guarda che l'inesistenza di Adamo ed Eva come persone in carne ed ossa non è dottrina della Chiesa, semplicemente si lascia libertà alla teologia di investigare cose che non rappresentano dei dogmi.
la Chiesa non dice nè penso lo farà che Adamo ed Eva sono
persone reali o rappresentano
l'umanità delle origini in senso collettivo, compito questo della teologia, che si sa può arrivare a conclusioni vere o errate fino a che la Chiesa non si pronuncia in modo definitivo su un determinato argomento.
Nessun cattolico è chiamato a considerare inesistenti Adamo ed Eva, si ha semplicemente la libertà di aderire ad una concezione o ad un'altra, ciò che però ci dobbiamo ficcare in testa è che il racconto genesiaco è un mito (non nel senso di una favola) che spiega secondo il linguaggio mitico del suo tempo, delle verità di fede;
La caduta dallo stato di grazia originario
il conseguente disordine delle passioni
la sofferenza e la morte
ecc.
se Adamo ed Eva sono o meno persone reali, non è un dato di fede e la si può pensare come si vuole