animhatua
00domenica 28 maggio 2006 19:24
Ore 19,15 su Rai1 stanno dando la visita del Papa ad Aushwitz,
Una cosa struggente,
verso l’inizio,a un certo punto il coronista del tg1 da Birkenau fa una domanda ad una Signora Ebrea molto emozionata,
che ai tempi dei tragici eventi di morte in quei campi di concentramento, si occupava di smistare gli indumenti e tutti gli averi di quelli che sono finiti in questo genocidio, non solo ebrei, ma anche cattolici, italiani, testimoni di geova, ortodossi, polacchi ecc, mi hanno colpito le poche parole di questa signora che a stento riusciva a parlare per la commozione, il giornalista gli chiede se secondo lei mancava qualcuno in questa commemorazione, cosi che questa signora ha menzionato gli islamici, bè io avrei citato anche i testimoni di Geova, che secondo me si sentono sempre un gradino piu in alto rispetto a tutti, la loro mancanza a questa importante commemorazione dimostra come loro si sentono i veri e i soli perseguitati di questa terribile storia, scusatemi ma proprio non riesco a capire a quale punto di ‘’compromissione’’, ‘’dissolutezza’’ o quale contagio asintomatico , ideale o dottrinale, potesse significare partecipare al dolore dei propri fratelli perseguitati di questo immondo episodio della storia, mi piacerebbe che qualche testimone di Geova fosse in grado di spiegarmelo.
Ho un libro che si intitola così
‘’I Bibelforscher i dimenticati dalla storia’’
a me sembra che questo tipo di ‘’assenze’’ dimostri quanto in realtà siano loro a farsi dimenticare
nel contesto della storia,- anche se la storia testimonia, e ignora fortunatamente questo tipo di atteggiamenti, i tdg non dimenticano la storia ma fanno sempre gli stessi errori
In questo momento mi viene in mente un passo dei Proverbi tanto caro ai testimoni di Geova.
Traduzione del Nuovo Mondo
Proverbi Capitolo: 18:1
Chi si isola cercherà [la sua propria] brama egoistica; irromperà contro ogni saggezza.