Vecchia Marziana, 24/03/2009 13.23:
Non esiste un marchingegno in grado di misurare l'intensità di un dolore.
A ognuno di noi pare grande il proprio che, agli occhi di altri, può apparire trascurabile.
Se un giorno dovessero inventarlo, il marchingegno in questione, sarebbe inutile, poichè non è tanto dell'intensità del dolore che dobbiamo temere, ma del fatto se abbiamo o meno la volontà di superarlo e di guarire.
So bene, per esperienza, che non è facile, ma so altrettanto bene che ci si può riuscire.
E se lo dico io che ho le debolezze aggiunte dell'età, credetemi ci si riesce.
Gabriella
Purtroppo il mio dolore mi è rimasto dentro in quanto in quei 5 anni mi sono trovato letteralmente all'inferno!
Oggi mi trascino avanti con un
cuore diventato di pietra, con
scarsa fiducia in Dio e maggiore nella giustizia fai da te, ho pure
perso la stima di me stesso perchè la fossa me la sono scavata con le mie mani e sono assolutamente
incapace di altruismo e di amare, sono diventato
più cattivo, sono il classico buono che diventa cattivo convinto non voglio più farmi prendere in giro da nessuno,
sono attaccatissimo al denaro in quanto la mancanza di geova non mi causava dolore ma quella del denaro per poter vivere dignitosamente, stramaledettamente SI!!!
Riconosco che mi faccio schifo, ma veramente tante volte lo penso che allora dovevo avere il coraggio di minacciare i magnaccioni del Comando Generale (quelli si, che sono MANTENUTI DALLO STATO!!!), bastava un semplice ragionamento:
"
Generale dei miei stivali, guarda che io NON HO NULLA DA PERDERE, se resto senza lavoro sarò costretto a togliermi la vita per scampare alla disoccupazione! Trovare lavoro è semplicemente impossibile e non c'è Dio che possa fare qualcosa! perciò le conviene riammettermi in servizio, lei ha una famiglia e TANTO da perdere, io non ho assolutamente nulla da perdere e se devo andare all'inferno le garantisco fin da ora che non ci andrò da solo!!!
Lei mi può denunciare per minacce quanto vuole, ma dopo due-tre mesi esco e allora per lei e la sua famiglia non ci sarà santo che vi salverà, sono pazzo ma LUCIDO e soprattutto PERICOLOSISSIMO, non si cerchi guai inutili non è proprio il caso che lei si regali un incubo per me, mi riammetta in servizio e staremo tutti in pace!"
Purtroppo allora non trovai il coraggio e mi rimprovero della mia eccessiva mansuetudine, la rabbia mi cresce in continuazione in quanto
non amo fare il topo da ufficio e non sono per nulla soddisfatto della mia vita, non riesco proprio ad uscirne!
Che rabbia!!!
Se la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio, l'ignoranza lo è ancora di più!