13/11/2008 17:09 |
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www.disinformazione.it/passaggiomarosso.htm
Che ne pensate di questa ipotesi su come fu possibile per il popolo ebreo attraversare il Mar Rosso?
Speranza
"Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me". (Kant) |
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13/11/2008 17:19 |
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www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=atlantide&vi...
Interessante anche questo video.
Speranza
"Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me". (Kant) |
13/11/2008 20:32 |
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Il problema "scientifico" da superare non è tanto il "come e dove" attraversarono il Mar Rosso. Il problema scientifico risiede nei "segni del passaggio" di una simile moltitudine. Nessuna traccia, nessun ritrovamento archeologico del girovagare del popolo d'israele che poi, stando ad una lettura letterale della bibbia, vagò nel deserto per 40 anni.
Popoli nomadi, ben più antichi hanno lasciato tracce sul loro cammino e gli israeliti neanche un osso! Non è strano?
Ciao
Gabry [Modificato da gabriele traggiai 13/11/2008 20:33] |
20/11/2008 16:01 |
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gabriele traggiai, 13/11/2008 20.32:
Il problema "scientifico" da superare non è tanto il "come e dove" attraversarono il Mar Rosso. Il problema scientifico risiede nei "segni del passaggio" di una simile moltitudine. Nessuna traccia, nessun ritrovamento archeologico del girovagare del popolo d'israele che poi, stando ad una lettura letterale della bibbia, vagò nel deserto per 40 anni.
Popoli nomadi, ben più antichi hanno lasciato tracce sul loro cammino e gli israeliti neanche un osso! Non è strano?
Ciao
Gabry
Altra incoerenza di certi racconti biblici inerenti agli Israeliti......
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20/11/2008 19:05 |
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Ma io mi sono posto questo importante quesito a cui molti biblisti TDG non mi hanno saputo rispondere.......
Predniamo la cosa da un punto di vista psicologico......
Dunque...
Chi di voi non ricorda i sentimenti provati durante il crollo del muro di berlino, nel 1989.....
I visori notturni delle telecamere giornalistiche che riprendevano la contraerea e le esplosioni durante la prima guerra del golfo....
O più recentmente, chi di voi non ricorda l'11 settembre del 2001 o dove si trovava quel giorno....
Bene...
Se tutti noi siamo rimasti colpiti da eventi che non abbiamo vissuto in prima persona......
Ben altra cosa fu chi quel giorno era sotto le torri gemelle o i nostri nonni che combatterono la seconda guerra mondiale, i quali a distanza di 60 anni al vedere lo scoppio di una guerra ancora piangono........
or dunque...se esseri umani che vissero avvenimenti tragici, ma pur comunque riguardanti l'umana comprensione e spiegabilissimi sicentificamente......:
come mai gli Israeliti all'aprirsi del mare (evento sovrannaturale ed inspiegabile anche oggi e di impatto psicologico maggiore che un aereo che si schianta su di un grattacielo) hanno rinnegato Dio ed iniziato a fare di testa loro poche settimane dopo l'evento?
O sti miracoli sono un pò trash, o c'è qualcosa che non quadra......
come al solito......
[Modificato da Deliverance1979 20/11/2008 19:07] |
20/11/2008 23:47 |
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Il problema fondamentale delle religioni della "sola scriptura" è proprio quello di dover spiegare in modo letterale la bibbia. Invece bisognerebbe prendere il testo sacro nel contesto in cui è stato scritto, influenzato indubbiamente dal retaggio dei vari scrittori e dalle usanze del tempo.
Per quanto riguarda il passaggio degli israeliti nel deserto per 40 anni trova un'ostacolo oggettivo, ossia la totale assenza di reperti archeologici. Nessun oggetto, nessuna tomba, nessun resto che sia uno! Rimangono quindi 2 opzioni:
1-Il buon Dio ha fatto sparire tutto
2-Il racconto in oggetto và letto in forma simbolica sotto forma di lezione.
Ciao
Gabry |
21/11/2008 10:37 |
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gabriele traggiai, 20/11/2008 23.47:
Il problema fondamentale delle religioni della "sola scriptura" è proprio quello di dover spiegare in modo letterale la bibbia. Invece bisognerebbe prendere il testo sacro nel contesto in cui è stato scritto, influenzato indubbiamente dal retaggio dei vari scrittori e dalle usanze del tempo.
Per quanto riguarda il passaggio degli israeliti nel deserto per 40 anni trova un'ostacolo oggettivo, ossia la totale assenza di reperti archeologici. Nessun oggetto, nessuna tomba, nessun resto che sia uno! Rimangono quindi 2 opzioni:
1-Il buon Dio ha fatto sparire tutto
2-Il racconto in oggetto và letto in forma simbolica sotto forma di lezione.
Ciao
Gabry
Lo fanno alcune religioni appartenenti al 3° protestantesimo.
E non tutte le religioni che basano le loro credenze sulla "sola scriptura".
Veronika
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21/11/2008 10:56 |
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Lo fanno alcune religioni appartenenti al 3° protestantesimo.
E non tutte le religioni che basano le loro credenze sulla "sola scriptura".
Si hai ragione "non tutte", ma non sono nemmeno "solo alcune".
