«Non votate»: l'invito di falsi Testimoni Geova
(f.b.) L'invito a «non votare e non far votare» è firmato Testimoni di Geova, ma la comunità di Sondrio non ne sa nulla. In questi giorni alcuni cittadini del capoluogo hanno ricevuto per posta una lettera relativa alle ormai imminenti elezioni amministrative, nella quale vengono espresse una serie di critiche ai candidati sindaco in lizza ? ce n'è per tutti, da sinistra a destra - e si invitano i destinatari della missiva all'astensione: «Tanti vogliono esserci ? si legge nel testo -, senza coerenza e capacità, spinti non dal bene comune, quale poi non si sa più dov'è, ma da propri interessi e rivincite. Fate come noi, non votate e non fate votare, così non illuderete e farete male a nessuno». In calce al testo, come detto, c'è la firma «Testimoni di Geova».
Peccato che le lettere non provengano affatto dalla comunità sondriese, come spiega il portavoce della congregazione Massimo Morelli: «L'iniziativa non ha proprio nulla a che fare con noi ? sottolinea Morelli ?, e una cosa del genere dal nostro punto di vista non sta né in cielo né in terra, è assolutamente lontana dal nostro modo di operare, tanto più in una materia come quella del voto sulla quale ciascuno decide per sé». Peraltro non è la prima volta, ricorda Morelli, che in città circolano lettere firmate ?Testimoni di Geova? - in materia di elezioni, e non solo - che però non provengono dalla comunità, ma da qualche mano anonima: «Già in passato abbiamo sporto delle denunce ai carabinieri per episodi di questo tipo ? racconta il portavoce della congregazione sondriese -, e anche in questo caso valuteremo se e come adire le vie legali per fare chiarezza».
09/04/2008
Fonte:
webstorage.mediaon.it/SWAP/Sondrio/GiornaleOnLine/giornale_articolo_ricerca.php?id_artico...
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Bruno