Se la WT riconosce (e lo fa esattamente citando sia la Piccola treccani che la De Agostini a pag. 11 della Svegliatevi del dicembre scorso) che "i cristiani vollero così opporre e sovrapporre alla festa pagana la festa della nascita del vero sole, Cristo". Vollero "festeggiare, cioè, nei giorni in cui la luce comincia a ricrescere, dopo il solstizio d'inverno, il n. [natale] di Cristo 'sole di giustizia e di verità'..." (ivi)
Se, dico, questa è la motivazione che ha fatto nascere la festa cristiana del Natale, e che la WT accetta documentandola con fonti che essa ritiene autorevoli...
che logica c'è a sostenere, nello ste3sso tempo, che il Natale - intendi la festa cristiana del Natale di Cristo! - sia di
derivazione pagana, e pertanto sia da ritenersi una pratica suggerita dal demonio?
C'è la stessa logica di chi dicesse che l'ora di adorazione che alcuni istituti di suore fanno durante il Carnevale in riparazione dei peccati, sia una pratica deplorevole suggerita dallo stesso diavolo che anima le licenziosità del carnevale.
E' una logica da neuro...