Ho trovato un'interessante pagina che analizza la posizione tradizionale, che pone la composizione del libro nel sesto secolo a. C.:
www.cjconroy.net/pr-it/pr6da-i01a.htm
«A causa degli argomenti menzionati, ed altri ancora, la stragrande maggioranza degli studiosi oggi ha abbandonato la posizione tradizionale e sostiene che la composizione finale del libro di Daniele avvenne nel secondo sec. a. Cr. durante il tempo di Antioco IV. Ciò non vuol dire, però, che ogni parte del libro ha avuto origine nel secondo sec. Infatti c'è un largo consenso che ci sono dei materiali più antichi soprattutto nei racconti edificanti dei capp. 1-6, che potrebbero avere avuto origine nella prima parte dell'epoca ellenistica o addirittura verso la fine dell'epoca persiana (per poi venir rielaborati più tardi)».
Anche in merito all'identità del Daniele menzionato insieme e Noè e Giobbe, si parla di un probabile caso di
pseudonomia.
Achille