Battesimo dei minorenni

anam79, 12/08/2009 17.23:

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Sul forum, ho letto del bambino di 9 anni che si è battezzato all'assemblea. La notizia mi ha lasciato perplesso; penso che una cosa del genere sia inaccettabile.

Ho scritto questo messaggio a Mario70 a proposito della causa:


"E' vero che i cattolici si battezzano appena nati, ma è molto diverso. I cattolici non firmano un "contratto" che li lega a vita, per loro è solo un simbolo privo di obblighi; possono cambiare religione liberamente e non sono "costretti" a nulla. Secondo me è una grossa differenza; per un TdG, è un impegno o "contratto" che lo lega a infinite regole e impegni. Come se un bambino firmasse un contratto con Telecom, non penso che sia costituzionale.
Pensa se all'improvviso tutti i battezzati sotto i 18 anni potessero invalidare il loro battesimo! Secondo me molti lo farebbero!
Grazie, Ciao."

Mi interesserebbe la vostra opinione, e sapere -se ci sono nel forum TdG che si sono battezzati minorenni- quanti "approfitterebbero" di questo appiglio per invalidare il proprio battesimo.
Io personalmente sarei in prima fila!

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principessac, 12/08/2009 17.37:

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io mi sono battezzata a 16 e sono contenta di averlo fatto.
Pero' penso che se un TDG vuole uscire deve essere libero di farlo senza dover interrompere i rapporti con parenti e amici.
Un TDG deve essere anche trattato civilmente se decide di avere un relazione con un nonTDG

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shanina, 12/08/2009 19.11:

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Ne ho discusso con una tdg che va a fare lo studio biblico ad una mia parente non ancora battezzata.La risposta è stata:"Certo,i bambini si possono battezzare.Prima di farlo,un esaminatore,si accerta se il bambino è abbastanza maturo da poter essere battezzato".Insomma un bambino di nove anni,sarebbe talmente maturo da capire quello che va a fare e sapere cosa comporta il battesimo per i tdg.

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deep-blue-sea, 12/08/2009 19.17:

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freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8729779

Il Problema del battesimo non penso sia il solo problema, perché farsi battezzare da neonato quale cattolico o farlo da ragazzino quale Testimone, se prendiamo l’atto in se stesso è una dedicazione a Dio.

Il problema viene in seguito, quando si vuol smettere di impegnarsi per l’una o l’altra religione: in tutte te ne esci tranquillo e non dai conto a nessuno a parte i TG; che la prendono come la rottura di un contratto con loro e perciò ‘ti perseguitano’ per farti ritornare e davanti a un diniego ti disassociano rovinandoti la vita!!!!

Ora, se prendiamo il battesimo di ragazzini, non è un battesimo di neonati per il quale i genitori si assumono la responsabilità della scelta, ma per un ragazzino di 13, 15 anni non sono i genitori ad assumerne la responsabilità, ma bensì lo spingono, facendolo sentire sminuito in rapporto agli altri, cosi il ragazzino si battezza pensando di aver valutato pienamente tutti i pro e i contro, oppure vedendo il solo lato emotivo:quello che si dedica a Dio; ma legalmente non è e non può essere ritenuto responsabile ossia non si può considerare il suo atto vincolante, a causa dell’età.

Un fratello che si é dissociato ultimamente aveva ribadito proprio questo punto: essendosi battezzato a 12 anni, riteneva che il suo battesimo non fosse vincolante come per qualsiasi altro impegno un ragazzo della sua età prendesse.

Semplicemente, per me, i TG non dovrebbero accettare il battesimo di minorenni, perché non dovrebbero nemmeno pretendere nulla da loro in seguito, in quanto non hanno l’età legale per contrarre qualsiasi contratto. Perciò mi chiedo se i TG sarebbero perseguibili sotto questo aspetto, da quale lato si sbroglia sta matassa?

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Vecchia Marziana, 12/08/2009 19.19:

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Vedi, non si tratta solo dell'ostracismo per un eventuale ripensamento, ma nel caso di bambini, si tratta spesso di un'infanzia negata, di una crescita e di uno sviluppo in un mondo "virtuale", se non si hanno genitori attenti, consapevoli e che mettono il bene dei figli al primo posto.
Gabriella

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Luna-89, 12/08/2009 20.40:

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Per Claudia

Beh io sono cresciuta con mio padre fanatico della wts, ma non penso di essere cresciuta male. Certo, adesso che me ne sto uscendo sono avvantaggiata perchè mio padre è d'accordo con me, ma comunque mi ha insegnato coerenza, lealtà, impegno ,devozione e altre cose, che penso dedicherò comunque alla mia nuova fede a alla mia tanto amata scienza.

Comunque ora mio papy, che sta combattendo il condizionamento dei tdg,
mi ha permesso di frequentare un dissociato, adesso ho anche avuto la tele in camera. Prima, visto che i Tdg consigliavano di non mettere la tv in camera dei ragazzi, mio papy non me l'ha mai comprata. Adesso invece ha accettato il regalo di mia nonna della tele per me.
Insomma si sta impegnando a rigettare tutte le cose stupide della wts.

Un saluto...

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anam79, 12/08/2009 17.23:

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Sul forum, ho letto del bambino di 9 anni che si è battezzato all'assemblea. La notizia mi ha lasciato perplesso; penso che una cosa del genere sia inaccettabile.


Mi preoccupa una cosa:

e se all'età di 10, 11 anni, un bimbo di tal età, dovesse, proprio perchè è un fanciullo, sottrarre la merendina al compagno di banco, o compiere una qualunque altra azione passibile di disassociazione, che accadrebbe mai?

Che provvedimenti potrebbero mai essere presi nei confronti di un minore che quasi certamente ha compiuto il passo del battesimo più sulla spinta emotiva o perchè in qualche modo condizionato dall'ambiente e non certo per libera e meditata scelta?

Per me sarebbe inaccettabile discriminare e ostracizzare un bambino non totalmente in grado di intendere e di volere. I genitori magari sono felici e ne vanno fieri.....!!!