ritirava la letteratura (o anche in altri momenti, l'importante era che le spese venissero coperte) e poi si doveva versare anche tutto il denaro che le persone davano "per l'opera".
Prima del 1991 veniva detto che le contribuzioni servivano per coprire le spese di carta e stampa:
La Società riceve numerosi rapporti da cui risulta che molta della letteratura distribuita nel campo è data via gratis. Sembra che alcuni proclamatori abbiano l'abitudine di non chiedere la contribuzione per la letteratura distribuita. ... È vero che può esserci qualcuno che effettivamente non ha la possibilità di contribuire per la letteratura. Ma nel nostro paese sono pochi. Avete notato che molti che dicono di non poter contribuire spendono poi i soldi per cose inutili? Perciò, è realmente saggio distribuire la letteratura gratis nell'opera di casa in casa? Aiuterà i padroni di casa ad apprezzare le nostre pubblicazioni? Se effettivamente incontriamo qualcuno che dice di non poter contribuire per la letteratura, potremmo offrirgli un opuscolo, una rivista arretrata o un volantino, purché prometta di leggerlo. Oppure potremmo dire che ripasseremo in un altro momento, in cui forse sarà in condizione di contribuire per la letteratura che offriamo.

Ai padroni di casa che dicono di non avere soldi per contribuire per le pubblicazioni si potrebbe dare una copia del volantino. ... se si lasciano indiscriminatamente le riviste agli assenti o tutte le volte che si lavora il territorio, le persone potrebbero credere che le riviste vengano distribuite gratis. ... se si parla a estranei, come avviene nell'opera di casa in casa, è meglio offrire la letteratura in corso per la normale contribuzione. In questo modo aiuteremo le persone ad apprezzare il valore delle pubblicazioni, e questo potrebbe costituire un motivo in più per leggerle. ...

Non dobbiamo affatto pensare, però, di essere in dovere di accollarci noi tutte le spese della letteratura che distribuiamo alle persone nel campo. In paragone con le costose riviste e con i libri del mondo, la nostra letteratura è ancora disponibile per una ragionevole contribuzione. ... La minima contribuzione che viene chiesta dà risalto al valore della letteratura agli occhi del padrone di casa (km 5/82)
In seguito invece si disse esattamente l'opposto, e cioè che la letteratura doveva essere data gratis e che i proclamatori si sarebbero addossati tutte le spese, versando alla Società anche le "contribuzioni per l'opera" (non più per la letteratura, che venivano raccolte durante il servizio di campo. In questo modo la Società guadagna molto di più, in quanto tutte le riviste vengono pagate in anticipo dai proclamatori (anche se non vengono "distribuite) e il povero proclamatore non può nemmeno tenersi i soldi che gli vengono dati dal "padrone di casa".
Ecco come la WTS ha cercato di spiegare queste modifiche, contraddicendo quanto affermato in precedenza. Copio/incollo dal Km 11/91, pag. 3 (il grassetto e i commenti tra parentesi quadre sono miei):
Risposta a domande

[Domanda] Se nelle cassette di contribuzioni contrassegnate "Contribuzioni per l'opera di predicazione - Matteo 24:14" mettiamo una contribuzione quando prendiamo la letteratura e poi le contribuzioni ricevute nel campo, non stiamo contribuendo due volte per la stessa letteratura?

[Chiunque conosca bene il dispositivo messo in atto dalla Torre di Guardia non può che rispondere affermativamente a tale domanda. Ecco invece come rispose la Società:]

[Risposta] No. Le contribuzioni messe nelle cassette di contribuzioni con la scritta "Contribuzioni per l'opera di predicazione - Matteo 24:14" non sono solo per la letteratura. Sia i proclamatori che le persone sinceramente interessate nel campo ricevono la letteratura senza dover pagare nulla. Quando i proclamatori fanno le loro contribuzioni, è per aiutare a mantenere la casa Betel e le scuole missionarie e di ministero, per aiutare missionari e sorveglianti viaggianti, nonché per sostenere i centri per la distribuzione di letteratura e numerosi altri servizi ausiliari necessari per compiere l'incarico globale che Gesù diede ai suoi discepoli. La pubblicazione di letteratura è solo una piccola parte di quest'opera.

