30/10/2008 23:48 |
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Una cosa che mi ha SEMPRE turbato profondamente è che l'organizzazione, nonostante professi AMORE, (e andare in servizio ovviamente è il modo migliore per mostrare amore al prossimo... ) non faccia nulla di concreto per aiutare tutta la gente che sta male (opere di bene intendo); e allora mi si viene a dire che il bene che fai al prossimo (il volontariato per esempio, o la carità) non è duraturo, che non è con la filantropia che si risolvono i problemi del mondo, e che invece di fare il volontario in qualche istituzione del MONDO è meglio andare in servizio!
Allora mi sorge spontanea la domanda: ma Gesù perchè faceva i miracoli? è vero che predicava e doveva dimostrare che era figlio di Dio, però faceva anche i miracoli ed ha sanato tante persone. o sbaglio?
Quindi la mia deduzione è che visto che non so fare i miracoli se è in mio potere farlo l'amore verso il prossimo mi spinge ad aiutare chi sta male e quindi SI al volontariato.
Oppure i Medici senza frontiere o Emergency etc. etc. verranno distrutti solo perchè non sono TDG?! Questa pensiero mi fa troppa rabbia! Come si può pensare che un Dio amorevole la pensi cosi meschinamente???
Vorrei sapere la vostra opinione. Grazie |
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31/10/2008 00:00 |
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| | | Post: 955
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Tanto tempo fa glielo chiesi...
Sai cosa mi risposero??
Vedi fratello, l'opera più importante per noi, è quella di portare la buona notizia alle persone addestrandole nelle vie di Geova!!
Qualsiasi cosa di bene puoi fare adesso è solo temporanea, nel regno di geova, Dio asciugherà ogni lagrima ed eliminerà ogni male!!
Quindi, riflettendo, il buon Samaritano quando vide quel poveraccio malconcio a terra, avrebbe fatto meglio ad offrirgli una bella torre di guardia con la compagnia svegliatevi, poi all'oste della locanda avrebbe dovuto dire: Quando si sveglia, dagli il mio invito alla sala del regno e mi fai dare il suo indirizzo
così gli inizio un bel studio biblico!! e mi segno la visita ulteriore!!
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31/10/2008 00:07 |
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| | | Post: 13
| Registrato il: 25/10/2008
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31/10/2008 00:15 |
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| | | Post: 957
| Registrato il: 30/09/2006
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Gesù disse che i veri CRISTIANI si sarebbero distinti per l'amore
amore verso chi??? fra solo tdg, cattolici, evangelici, NOOOOOO!!
Il prossimo è chi ti sta accanto senza che tu debba chiedergli:
Scusi,... di che religione è lei? AH non è della mia, allora non lo posso aiutare si rivolga alla sua parrocchia!!
[Modificato da Robenz 31/10/2008 00:16] |
31/10/2008 09:09 |
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| | | Post: 445
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Non sono molto dentro le questioni teologiche ma ricordavo un passo del Vangelo che mi sembrava attinente alla discussione. Le parole che seguono, voi lo saprete meglio di me, sono di Matteo e io, da profano, le interpreto come un invito alla carità. Forse mi sbaglio e il loro significato è tutt'altro.
31 Quando il Figlio dell`uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. 32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, 33 e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l`avete fatto a me.
Un saluto a tutti, TDG e non. |
31/10/2008 10:02 |
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| | | Post: 408
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Per l'aiuto dove c'è bisogno
ti fan vedere filmati e foto di frateli che arrivan in tempi record nei posti in cui accadono catastrofi,
ma che aiutan chi??
I fratelli di fede!!
Ti dicon di andare in predicazione e di non perdere tempo in altre opere
in quanto Tu non sei Dio
e quindi puoi solo provvedere ad aiutare il porssimo nel tuo piccolo,
se invece fai opera di beneficenza
è un pò come se ti sentissi tanto onnipotente da risanare ciò che è il risultato dei tempi della fine!!
Poi,,,,,;
aiutare economicamente??
sia mai!!
di mezzo ci son sempre i preti e la chiesa,o la politica,QUindi,
violi i principi biblici e dai loro denaro
che invece serve a far ingrassare le tasceh della WT,,,,ma che loro ti dicon che servon affinchè la WT pensi a distribuirli
in paesi in cui i fratelli son nel bisogno!!
E CHI MEGLIO DI LORO PUò SAPERLO??èèèè!!OSSù VIA!!
E poi,ti dicon che solo Dio ha il potere di aiutare e lui ha i suoi disegni che noi non conosciamo,
e che non permette che uno venga provato oltre ciò che può sopportare,,,,
in pratica,,,,
SON SCUSE BELLE E BUONE PER NON MUOVERSI E PER NON FARE ANCORA UNA VOLTA IL PROPRIO DOVERE DI ESSERI UMANI,
LAVANDOSI LE MANI DA RESPONSABILITà,E SCROLLADOSI LA COSIENZA CON SCUSANTI CONVENIENTI E DEICSE DALLA PROPRIA COSCENZA COME ATTENDIBILI,
NONOSTANTE I CONTROSENZI PALESI!!
VIA ORA ANDIAMO !!
Miky |
01/11/2008 00:50 |
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| | | Post: 4.902
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Allora mi sorge spontanea la domanda: ma Gesù perchè faceva i miracoli? è vero che predicava e doveva dimostrare che era figlio di Dio, però faceva anche i miracoli ed ha sanato tante persone. o sbaglio?
Hai colto il fulcro della questione. Gesù avrebbe potuto dimostrare di essere il Messia anche facendo altri tipi di miracoli. Avrebbe potuto far oscurare il cielo, far parlare le pietre... o roba del genere. I suoi miracoli, invece, furono (quasi) sempre a favore del suo prossimo (guarì i malati, mondò gli indemoniati, sfamò gli affamati, soccorse i suoi durante la tempesta, ecc.).
Amare significa volere il bene dell’altro. Certo, per chi crede non c’è bene maggiore che la fede (la quale ci fa pregustare in questa vita le gioie di quella futura), ma questo non esclude che chi crede non debba sovvenire il suo prossimo anche da un punto di vista materiale. Il Cristianesimo, come si è detto un milione di volte, anche in questo impone un et/et più che un aut/aut.
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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01/11/2008 00:57 |
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| | | Post: 4.903
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parole che seguono, voi lo saprete meglio di me, sono di Matteo e io, da profano, le interpreto come un invito alla carità. Forse mi sbaglio e il loro significato è tutt'altro.
Tu intepreti saggiamente, è la WTS che si arrampica sui più lisci vetri esegetici per dare a questo passo un senso tutto diverso.
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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