  11/02/2009 15:06 |
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Ognuno deve essere libero di professare il proprio credo religioso, ma dovrebbero vietare a tutti e con tutti intendo a ogni religione, di spacciare la propria via come l'unica.
Non capisco perchè ci siano leggi che vietano, a chi commercializza il proprio prodotto, di dichiarare che è il migliore (ovviamente perchè è impossibile che lo sia), e invece su una cosa delicata come la religione, quindi la ricerca di se stessi e del proprio cammino, si possano dire le più grandi st....e del mondo, pur di convincere le persone a farne parte.
Perchè non un approccio sincero, tipo: "Si è vero abbiamo sbagliato tanto, e lo faremo ancora, Cristo ci ha insegnato l'umiltà, e quindi partiamo dai nostri errori per migliorarci". Ma che scherziamo?? Meglio dire da subito che il professore universitario, premio nobel ecc. ecc., sia un'apostata e che è guidato da Satana...
No non ho altro da aggiungere.
ps. Come mai Giobbe, nonostante facesse una cosa così grave come festeggiare il compleanno, sia stato premiato da Dio?? Forse perchè Dio giudica altro, o forse anche perchè la storia del copleanno è una ca..ta pazzesca??? A voi la risposta.
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