e poi per definire una "opera letteraria coperta da copyright" bisogna mettere il bollino SIAE (quella cosa argentata) che trovate su libri e CD e simili e pagare la relativa tassa annuale...
Avete mai visto il bollino in questione sulle riviste Tdg? No? Sapete perchè?
Perchè le riviste della Tdg non sono vendute, ma date in "omaggio" con libera offerta (ah aha ah!). Parlare di copyright è veramente fuori luogo.
Inoltre se c'è qualche dicitura, tipo: "materiale coperto da copyright" essa probabilmente è relativa agli USA.
Dal vangelo secondo il DDL S1861, versetto 65:
Art. 65
1.
Gli articoli di attualità di carattere economico, politico o religioso, pubblicati nelle riviste o nei giornali, oppure radiodiffusi o messi a disposizione del pubblico, e gli altri materiali dello stesso carattere possono essere liberamente riprodotti o comunicati al pubblico in altre riviste o giornali, anche radiotelevisivi, se la riproduzione o l'utilizzazione non è stata espressamente riservata,
purché si indichino la fonte da cui sono tratti, la data e il nome dell'autore, se riportato.
2.
La riproduzione o comunicazione al pubblico di opere o materiali protetti utilizzati in occasione di avvenimenti di attualità è consentita ai fini dell'esercizio del diritto di cronaca e nei limiti dello scopo informativo, sempre che si indichi, salvo caso di impossibilità, la fonte, incluso il nome dell'autore, se riportato.
Amen!
[Modificato da MatriXRevolution 02/06/2009 19:16]