[Si noti che le contribuzioni per la "Betel" (la sede nazionale), i missionari, ecc., venivano fatte anche prima di questa "semplificazione". Vi sono sempre state, infatti, cassette apposite per tale scopo]

Pertanto, quando riceviamo contribuzioni dagli interessati nel campo non dovremmo dire che la contribuzione è "per la letteratura".

[si confronti questa affermazione con il Km del 1982 riportato sopra]

Come spieghiamo loro, quelli che desiderano sinceramente leggere la nostra letteratura la ricevono senza pagare nulla. Qualsiasi contribuzione essi desiderino fare sarà usata per coprire le spese inerenti all'opera di predicazione. Lo stesso vale per le contribuzioni fatte dai proclamatori.
Quindi dal 1991 la WTS si aspetta che tutto il denaro raccolto "per l'opera" durante la predicazione venga versato interamente nella cassetta "Contribuzioni Matteo 24:14". Se qualche TdG non si comporta in questo modo sta contravvenendo alle disposizioni dell'organizzazione.

Achille
summer82
00martedì 30 dicembre 2008 21:07
L'ultima opzione è quella che mi si addice di piu,,,,
Per quanto contribuivo io,,,, [SM=x570880]
il di tanto in tanto era tra il mai e una volta l'anno,,,,forse,,,,

Grazie per l'ultima opzione anche se avevo gia votato prima!!

Mikela;D
Cerebrale
00mercoledì 31 dicembre 2008 13:41
Cosa intende la WT per "Contribuzioni per l'opera di predicazione - Matteo 24:14"

Con le spiegazioni date sul soggetto nel km 11/91 citato da achille, la WT sembra voler raggiungere almeno i seguenti obiettivi:

- Sfatare il significato originale attribuito generalmente dai proclamatori alla nuova cassetta di contribuzione introdotta nel 1990 negli USA, recante l’etichetta "Contribuzioni per l'opera di predicazione - Matteo 24:14". Introdotta come “sostituto” del costo della letteratura viene ora chiaramente definita come contribuzione per tutte le spese dell’Organizzazione.
Risultato auspicato: incremento della ricetta

- Giustificazione fiscale: documento da esibire come “causale” delle ricevute contabilizzate non come “vendite di letteratura”, ma “contribuzioni volontarie per sostenere le spese di gestione”, dunque esonerandone le imposte sul beneficio .
Risultato auspicato: evitare tassazione fiscale sulle entrate, come richiesto per esempio dal fisco francese, con i milioni di arretrati

Magari ci farò su una riflessione.
Jon Konneri
00mercoledì 31 dicembre 2008 14:15
Cerebrale
Risultato auspicato: evitare tassazione fiscale sulle entrate, come richiesto per esempio dal fisco francese, con i milioni di arretrati
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Nel momento in cui il fisco francese si fare sentire , chi pagherà questi danni , i tdg francesi oppure addebiteranno tutto alla wts , qualcuno li dovrà pagare questi danni, o i francesi sequestreranno tutti i libriccini che porterà la wts.
ryuzaki77
00mercoledì 31 dicembre 2008 15:05
Ma si che sono un obbligo...
Contribuire tra i Testimoni è un obbligo nascosto da tante belle parole (come quasi tutto del resto). In sala mia se non si contribuiva venivano fatti solleciti su solleciti e, in estremis, l'organizzazione inviava un'informativa dicendoci che se non ci mettevamo in paro con le spese non ci avrebbero dato le nuove riviste.
Più obbligo di cosi...
(lelluccio)
00mercoledì 31 dicembre 2008 16:18
A PROPOSITO DI CONTRIBUZIONI
Se non fosse un fatto di entrate, non mi spiegherei il perchè:
Sia dalla scuola di Ministero che ad arrivare alle Assemblee, si batte sempre sulla cosa che bisogna sempre dire: "La nostra è letteratura gratuita, tuttavia l'opera si mantiene sulla contribuzioni volontarie, quindi se lei vuole contribuire a quest'opera, si senta pure "LIBERO DI CONTRIBUIRE".
Ditemi se c'è mai stata un'assemblea dove non si sia discusso "anche" di questo.
Insegnano quindi ai "proclamatori" ad essere anche ipocriti.
By Lello Florio [SM=g1746460]
cristoforo@colombo.it
00giovedì 1 gennaio 2009 17:46
Domanda: "Perchè dicono che la cassetta di Matteo 24:14 serve per le contribuzioni per l'opera e poi quando ritiri la letteratura devi contribuire usando quella cassetta?".
E poi nella mia congregazione ci esortavano a contribuire subito, la sera stessa, per evitare il rischio di dimenticarsene!
Inoltre ci dicevano che potevamo tranquillamente chiedere all'addetto
alla letteratura qual era il costo di ciò che avevamo ritirato per coprire almeno quello.
Vi sembra letteratura gratis? [SM=x570872]
MoltoDelusa
00venerdì 2 gennaio 2009 12:12
Io stavo per selezionare il nr. 4 (non contribuivo mai) pero' non e' proprio giusto... 2 o 3 volte ho contribuito anche io.... Vi spiego anche come mai mi prodigavo "cosi' tanto" [SM=x570874]

