25 aprile, finalmente una festa. Vera. Come “vere” sono le feste della Repubblica e il Primo Maggio
Il nostro è veramente un paese con singolari contraddizioni, nonostante che, dal Concordato, lo Stato italiano non ha più la religione cattolica come religione di Stato, si è voluto mantenere delle festività che sono di specifica fede religiosa cattolica.
Quando le organizzazioni sindacali proclamano uno sciopero generale nazionale, o generale di categoria, tutta la stampa benensante filo-padronale, si scandalizza per le sorti dell’economia per le ore di lavoro perse.
Ma nessuno si scandalizza per le ore perse con motivazioni tipo: “ Epifania, festa che commemora la visita dei Magi alla grotta” oppure “l’Assunzione in cielo di anima e corpo di Maria” eccc..
Se i legislatori di uno Stato laico ed a-confessionale volevano comunque mantenere della festività, potevono inserire solennità civili, più adatte ad un paese moderno e disincantato dalle tradizioni mitologiche religiose cattoliche.
[Modificato da maurizio pederzini 26/04/2007 22.43]