Finisce in un inferno di minacce. Colpa del testimone di Geova

Corriere Fiorentino
sezione: CRONACA data: 23/04/2009 - pag: 7

La storia Lite per motivi di lavoro. Lettere anonime e scritte sul muro

Finisce in un inferno di minacce Colpa del testimone di Geova

Lo hanno perquisito nei giorni scorsi. È accusato di minacce, ingiurie e danneggiamenti. Lui è un fiorentino di 40 anni ed è anche un testimone di Geova, un culto religioso che è assolutamente estraneo all’inchiesta portata avanti dal sostituto procuratore Sandro Cutrignelli.

Gli investigatori della sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri lo hanno individuato dopo una denuncia dettagliata che la vittima ha formulato direttamente negli uffici giudiziari di viale Spartaco Lavagnini. Un calvario, almeno stando al racconto dell’uomo, che andava avanti da tempo. Una storia iniziata mesi fa quando la vittima, per problemi inerenti al lavoro, aveva litigato con l’indagato. Da allora la sua vita era cambiata.
Nella sua abitazione erano cominciate ad arrivare le prime lettere minatorie. Missive composte con lettere staccate dalle pagine dei giornali, come quelle che si vedono nelle pellicole cinematografiche. Poi erano comparse le prime scritte di fronte al muro di casa della vittima. Epiteti come «Ladro», scritti in maniera piuttosto evidente. Fino a quando, improvvisamente, qualcuno si era pure preso la briga di andare fino a Novoli, dove vive la madre della vittima, per danneggiare la macchina della donna. Nella denuncia l’uomo aveva messo nero su bianco i suoi sospetti.
E così, dopo una verifica piuttosto certosina, i carabinieri della pg, coordinati dalla magistratura fiorentina diretta dal procuratore capo Giuseppe Quattrocchi, hanno fatto scattare una perquisizione. Nell’abitazione dell’indagato gli investigatori, coordinati dal pm Sandro Cutrignelli, hanno trovato una lettera, probabilmente pronta per essere spedita, confezionata con le lettere del giornale. C’era scritto: «Ti abbiamo trovato. Dacci i nostri soldi. Sai che ti possiamo fare male». Lettera che servirà ad essere comparata con le altre missive ricevute dalla vittima.
Simone Innocenti

Link: replica.presstoday.com/corriere_fio/articolo.php?id=9262156&sez...

Di certo la religione non aiuta questo disgraziato che sicuramente ha problemi mentali.
Piuttosto, l'amorevole congregazione non si è accorta di nulla?
Gabriella

Vecchia Marziana ha scritto:

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Di certo la religione non aiuta questo disgraziato che sicuramente ha problemi mentali.

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Io non ne sarei così sicuro: ho avuto modo di conoscere moltissimi TdG che, nascosti nell'anonimato che viene loro offerto da Internet, mi hanno scritto personalmente, e scrivono di continuo in rete, messaggi offensivi, volgari, minacciosi, ecc., ecc.
Quando sanno o credono di non essere visti e/o conosciuti molti "amorevoli fratelli" rivelano qual è il loro vero volto...

Achille

Achille Lorenzi, 24/04/2009 11.10:

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non ne sarei così sicuro: ho avuto modo di conoscere moltissimi TdG che, nascosti nell'anonimato che viene loro offerto da Internet, mi hanno scritto personalmente, e scrivono di continuo in rete, messaggi offensivi, volgari, minacciosi, ecc., ecc.
Quando sanno o credono di non essere visti e/o conosciuti molti "amorevoli fratelli" rivelano qual è il loro vero volto...

