Demotivazione per il servizio di predicazione
Già da un po’ di tempo avevo fatto caso anch’io al disinteresse che mostrano i” nostri amici” quando sono in servizio, ma francamente pensavo che fosse un fatto un po’ più locale.
Infatti so che nella mia zona, essendoci stata una grossa controinformazione sul geovismo, e ovviamente la gente, quando viene fermata sa che cosa vuol dire questa religione, di conseguenza qui da noi il LORO PROSELITISMO sta andando veramente a vuoto.
Ormai mi sono abituata a vedere “le sorelle” che vanno calme, calme a due a due fermandosi sovente alle vetrine chiacchierando tra loro e non si accorgono neppure chi incrociano sul loro cammino, ne si preoccupano di fermarsi appena anche solo per allungare un giornalino.
Sono molto lontani i tempi in cui appena le vedevi anche di lontano , sapevi subito che saresti stata abbordata inevitabilmente. Prendevano la mira e si agganciavano subito pronte per il prossimo incontro.
Ora mi stai confermando che questo avviene un po’ ovunque.
Quale sarà la ragione, perché ormai la gente ne sa abbastanza per non lasciarsi abbindolare neppure dalle prime battute ? o sono altre le motivazioni. Sarà che sono proprio LORO i geovisti ad essere i primi a non crederci più ?
In effetti l’altra settimana, nel giorno in cui mio marito va in predicazione, l’ho visto arrivare a casa, sempre con giacca, cravatta e valigetta, ma anche con 2 buste colme di frutta e verdura che aveva raccolto, andando a predicare in qualche stradina un po’ più fuori mano.
Conoscendo il carattere rigido e l’impegno che ha sempre messo nel praticare la sua “fede” soprattutto al tempo dato alla predicazione, senza discostarsi minimamente dalle ore da dedicare a geova neppure a volte per fare una breve commissione che magari poteva essere importante e urgente, questo mi ha meravigliato non poco. Dunque ha distratto il suo tempo delle ore di servizio geovista per tutt’altro.
Comunque io scherzando ho affermato: Questi si! che sono "i frutti" della predicazione !!!