Non volevo fare un elenco delle mie motivazioni "dottrinali" che hanno anchè fatto parte della mia decisione e che mi hanno dato la spinta finale, e perciò ho voluto elencare solo le cose che più mi fanno arrabiare.
Al epoca non trovavo normale frequentare disassociati o fumare, ma ammetto che molte di queste "pratiche" benchè fossero proibite le ho sempre vissute con molta frustrazione.
Ma la rabbia e tanto piu grande sapere che la gente che si presume "brava sorella o fratello" le fà di nascosto e poi accusa anchè gli altri...e ce ne sono tantissimi.
Per quel che riguarda la pedofilia non è stato l'ambiente "apostata" piu di tanto, ma esperienze di vita vere dove casi di incesto successero proprio nella mia circoscrizione (e dove l'accusato è tuttora un fratello) o programmi in TV. (vedi altri vecchi miei post).
Ho lasciato poco a poco con tutta la mia famiglia (mio padre era anziano). I miei amici lasciarono qualche anno prima o dopo di me, ma pochi per le stesse mie motivazioni. Molti di loro solo perchè erano stanchi o perchè avevano trovato una persona "nel mondo".