Ora, il ragionamento che sta dietro a tutte queste speculazioni, in realtà, è abbastanza semplice.
Ma chissenefrega di ciò che pensa il papa di Roma Nicolò (sempre ammesso che non stia citando dall'ennesima falsa decretale) ? Mi rendo conto che per te il Vangelo e la Tradizione sono autoritativi quasi quanto Tommaso e il papa, però mi passerai che per buona parte dei cristiani (se mi passi il termine) non è così!
A me sembra una semplice questione di logica.
Col piccolo dettaglio che si fonda su categorie inesistenti nella Tradizione. Valido/non valido, un pincopallino qualsiasi che un giorno si alza e decide cosa lo è e cosa no. Non funziona così, io sono dell'idea che il problema è tuttora aperto ma che l'unica certezza è che il beduino che battezza con la sabbia non mi sembra una cosa tanto sensata, non solo perché non vedo il motivo dell'urgenza, ma per la totale follia nell'uso dei segni e nell'interpretazione fondata su non si sa bene cosa che chi battezza in realtà non sta battezzando.
Guarda che, secondo alcuni interpreti (ma non secondo me), la dottrina del purgatorio consiste proprio in questo. Secondo altri interpreti (tra cui, modestamente, mi pongo io) il purgatorio altro non è che il momento della morte, quando ci si ritrova al cospetto di Dio. C’è chi, per la santità della sua vita, in quel momento non avrà nulla da rimproverarsi e potrà quindi stare faccia a faccia con Dio senza problemi, c’è invece chi, pur essendo un giusto agli occhi di Dio, non avendo avuto la costanza di far fruttare fino in fondo qui sulla terra i talenti concessigli dal Signore, trovandosi al cospetto del suo Creatore, sarà tentato di abbassare lo sguardo (sto usando ovviamente delle metafore). Le preghiere per i defunti servono proprio perché costoro trovino nell’amore della Chiesa un aiuto per sollevare gli occhi a Dio senza timore.
Ecco, allora prendete atto tu e costoro che siete tutti eretici, perché Giovanni XXII ha detto che il purgatorio è un luogo dove le anime vengono tormentate con "vero fuoco". Questi tentativi di modernizzare l'impossibile storia del purgatorio vengono condannati con anatema dai vostri stessi infallibili papi.
Perdonami, ma hai le idee confuse sulla dottrina del purgatorio: il purgatorio, infatti, è per i giusti, e non c’è via di mezzo tra i giusti e i peccatori.
Può darsi, ma voi siete un tantino sadici. I lavoratori dell'ultim'ora Gesù non li ha tormentati con secoli di "vero fuoco", mi sembra, o no?
. Oggi, la dottrina del limbo, che non è mai stata definita dal Magistero, anche se ha goduto di una larga fortuna nei secoli passati, è considerata dai più come un’ipotesi teologica ormai superata
Però "ancora possibile" (primo capitolo del primo paragrafo sul recente documento sul limbo, tanto per far capire che non è cambiato nulla). E tutti a correre a battezzare i bambini per proteggerli da non si sa bene cosa.
A me sembra tutto alquanto campato per aria ma per carità, per me puoi credere pure ai dischi volanti (sempre se lo dice san Tommaso, s'intende)
Cordialità,
[Modificato da Teodoro Studita 03/04/2009 00:04]