A proposito di rispetto

A proposito di rispetto

Vorrei riflettere un pochino sul tema del rispetto, poiché esso mi sembra molto dibattuto in questo forum. Qualcuno chiedeva se sia mai possibile, per i Testimoni, accettare il pluralismo (credo si intendesse proprio il rispetto per le altre fedi).
In un'altra discussione dicevo che i TdG "lanciano fango"…. Mi spiego.
I Testimoni sono convinti di “essere nella verità”: fin qui, non c’è proprio nulla di male. Questo è un loro diritto sacrosanto e incontestabile. Quello che non mi piace è che vanno ben oltre, accusando le altre religioni di ogni nefandezza, facendo di tutta un’erba un fascio e sovrapponendo mille questioni diverse fra loro (ovviamente citando i versetti della Bibbia).
Sembra che il loro referente principale da questo punto di vista sia la Chiesa Cattolica. Come sappiamo essa viene identificata, senza mezzi termini, come la grande Babilonia di cui parla l’Apocalisse. Essa viene continuamente additata come esempio negativo, accusata di ogni genere di errori, di soprusi, di inganni.
“Non c’è più niente di biblico nella Chiesa Cattolica, c’è rimasto solo Satana, solo Satana….!!”. Ho sentito fare questo discorso più volte dai Testimoni. D’altronde su questo loro atteggiamento credo nessuno abbia dei dubbi, neanche loro stessi.
Eppure la chiesa Cattolica ha una storia bimillenaria; in essa il deposito delle Scritture è passato CONCRETAMENTE di mano in mano, di generazione in generazione, da persona viva a persona viva: nella Chiesa per duemila anni i cristiani hanno contemplato e vissuto insieme la parola di Dio.
“Ohibò”, mi viene da dire, un pochino di rispetto per gli anziani!
E invece nulla: questi “giovanotti” americani proprio non hanno rispetto per duemila anni di storia cristiana. Non gliene importa nulla.
Non gliene importa nulla delle migliaia, dei milioni di religiosi che hanno letto, studiato, tradotto, interpretato, contemplato, trasmesso il deposito delle Scritture (dovevano essere tutti o stupidi o bugiardi….).
Personalmente, se penso a tutti coloro che ancora oggi fanno questo, trasmettono cioè questo deposito di fede vivendolo sulla loro pelle, non posso non provare rispetto, anche se non sono cattolico. Ma provo un rispetto analogo per gli ortodossi, per tanti protestanti. Per tutti coloro che, con la loro storia, il loro vissuto e la loro buona fede cercano di seguire la parola di Gesù.
Stando agli insegnamenti della WTS invece, chiunque legga la Bibbia comprendendone bene il significato dovrebbe diventare automaticamente TdG. Siccome questo non accade, secondo questa logica che razza di persone sarebbero tutti gli altri cristiani?
Delle due l’una:
O si tratta di una moltitudine di stupidi, che non capisce quello che legge.
O si tratta di una massa di mentitori in preda al demonio.
Ci vuole poco a comprendere che le cose sono un po’ più complesse, e che non possiamo essere certo noi, comuni mortali, a giudicare la cristianità separando la zizzania dal grano. Questo lo lasciamo fare a qualcun altro.
Pare invece che i Testimoni abbiano già separato la zizzania dal grano... E qui si apre un altro capitolo, perché i Testimoni, oltre ad aver già separato la zizzania dal grano, hanno anche capito quali persone si salveranno, quali periranno, quali andranno in cielo, hanno già profetizzato più volte e con certezza la fine dei tempi… (mi chiedo: cosa verrà a fare Gesù, a ribadire un giudizio già espresso?).
Il punto dove volevo arrivare è questo: il tema del rispetto per le altre religioni è legato a molti altri temi dottrinali.
E’ possibile perciò dare spazio al rispetto per le altre fedi mantenendo un impianto dottrinale di questo genere? E’ possibile rispettare gli altri mantenendo una lettura fondamentalista della Bibbia? Mi sembra molto difficile. C’è troppo poco “spazio concettuale”.
E poi il rispetto implica capacità di ascolto, di confronto.
Ci si può confrontare tramite la Bibbia, certo. Ma anche tramite la cultura, la storia o il sapere scientifico.
E invece, guarda caso, ci troviamo di fronte ad una religione che mostra grande diffidenza verso la cultura e tende ad isolare i suoi adepti.

Insomma: secondo me un certo atteggiamento “settario” permette all’impalcatura dottrinale di reggersi, di restare credibile.

Voi che ne dite?
Cari saluti
Alex

Devo farti i complimenti perché i tuoi interventi sono sempre molto garbati anche se in essi manifesti dei pensieri netti ed inequivocabili. Sono d'accordo con te al 100 per 100....

Il SETTARISMO deleterio dei TDG e' evidente nei loro atteggiamenti e in tutto quello che fanno, anche se nel momento in cui gliene si chiede conto cercano di mascherare la realta'.

Spesso infatti,ahime',additano la Chiesa cattolica come la falsa religione perche' ha possedimenti terrieri, ha molte ricchezze.-vedi op. siate vigilanti.

La loro bassezza nel far questo,e bassezza e' perche' anche i TDG hanno notevoli possedimenti e notevoli finanze (costruite in solo 126 anni)e' la rovina spirituale e psicologica di tutti coloro che ne sono sottoposti.

A tutti i TDG e' stato inculcato questo, e per loro esiste un unica sola verita', e gli altri devono essere per forza di cose destinati alla distruzione.

Ne e' dimostrazione il fatto,che se si fa' obiezione ad un TDG sulle dottrine della WTS, questi ti chiede subito:ALLORA DOV'E' la verita',qual e' la Vera e unica organizzazione di DIO.

Il settarismo gli e' stato insegnato inconsciamente e fa' parte della loro cultura errata del Cristianesimo.

Non voglio scatenare le ire di qualche cattolico, ma questa e' anche colpa del cattolicesimo, che con le proprie GRANDI, TROPPO grandi comunita' non ha mai saputo dare una guida adeguata e soprattutto una istruzione biblica adeguata.

Cosicche', persone che erano lasciate a loro stesse sono cadute,facili prede di chi ti fa' vedere un brillante dai mille colori(IL PARADISO TERRESTRE IMMINENTE).

Saluti
Gabry