Achille

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So bene che questi Testimoni internettiani a cui ti riferisci, esprimono il peggio, ma voglio sperare che questo sia il modo di sfogare il loro disagio psicofisico e che non arrivino mai ad atti di terrorismo.
Finchè si limitano (per modo di dire) ad esplicarsi dietro l'anonimato, possono frequentare i fratelli con viso sereno e nascondere quanto fanno, ma il mio commento era legato al fatto che il Testimone in questione ha palesato il suo squilibrio anche con atti materiali.
Ora, conoscendo la rete di controllo che i confratelli sanno mettere in atto, mi sembra strano che nessuno se ne sia accorto.
Gabriella

Achille Lorenzi, 24/04/2009 11.10:
non ne sarei così sicuro: ho avuto modo di conoscere moltissimi TdG che, nascosti nell'anonimato che viene loro offerto da Internet, mi hanno scritto personalmente, e scrivono di continuo in rete, messaggi offensivi, volgari, minacciosi, ecc., ecc.
Quando sanno o credono di non essere visti e/o conosciuti molti "amorevoli fratelli" rivelano qual è il loro vero volto...

Achille

Sono d'accordo.
Mi hanno detto d tutto e sono arrivati anche su Facebook.
Rintrcciata "l'amicizia" di mio figlio e anche a lui hanno mandato scritti offensivi sul mio conto.
Gianni

carlomagno1955, 24/04/2009 16.55:

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Sono d'accordo.
Mi hanno detto d tutto e sono arrivati anche su Facebook.
Rintrcciata "l'amicizia" di mio figlio e anche a lui hanno mandato scritti offensivi sul mio conto.
Gianni

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E' davvero disgustoso...

da parte di mia suocera "bhe forse questo è uno che frequenta da poco Geova, molte persone che vengono in sala già dalla seconda volta si dicono testimoni di geova, ma nn lo sono, perche c'e ne vuole di tempo"

Achille Lorenzi, 24.04.2009 11:10:

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Quando sanno o credono di non essere visti e/o conosciuti molti "amorevoli fratelli" rivelano qual è il loro vero volto...

Achille

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brian

"... un culto religioso che é assolutamente estraneo all'inchiesta ..."

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Non ne sarei così convinto.
E' molto facile che siano stati proprio gli insegnamenti della WT, magari travisati da un soggetto psicologicamente debole, a fargli compiere delle sconsideratezze.

Achille Lorenzi, 24/04/2009 11.10:

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Vecchia Marziana ha scritto:

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Di certo la religione non aiuta questo disgraziato che sicuramente ha problemi mentali.

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Io non ne sarei così sicuro: ho avuto modo di conoscere moltissimi TdG che, nascosti nell'anonimato che viene loro offerto da Internet, mi hanno scritto personalmente, e scrivono di continuo in rete, messaggi offensivi, volgari, minacciosi, ecc., ecc.
Quando sanno o credono di non essere visti e/o conosciuti molti "amorevoli fratelli" rivelano qual è il loro vero volto...

Achille

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Caro Achille,
Chi pratica questo tipo di comportamento, sa in cuor suo che non è molto diverso da chi è definito "apostata", anch' egli sta apostatando dagli insegnamenti della WTS, che proibiscono il parlare osceno e di parlare con gli "apostati."
Anche a me ne hanno dette di tutti i colori e sono un loro fratello, ma distinguo che esistono anche TDG maleducati e privi di rispetto con la coscienza sporca. Il, chiamiamolo: fratello, ammesso che lo sia veramente, è il solo responsabile di quello che è riportato sul corriere fiorentino, la congregazione e i fratelli non c' entrano nulla sul suo comportamento.
Vorrei poi sapere perchè l' articolo del giornale ha precisato che il tipo in questione è testimone di Geova anche se la confessione religiosa non c' entra?
Che motivo c' era di denominare la confessione religiosa di appartenenza?
In genere lo si fà con i mussulmani quando sono rei di atti terroristici.......
é poi da verificare se il tipo, è un fratello a tutti gli effetti o forse lo è solo di nome ma non si associa più?
Io andrei cauto prima di esprimere giudizi!
Per coloro che ti scrivono in PVT e sono maleducati ti esprimo tutta la mia solidarietà, tali individui sono molto peggio degli ipocriti farisei del tempo fi Gesù.

