I residenti di via Madonnetta dicono no a un gruppo di fedeli del “Regno di Dio”
“Troppi disagi, non vogliamo quella chiesa”
Proteste per parcheggi intasati e celebrazioni cantate fino a tarda notte
ANCONA - Vade retro chiesa del Regno di Dio. Non passa certo inosservata al quartiere Pinocchio la presenza di una comunità di circa venti persone, una costola dei Testimoni di Geova. Da tempo i residenti attorno a via della Madonnetta mugugnano, stanchi di sopportare il disagio di parcheggi sempre intasati sotto casa e l’eco dei canti durante le celebrazioni che si protraggono - raccontano - anche fino a tarda notte. Ora si ribellano alla notizia che i fedeli stanno cercando di ottenere il permesso per adattare anche formalmente a chiesa un locale della palazzina vicina al capolinea del “2”. Levano uno scudo gli abitanti della zona, che non vedono di buon occhio neppure il modo con cui avvicinano gli anziani per fare opera di proselitismo.
L’argomento è stato al centro nei giorni scorsi di un incontro tra il sindaco Sturani e Arnaldo Ippoliti, consigliere comunale dell’Udc. Ippoliti si è fatto portavoce delle istanze dei residenti di via della Madonnetta, dicendo di volersi adoperare perché sia impedito alla Chiesa del Regno di Dio di mettere anche formalmente radici nel quartiere del Pinocchio.
Ovviamente non c’è nessun intento discriminatorio, tiene a precisare Ippoliti. Al fondo della battaglia che il consigliere comunale conduce a nome e per conto del quartiere del Pinocchio, c’è la consapevolezza della libertà di ciascuno di manifestare e vivere il proprio credo religioso, fino a dove comincia però la libertà dei “vicini di casa”, che hanno tutto il diritto di pretendere di vivere e dormire in santa pace.
Con il sindaco Ippoliti ha anche parlato di un altro auspicato “no” ad altri permessi. Nel mirino in questo caso c’è la costruzione di un’antenna in via Alpi. Ippoliti ha anche sollecitato il sindaco a installare in via Pontelungo una segnaletica stradale per diminuire la velocità delle auto che passano di lì e che troppo spesso sfrecciano a tutto gas, mettendo a repentaglio la sicurezza degli altri veicoli che circolano sulla strada e dei pedoni che si trovano a passare da quelle parti. L’obiettivo è pure quello di costringere a pigiare sul pedale del freno anche gli autisti dei Tir che entrano in città per la “porta” del Pinocchio. Già il passaggio dei mezzi pesanti è di per sé una scocciatura non di poco conto per i residenti del rione, ma per la tranquillità di tutti è bene che almeno procedano ad un’andatura che limiti per quanto possibile i rischi di incidente.
“E’ un esempio di opposizione costruttiva - ha commentato Arnaldo Ippoliti a margine dell’incontro col sindaco -, che mira a individuare e risolvere i problemi della città che riguardano tutta la collettività”.
e.c.
Fonte:
www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=4CEFB2286CDB0B032D8101CF...
La "chiesa del Regno di Dio" è una setta che si è staccata dai TdG dopo la prima guerra mondiale:
www.cesnur.org/religioni_italia/t/testimoni_geova_03.htm
Saluti
Achille