La mia esperienza..

Ciao Testone.
Capisco che far apprendere alla famiglia un cambiamento di rotta cosi' opposto possa sembrare difficile.

Tuttavia credo che sia utile pensare che solo "lo stupido non cambia mai idea".

Voglio dire,se certe informazioni sono venute a galla ora ,che colpa ne abbiamo ?

Secondo ,se l'Organizzazione ha un'attitudine di matrice chiaramente politica ovvero distogliere l'attenzione dal nucleo del problema ,che colpa ne avevamo?

Una sola domanda:quando hai partecipato ai comitati ed hai deciso le sorti di tante persone in senso "spirituale",come ti sei sentito?

Eri forte di aver fatto la cosa giusta oppure avevi dei rimorsi?

Poi avete mai discusso internamente fra di voi tra chi voleva perdonare il trasgressore oppure chi voleva assolutamente punire?