elghorn84, 27/01/2009 17.07:
Agli anziani, si sa, spesso la cosa garba da morire: l’esercizio del potere di cui prima, infatti, è piacere innato in qualsiasi essere umano. E’ innato e anche inconscio, delle volte.
Non è raro che gli inquisiti, spesso, col crescere diventeranno degli inquisitori. Schiere di ragazzi “bastonati” durante l’adolescenza in saletta, nel loro intimo hanno coltivato il sogno segreto di poter vivere l’emozione dall’altra parte della barricata. E così anni dopo te li ritrovi anziani o servitori di ministero plenipotenziari che col sorriso sulla bocca ti dicono “finita l’adunanza puoi seguirci un attimo in saletta?”.
Mi fai ricordare i miei tre mesi terribili di militare.
Allora feci la stessa analisi che tu fai ora.
Non mi capacitavo di come si potesse accettare di subire il potere e la sopraffazione, ma poi capii che chi accettava di subirli lo faceva "coltivando il sogno segreto" di poter essere un giorno dall'altra parte, che fosse in quello o in un altro ambito.
Non c'era, in sostanza, un rifiuto ideologico della gerarchia, il sogno di un mondo senza schiavi e padroni, ma solo l'intima e, in molti casi, inconscia aspirazione di passare in futuro dal ruolo di schiavo a quello di padrone.
Ecco perché idee e sistemi libertari stentano ad affermarsi.
[Modificato da a.belmont 28/01/2009 17:52]