shanina, 01/07/2009 21.17:
Credo che qualcuno di voi,abbia già letto che io non sono mai stata tdg(grazie a Dio),ma che sono qui,perchè una mia partente,cognata di mia cugina,si è avvicinata al mondo geovista.
Sto cercando di aiutarla a non lasciarsi abbindolare da quella che per me è una setta.Faccio fatica,perchè ho poca cultura e poca conoscenza del geovismo,ma con il vostro prezioso aiuto e con l'aiuto di Dio,spero di riuscirci.
Volevo chiedere a voi,se quando siete diventati tdg,i familiari che non lo erano,si sono accorti che siete cambiati e non in meglio.La mia parente,di nome Adriana,è cambiata tantissimo,prima ,da cattolica,parlava sempre di Gesù,Egli era la sua forza,adesso di Gesù non la si sente mai parlare ,parla sempre di Geova ed è aggressiva con 'l'altra sorella,il fratello,la madre,il padre,addirittura con il marito e i suoi due figli.Non la riconosciamo più,si è messa su di un piedistallo,si sente superiore e risponde stizzita a qualunque cosa le si dica.
Qualcuno di voi,ha avuto un'esperienza del genere?
Guarda che sono possibili entrambe le direzioni: in meglio e in peggio. Diciamo che di norma un ex cattolico cambia in peggio (come nel caso che dici) perché il cattolico che si converte al geovismo ritiene di essere stato truffato e perciò è aggressivo contro la fede lasciata. E poi, se è capofamiglia, fa pressioni su tutti i familiari affinché lo seguano.
Invece se chi si converte era lontano da ogni fede, allora il suo cambiamento (almeno apparentemente) è in meglio. Soprattutto se donna nei confronti del marito, perché deve dare l'impressione che il geovismo perfeziona le persone e i rapporti umani. Così pure se è un uomo ad abbracciarlo, i cambiamenti sono in meglio. Smette di fumare, non picchia più la moglie, si mette a leggere la Bibbia, diventa onesto e coscienzioso eccetera...
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est modus in rebus