Prendo a prestito una risposta di Sara-61 per centrare meglio il problema.....
Sara-61, 28/07/2009 12.37:
Il diritto di scegliere se vivere o morire é un problema etico, ma, mi chiedo perché se una persona tenta di togliersi la vita, viene immediatamente internata con ricovero coatto in SPDC (reparto psichiatrico)per impedire ogni altro tentativo di suicidio?
Perché la legge interviene negando un diritto di scelta di vita o di morte solo in alcuni casi?
Ci si sta forse assuefando a queste regole tipiche dei gruppi a derivazione settaria e quindi anche lo Stato diventa tollerante anzi permissivo?
Sarah
Ora, caro Poly, e ti pregherei di essere più sintetico e semplice nelle tue risposte, perchè faccio davvero fatica a seguirti, ma non sono il solo! (ricordati che non ho la tua cultura...) veniamo al punto:
Cosa rispondi al post di Sara?
E ora veniamo a noi....
Ma vedo che Sara mi ha preceduto e quindi lascio l'argomento solo con questa domanda:
Perchè la chiesa ficca il naso dappertutto, (consenti anche a me l'espressione, perchè quando ce vò ce vò! e in questo caso non smaschera e difende la vita di tutti questi innocenti e ignari geovisti che "scelgono" di morire per mancanza di VERA informazione e sono vittime ingannate sulla terapia medica del sangue?
A te la risposta... sii breve, per favore!