È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Premi eterni e punizioni eterne, perchè?

Ultimo Aggiornamento: 16/08/2009 10:21
07/08/2009 16:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 8.320
Registrato il: 08/07/2004
Utente Master
OFFLINE
C'è chi ha conservato la fede persino dei lager nazisti, nulla è teoricamente impossibile. E, sopratutto, il cristianesimo non promette la felicità in questo mondo, dunque è perfettamente inutile biasimare Dio per non avercela data. Gesù al contrario è colui che ha detto "beati coloro che piangono", e "prendete la vostra croce e seguitemi", è colui che ha assunto su di sé la tortura e il supplizio. Questo indica che per il cristianesimo una "vita riuscita" non sta affatto nella sicurezza economica e nei beni materiali, anzi, la maggior parte degli Apostoli e Cristo stesso erano poveri e sono morti martiri. Se volete un Dio "assistenzialista" nel senso materiale del termine avete sbagliato religione, dovreste rivolgervi agli dèi pagani. Il Dio cristiano infatti è quel Dio che lascia alle sue creature il libero arbitrio, ergo anche l'arbitrio di fare del male al loro prossimo e di trasformare il mondo in un inferno. La beatitudine che promette Cristo a chi lo segue non ha nulla a che fare col magiare o l'essere coperti, e infatti la gioia dei santi non ha nulla a che vedere con l'aver trovato una dimora.
L'inferno poi non è un luogo, ma uno stato dell'anima, cioè la lontananza da Dio, esattamente come il paradiso è la comunione con Dio.
Per capire l'escatologia cattolica bisogna tenere in mente queste due cose: a)DIo non manda all'inferno nessuno. b)Eppure l'inferno probabilmente non è vuoto.
L’inferno è la privazione da Dio, l’eterna lontananza da Lui, questo è per la Chiesa lo stridor di denti. Inoltre partiamo dal presupposto che non sono le opere a salvare, ma la fede. Non è dunque che Dio faccia un calcolo delle nostre opere e poi decida “dove” mandarci, semplicemente chi fa il male fallisce esistenzialmente, non vive in comunione con Dio, e dunque s’è auto-escluso dal paradiso, che è la comunione con Dio, senza che Dio debba fare alcunché, perché è l’uomo che si sceglie da solo l’inferno, cioè la privazione da Dio. Dio, alla morte, non fa che ratificare quello che l’uomo s’era già scelto in vita, cioè che se costui ha voluto stare senza Dio in vita sarà così anche nella morte. Non è cioè corretto dire che Dio ci giudica in base alle opere, o che queste formano una somma di meriti che ci permette di accedere al paradiso (pelagianesimo), piuttosto che le opere buone predispongano/strutturino l’anima alla comunione con Dio e che dunque nella morte il Signore non faccia altro che ratificare quello che abbiamo inseguito in vita, cioè il cercare l’amore o il non cercarlo. Per capire questi concetti bisogna rendersi conto che la nostra condotta, già in vita, struttura la persona alla comunione con Dio o alla dimenticanza con lui, e che l'inferno e il paradiso non sono che la prosecuzione di questo stato, liberamente scelto, dopo la morte. In questo Dio è addirittura giusto, perché se il paradiso è la comunione con Dio, allora obbligare a questa communio chi in vita ha deliberatamente scelto di fare a meno di Dio violerebbe il suo libero arbitrio, e la sua libertà di scelta.
Altro problema teologico: che cos’è l’eternità? L’eternità per la teologia cattolica non è un tempo infinito, da qui viene il non-senso della domanda su come possano colpe finite giustificare una pena infinita temporalmente. L’eternità infatti non è un tempo infinito ma l’assenza di tempo. Inoltre non è questione di colpa cui corrisponde pena, ma di fallimento esistenziale che fa vivere l’uomo “etsi deus non daretur”, come se Dio non ci fosse.
Dio non può associare a sé chi non lo vuole, e il paradiso è per l’appunto la comunione con Lui. Durante la nostra vita di cristiani non facciamo altro che configurarsi affinché quando la nostra anima muoia sia in una disposizione tale da essere in comunione con Dio, perché se l’abbiamo rifiutato, Dio stesso non può farci niente, l’adesione alla communio è libera. Colui che ha creato te senza di te, non salverà te senza di te. (Agostino)
Dopo la morte l’anima si trova davanti alla perfezione del suo Creatore, Lo vede finalmente faccia a faccia ed ha un metro per misurare la sua vita, metro che è dato dalla visione del Bene in sé e per sé, cioè Dio, che viene ad essere un metro di misura per poter giudicare la propria vita e rendersi conto del proprio fallimento o della propria riuscita esistenziale. A questo punto è l’anima stessa che guardandosi indietro sa se è “degna”/”predisposta”/”configurata” all’eterna comunione con Dio o se non ne è degna; vale a dire che, per l’anima dannata, la luce di Dio può diventare addirittura insopportabile perché non fa che ricordare quale sia stata la nostra miseria esistenziale nei confronti della perfezione del Creatore e del suo amore.
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:45. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com