Re: Per chi è o è stato TDG
blauauge1, 01/09/2009 15.07:
Cari foristi,
nello scrivere un post su un ' altra discussione, mi è venuto in mente un periodo della mia vita,che la mia mente aveva completamente rimosso.
Da adolescente attraversai un periodo di forte depressione, i miei genitori non capivano cosa mi stesse succedendo e io non volevo assolutamente confidarmi con nessuno!
Ero convinto di aver peccato contro lo spirito santo!
Avevo una tremenda paura di morire e che Geova mi avrebbe distrutto ad Harmagheddon. Tremavo quando c' erano i tuoni,la distruzione era divenuto un incubo.Una volta ricordo passarono a bassa quota dei Jet dell' aviazione militare facendo un rumore terribile,ero solo in casa, corsi fuori sicuro che era arrivato Harmagheddon e che di lì a poco sarei morto, arso vivo, gridai: No Geova, no!
Sono rimasto traumatizzato per anni,non facevo in tempo ad autogiustificarmi su qualcosa che subito mi sentivo in colpa per altre.A volte i miei pensieri di adolescente si soffermavano sul sesso, cedendo agli impulsi della giovinezza dell' auto soddisfazione, ma ogni volta mi sentivo poi sempre peggio.
Avevo paura di parlare e di confidarmi con qualcuno.
Ho attraversato dei momenti veramente terribili!
Improvvisamente, come se la mia mente si fosse ribellata a tali pensieri che mi facevano star continuamente male, si è resettato il peccato contro lo spirito ed è svanita la paura della distruzione !
Però psicologicamente sono stato da ricovero secondo me.
Vorrei chiedervi se c'è qualcuno tra voi che ha avuto un ' esperienza del genere o se sono stato solo io ad essere da ricovero?.......
Magari AXSEl mi darà un tapiro speciale: "il fratello che ha peccato contro lo spirito "
Come ti capisco!
Quanto ho sofferto anche io... La paura della fine, sempre. E la sensazione di essere un peccatore, sempre anche quella.
Come sono felice, adesso, di essere libero da questo condizionamento. Accettare se stessi è una conquista non da poco. Accettare gli altri anche, perché questo modo di pensare mi faceva giudicare troppo le altre persone.
No, non sei l'unico "scemo"... lo siamo stati in tanti. L'importante è non esserlo più.