Prima di sposarmi le contribuzioni le facevano i miei genitori per quel poco che potevano. Quando poi mi sono sposata non ho mai contribuito (a parte quelle 2 o 3 volte in tre anni) perche' sapevo bene che mio marito non voleva e i soldi erano suoi visto che lavorava solo lui... E farlo di nascosto non mi andava!

Mi sentivo in colpa ogni volta che alle adunanze o alle assemblee veniva fatto l'annuncio... pero' non volevo mentire a mio marito e ... ora ne sono davvero contenta [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889]
Gocciazzurra
00venerdì 2 gennaio 2009 14:21
MoltoDelusa, 02/01/2009 12.12:


Mi sentivo in colpa ogni volta che alle adunanze o alle assemblee veniva fatto l'annuncio... pero' non volevo mentire a mio marito e ... ora ne sono davvero contenta [SM=x570889] [SM=x570889] [SM=x570889]


Rifletto sul fatto che benchè tu ti sia comportata nel migliore dei modi rispettando il pensiero di tuo marito, la WTS riesce sempre ad instillare sensi di colpa.. [SM=x570888]

[SM=g1543902]


ischerchis
00domenica 4 gennaio 2009 22:47
SANNO COME FARE SOLDI SONO UNA BELLA ASSOCIAZIONE PER....
Voto per il punto 3.
Sanno come fare soldi...Hanno studiato bene il tutto per ricevere il doppio e in alcuni casi,il triplo del valore di ogni singola pubblicazione.
rocket74
00lunedì 5 gennaio 2009 10:36
Re: SANNO COME FARE SOLDI SONO UNA BELLA ASSOCIAZIONE PER....
ischerchis, 04/01/2009 22.47:

Voto per il punto 3.
Sanno come fare soldi...Hanno studiato bene il tutto per ricevere il doppio e in alcuni casi,il triplo del valore di ogni singola pubblicazione.




Possibile che nessuno faceva come al punto 5?