Ciao
Gabry [Modificato da gabriele traggiai 21/11/2008 10:57] |
21/11/2008 11:56 |
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| | | Post: 962
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gabriele traggiai, 20/11/2008 23.47:
Il problema fondamentale delle religioni della "sola scriptura" è proprio quello di dover spiegare in modo letterale la bibbia. Invece bisognerebbe prendere il testo sacro nel contesto in cui è stato scritto, influenzato indubbiamente dal retaggio dei vari scrittori e dalle usanze del tempo.
Per quanto riguarda il passaggio degli israeliti nel deserto per 40 anni trova un'ostacolo oggettivo, ossia la totale assenza di reperti archeologici. Nessun oggetto, nessuna tomba, nessun resto che sia uno! Rimangono quindi 2 opzioni:
1-Il buon Dio ha fatto sparire tutto
2-Il racconto in oggetto và letto in forma simbolica sotto forma di lezione.
Ciao
Gabry
Vogliamo elencare tutte le cose catastrofiche che sono accadute e che non c'e' riscontro oggettivoo reperto archeologico? Sono tante e c'e' da pensare....
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21/11/2008 12:34 |
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gabriele traggiai, 21/11/2008 10.56:
Lo fanno alcune religioni appartenenti al 3° protestantesimo.
E non tutte le religioni che basano le loro credenze sulla "sola scriptura".
Si hai ragione "non tutte", ma non sono nemmeno "solo alcune".
Ciao
Gabry
Le chiese storiche come luterani, riformati, valdesi, anglicani e chiese appartenenti al 2° protestantesimo come battisti, metodisti, pietisti non hanno il metodo di interpretare tutto alla lettera della sola scriptura.
Il 3° protestantesimo invece ha sicuramente chiese che usano un metodo letterale della Bibbia di certi avvenimenti come ad esempio gli avventisti.
Tipo Adamo ed Eva sono persone reali.
Se siano in realtà solo alcuni oppure molti non lo so perché non conosco tutti per quanto riguarda le loro dottrine.
Io appunto da parte mia conosco solo alcuni.
Se tu conosci molti perché non elencarli, c'è sempre da imparare.
Poi vorrei dire anche se io non sono d'accordo con questo loro modo di esegesi letterale della Bibbia credo cmq che non annacqua il messaggio evangelico della Bibbia.
Veronika
[Modificato da Luteranamanier 21/11/2008 12:54] |
21/11/2008 14:00 |
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Una domanda che mi pongo, quando leggo del passaggio del popolo ebraico attraverso il Mar Rosso è questa:
come mai non è stato scoperto ancora nulla nell’archeologia egiziana che racconti l’evento?
Se è stato un avvenimento reale già è strano che non esistano reperti archeologici nei territori attraversati nella fuga, ma mi pare ancora più strano che non esista una registrazione dell’accaduto in terra egiziana.
Nonna Pina
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21/11/2008 14:49 |
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rocket74, 21/11/2008 11.56:
Vogliamo elencare tutte le cose catastrofiche che sono accadute e che non c'e' riscontro oggettivoo reperto archeologico? Sono tante e c'e' da pensare....
Comincia tu.
Ciao,
Bruno
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21/11/2008 16:27 |
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| | | Post: 964
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giainuso, 21/11/2008 14.49:
Comincia tu.
Ciao,
Bruno
Sodoma e Gomorra......Il diluvio Universale.........tanto per citarne 2.... [Modificato da rocket74 21/11/2008 16:28] |
21/11/2008 18:56 |
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Sodoma e Gomorra......Il diluvio Universale.........tanto per citarne 2
Riguardo ai temi proposti da rocket ho trovato due interessanti discussioni
www.alessandrobavari.com/italiano/sodoma_gomorra/ricerche_geo_archeo...
www.unicam.it/unicam-info/archivio/mediateca/trova.asp?Direzione=pagn&app=audi...
Nonna Pina
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21/11/2008 19:27 |
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Vecchia Marziana, 21/11/2008 14.00:
Se è stato un avvenimento reale già è strano che non esistano reperti archeologici nei territori attraversati nella fuga, ma mi pare ancora più strano che non esista una registrazione dell’accaduto in terra egiziana.
Nonna Pina
sui reperti archeologici...mistero.
Sul fatto delle registrazioni in terra egiziana, si potrebbe pensare al vizietto che avevano di cancellare dalla storia ciò che ritenevano fastidioso;
Il faraone Akhenaton (1353-1335 a.C.) fu un innovatore religioso imponendo il culto monoteistico si mise in conflitto con la gerarchia religiosa.
Una dozzina di anni dopo la sua morte, il ceto sacerdotale destiuito dichiarò che la sua riforma era eretica e il faraone fu presentato come un criminale. Ogni traccia del faraone eretico fu distrutta; templi e documenti.
Il successore datò l'inizio del proprio regno all'inizio di quello di Akhenaton, come se il faraone eretico non fosse mai esistito.
furono molto bravi gli egiziani a far scomparire ogni traccia.
Chissà, magari hanno fatto lo stesso coll'episodio biblico degli ebrei!? Boh.
"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."
Ezechiele
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21/11/2008 19:38 |
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predestinato74, 21/11/2008 19.27:
...
furono molto bravi gli egiziani a far scomparire ogni traccia.
Non mi sembra siano stati poi così bravi. Del faraone eretico ne siamo venuti comunque a conoscenza, anche se in maniera frammentaria e meno ricca di quanto sarebbe stato se non avessero cercato di farlo dimenticare.
Un saluto a tutti, TDG e non. |
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