chiedo visto che ci sono tanti principi dovè finito quello che c'è più felicità nel dare che nel ricevere? Visto che ora i testimoni accettono i derivati del sangue (che poi è la stessa identica cosa)ma poi non lo donano? devono ringraziare chi lo dona a questo punto.
E' il principio chi è fedele nel minimo lo è anche nel molto? come la mettiamo. anche se ora è una questione di coscienza; ma si può comunque accettare, quando prima era divieto assoluto.
Inoltre visto che tanti sono morti x aver rifiutato le trasfusioni credo che qualche segno di umiltà nel chedere scusa a congiuti da parte di chi scrive le riviste non sarebbe male.
Quindi i principi quando fà comodo si applicano quando no invece si fà finta di niente, tanto ora c'è il bene stare dall'america e non si obbietta, e tutti contenti x la nuova possibilità.
sveglia
VEDI GIOVANNI IL PROBLEMA DEL SANGUE E' MOLTO DELICATO PERCHE' AGLI ANZIANI IN PRIVATO HANNO DETTO CHE CHI ACCETTA SANGUE NON VIENE DISASSOCIATO MA SI DISSOCIA DA SOLO.