04/04/2008 07:05 |
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Secondo la mia insipienza, un movimento religioso è formato da un compendio di dottrine.
Il culto è la stessa cosa?
Nonna Pina |
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04/04/2008 07:44 |
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| | | Post: 4.097
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Bisogna vedere che cosa si intende per "culto". In italiano questo termine designa fondamentalmente ogni manifestazione di ossequio alla divinità e, per estensione, la fede religiosa e gli insiemi di riti di una religione. In tempi recenti, però, con questo termine si è preso ad indicare “per assonanza” ciò che in inglese viene detto “cult”, parola che originariamente aveva un senso simile all’italiano, ma che oggi viene utilizzata per indicare i movimenti religiosi a carattere fanatico/settario. In buona sostanza, quindi, oggi molti quando parlano di “culto” vogliono intendere “setta”.
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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04/04/2008 08:08 |
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"Bisogna vedere che cosa si intende per "culto". In italiano questo termine designa fondamentalmente ogni manifestazione di ossequio alla divinità e, per estensione, la fede religiosa e gli insiemi di riti di una religione. In tempi recenti, però, con questo termine si è preso ad indicare “per assonanza” ciò che in inglese viene detto “cult”, parola che originariamente aveva un senso simile all’italiano, ma che oggi viene utilizzata per indicare i movimenti religiosi a carattere fanatico/settario. In buona sostanza, quindi, oggi molti quando parlano di “culto” vogliono intendere “setta"
Grazie Trianello, approfitto della tua pazienza per vedere se ho capito.
Esempi:
La Religione ebraica era Religione dottrinalmente legata a un'etnia.
Con l'avvento del Cristo è divenuta, per dottrina e per opera di evangelizzazione, un movimento religioso mondiale
La cristianità si è così evoluta in Religione.
Da questa, poi sono nati movimenti religiosi, quali protestantesimo ecc.
Che si sono poi evoluti in Religioni.
Quindi si può parlare di trasformazione da movimento religioso in religione, solo per evoluzione.
Il culto può essere considerato sia ossequio a una divinità, per es. il culto della Vergine, sia come una manifestazione settaria, dipende dal contesto.
E' così?
Nonna Pina |
04/04/2008 20:52 |
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Di “religione” ho letto almeno un centinaio di definizioni. Se “religione” è un termine ambiguo, ancora più ambigua è la locuzione “movimento religioso”, la quale può stare ad indicare una religione tout court così come una qualche componente di una religione (ad esempio, si dice che il Cammino Neocatecumenale è un nuovo movimento religioso cattolico).
Il culto può essere considerato sia ossequio a una divinità, per es. il culto della Vergine, sia come una manifestazione settaria, dipende dal contesto.
Sì, è così. Diciamo che io però non gradisco molto il fatto che si usi il termine “culto” nel senso di “setta”, in quanto, come dicevo sopra, lo si fa solo per un’assonanza con il termine “cult” inglese.
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