Un saluto a tutti i TDG e non

blauauge1 ha scritto:

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Caro Achille,
Chi pratica questo tipo di comportamento, sa in cuor suo che non è molto diverso da chi è definito "apostata", anch' egli sta apostatando dagli insegnamenti della WTS, che proibiscono il parlare osceno e di parlare con gli "apostati."
Anche a me ne hanno dette di tutti i colori e sono un loro fratello, ma distinguo che esistono anche TDG maleducati e privi di rispetto con la coscienza sporca.

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Sono d'accordo. Solo che spesso questi TdG si ergono ad apologeti della WTS e scrivono in forum e newsgroups pubblici. Credo comunque che la WTS farebbe molto volentieri a meno di simili "apologeti", che si rivelano spesso maleducati, offensivi e anche verbalmente violenti

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.Vorrei poi sapere perchè l' articolo del giornale ha precisato che il tipo in questione è testimone di Geova anche se la confessione religiosa non c' entra?
Che motivo c' era di denominare la confessione religiosa di appartenenza?

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I TdG pretendono di essere persone che seguono rigorosamente un certo tipo di morale e predicano agli altri quella che dovrebbe essere la retta condotta. E' chiaro che quando accadono fatti del genere la cronaca sottolinei anche l'apparteneza religiosa di chi si rende protagonista di simili episodi. Sarebbe accaduta la stessa cosa se a commettere tali azioni fosse stato, per esempio, un prete cattolico: la notizia risulta essere più completa e significativa, in quanto da chi predica bene ci si attende che razzoli altrettando bene...

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é poi da verificare se il tipo, è un fratello a tutti gli effetti o forse lo è solo di nome ma non si associa più?

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Di solito la congregazione - tramite l'addetto stampa - emette dei comunicati quando le notizie non riguardano degli effettivi associati. In questo caso io non ho letto nessuna smentita.

Ciao
Achille

Questo e il risultato della frustrazione di appartenere ai tdg...e proprio vero che chi e piu forte resiste meglio...e aggiungiamoci anche lo "sconsigliare" di rivolgersi a professionisti in caso di disturbi mentali....i piu deboli ci rimettono sempre...anche li vige la regola del piu forte....

carlomagno1955, 24/04/2009 16.55:

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Achille Lorenzi, 24/04/2009 11.10:
non ne sarei così sicuro: ho avuto modo di conoscere moltissimi TdG che, nascosti nell'anonimato che viene loro offerto da Internet, mi hanno scritto personalmente, e scrivono di continuo in rete, messaggi offensivi, volgari, minacciosi, ecc., ecc.
Quando sanno o credono di non essere visti e/o conosciuti molti "amorevoli fratelli" rivelano qual è il loro vero volto...

Achille

Sono d'accordo.
Mi hanno detto d tutto e sono arrivati anche su Facebook.
Rintrcciata "l'amicizia" di mio figlio e anche a lui hanno mandato scritti offensivi sul mio conto.
Gianni

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Una cosa è anche troppo visibile dai TDG inyternettiani o loro compagni di merenda con il diploma di ambiguità, l'odio che traspare, tanto, profondo, incontenibile, che hanno per gli exTDG, ma se ne accorgono che tutto ciò li si rivolta contro ?.

Come è posibile che parlino con il miele sulla bocca, quando sono in campagna propagandistica e abbiano tanto fiele nel cuore ?:

SI VEDE !!!! SI NOTA !!!!

Chi viene a leggere in internet, e poi se li ritrova alla porta in vesti ufficiali, con smaglianti sorrisi, linguaggio dolce e misurato di soave bontà, si ricorderà che su internet il modo di esprimersi è assolutamente all'opposto, e come pensano di catturare la fiducia della gente ?.

Allora il loro vero volto è quello che mettono su internet, non certo quello del propagandista di una religione.