predestinato74, 10/02/2009 9.19:
scusami ma dove hai letto questa notizia?
sai, essendo del campo e avendo anche lavorato con decine di Eluane...e sapendo che sono state le suore a prendersene cura, mi riesce moooolto difficile credere che fosse deperita e piena di piaghe!
mi sa che non conosci proprio le suore! in questo mestiere sono di una pignoleria estrema! al malato va bene perchè sa di essere sempre al centro dell'attenzione, ma chi come operatore sanitario lavora con le suore.....piange lacrime amare.
in pochi riuscirebbero a stare dietro alle suore e a lavorare sotto di loro, perchè pochi sonoportati davvero al lavoro sanitario, tanti lo fanno a malavoglia e per lo stipendio di fine mese, e i pazienti ne risentono.
concedimi quindi di dubitare delle tue affermazioni, ti chiedo una fonte della tua informazione.
Mio caro Predestinato,
senza nulla togliere al tuo lavoro, ti svelo una cosa: anche io sono del campo, sono infermiera, quindi so cosa vuol dire lavorare in rianimazione e ho visto molti pazienti nelle stesse condizioni di Eluana.. ..non voglio entrare nel merito della sua vicenda, perche affiorerebbero sentimenti personali che entrano poco con il tread(ti dico solo che so benissimo come ci si sente quando una persona ci si spegne sotto gli occhi .. .. mio padre aveva l'Alzheimer e puoi facilmente capire in che condizioni e morto), ma sulla competenza delle suore come infermiere su questo devo assolutamente dissentire, dato che nella mia seppur breve esperienza..(sono laureanda)ne ho viste di tutti i colori.. .. sul fatto che Eluana avesse piaghe da decubito e facile dedurne il perche.. tu sai che le proteine sono i mattoni del nostro organismo..e senza non si ha rigenerazione cellulare..e nemmeno la guarigione delle ferite..per quanto la nutrizione artificiale possa essere ottima, non e mai come l'alimentazione normale..quindi al 99 per cento si va incontro a piaghe da decubito..questa e una mia deduzione, confermata poi stasera quando ho sentito l'intervista che e stata postata qui sul forum... ho fatto due piu due..e comunque queste informazioni non hanno fatto altro che confermare la mia ipotesi.. . per il resto la vita dell'operatore sanitario e una vita di amore e di sacrificio, e so cosa vuol dire vedere ogni giorno persone che muoiono e soffrono, e queste cose ti ricordano sempre di mantenere l'umiltà e il rispetto per i sentimenti altrui, in quanto quello che si vede potrebbe capitare un giorno ai propri cari.. ..solo allora conosceremo la vera empatia.
[Modificato da Trottola31 10/02/2009 22:53]