Incredibile!!!
power max
00lunedì 5 gennaio 2009 14:41
Letteratura gratis??!!mmmmmmmmmmmmm !!!!!
A me, sembra strano che la wt possa asserire in qualche modo che la letteratura venga distribuita gratis sia ai proclamatori, che al pubblico, perché i commenti dei vari km citati già parlano chiaramente di contribuzione per la letteratura.
Ora chiamata contribuzione ,o prezzo di copertina o come dir si voglia, la letteratura ha comunque un prezzo in denaro. Personalmente ricordo che quando venne introdotta la “contribuzione volontaria”, quindi sempre di un valore in denaro stiamo parlando, la società fece delle adunanze con gli anziani a tutti i livelli, quindi sia con i viaggianti ,che con i locali, poi ancora con i servitori di ministero ancor prima che venisse resa nota al resto della congregazione, cercando di anticipare poi tutte le domande che sarebbero state fatte dai proclamatori. Questa disposizione creò parecchio malumore in congregazione , non solo perché in parecchi capirono il giochino della doppia contribuzione, ma soprattutto perché a molti sembrò di andare a chiedere l’elemosina di casa in casa , piuttosto che predicare, svilendo l’opera di predicazione. Inoltre aggiungo, che nelle assemblee, in particolare di distretto, che quando veniva pubblicato un nuovo libro, un opuscolo, o qualsiasi altra novità, IMMANCABILMENTE veniva detta una frase, più o meno questa: alcuni si sono chiesti qual è il costo di produzione di questa pubblicazione…… l’oratore poi diceva la cifra che gli era stata data dall’ufficio. Domanda? Se un secondo prima del discorso il pubblico non sapeva l’esistenza della”meravigliosa pubblicazione”, come facevano “alcuni” a chiedere il prezzo della stessa? Personalmente la domanda che poneva l’oratore non me la sarei mai posta almeno al momento, perché personalmente cercavo di valutare il valore spirituale della cosa presentata, comunque la wt ti ricordava che quella “benedizione” aveva un prezzo che “potevi avere il privilegio di contribuire”
Oggi, come oggi non sono in grado di affermare con certezza come stanno le cose, ma conoscendo il lupo…………………. [SM=x570866]
Bacioni [SM=g1537159]
Power max
Luteranamanier
00martedì 6 gennaio 2009 21:53
Io non mi ritrovo in nessuna opzione.
Contribuivo solo a fine mese attraverso il ricavato della predicazione se mancava qualcosa per coprire il "costo di stampa" allora mettevo il resto di tasca mia.
Altrimenti mettevo solamente il ricavato.


[SM=g1543902]
Veronika
lupetta78
00mercoledì 7 gennaio 2009 22:13
Nella nostra sala la cassetta delle contribuzioni era distante dal reparto letteratura, pertanto ci dimenticavamo spesso le contribuzioni; ma se ricevevamo soldi in predicazione ci ricordavamo sempre di metterli nella cassetta... pensavo che se me li tenevo anche involontariamente avrei tolto soldi dalle casse di Dio (per l'opera)! [SM=g1558696]
Adesso mi vergogno pure!
Fioredelcuore.Welverance
00mercoledì 14 gennaio 2009 20:21
mi hanno detto..
la sorellona che mi ha fatto lo studio (moglie di un'anziano quindi una boss ^^) mi ha detto che le contribuzioni servono più che altro x le spese di spedizione (camion, corrieri e quello che usano) xchè per il resto è tutto volontariato.
mi diceva di dirlo anche in predicazione, e così faccio sempre.
spero di esser stata utile [SM=x570890]
Luteranamanier
00venerdì 16 gennaio 2009 12:40
Re: mi hanno detto..
Fioredelcuore.Welverance, 14/01/2009 20.21:

la sorellona che mi ha fatto lo studio (moglie di un'anziano quindi una boss ^^) mi ha detto che le contribuzioni servono più che altro x le spese di spedizione (camion, corrieri e quello che usano) xchè per il resto è tutto volontariato.
mi diceva di dirlo anche in predicazione, e così faccio sempre.
spero di esser stata utile [SM=x570890]




E quindi sei ancora una tdG attiva? [SM=x570872]


[SM=g1543902]
Veronika


Jon Konneri
00venerdì 16 gennaio 2009 12:58
Re: mi hanno detto..
Fioredelcuore.Welverance, 14/01/2009 20.21:

la sorellona che mi ha fatto lo studio (moglie di un'anziano quindi una boss ^^) mi ha detto che le contribuzioni servono più che altro x le spese di spedizione (camion, corrieri e quello che usano) xchè per il resto è tutto volontariato.
mi diceva di dirlo anche in predicazione, e così faccio sempre.
spero di esser stata utile [SM=x570890]



Questo volontariato se lo possono risparmiare ,basta solo una bibbia per diffondere la parola di geova ,(tu prova a dirglielo è vedrai come ti disassociano).
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