Esaminiamo quali sentimenti e pensieri vengono a crearsi
Il matrimonio é l’unione di due esseri che sono attratti l’uno dall’altro e che decidono di condividere per la vita gioie, dolori, problemi, attività.
Quando si parla di attività per un Testimone si pensa solo e soltanto a quelle spirituali che prendono il primo posto nella vita dell’individuo, tutte le altre essendo accessorie o secondarie.
Quando ambedue sono Testimoni, si dedicano a queste attività con gioia (?) e senso di responsabilità. I problemi iniziano quando il marito (prendo questo esempio perché posso esprimere meglio i sentimenti di una donna) decide di tralasciare le attività spirituali o perfino smetterle.
Per una donna questo é un trauma: la sua vita cambierà! Inizia un periodo nero, fatto di notti insonni, il pensiero focalizzato su questo problema insormontabile, pianti, disperazione.
Così comincia il processo mentale del passare in rivista le differenti situazioni della vita, cercando risposte a domande come:
Dovrò passare Armaghedon con I miei figli da sola senza marito. Avrò un altro marito in paradiso o resterò celibe?
Il tuo abbandono dell’organizzazione ha cambiato tutto il suo mondo ai suoi occhi. Non ha più un compagno o capo spirituale. Dovrà andare da sola alle adunanze guardando con tristezza le altre coppie che vanno insieme. Non ci sarà più studio familiare, né predicazione assieme. Ora dovrà studiare da sola, partecipare alle adunanze da sola. Dovrà andare alle adunanze e alle assemblee da sola, o chiedere un passaggio a qualche sorella o fratello, o andarvi con i trasporti pubblici e tornare da sola la sera con i figli.
Queste son tutte situazioni alle quali penserà e te ne vorrà, sarà risentita verso di te, per dover affrontare da sola tutta la vita da TdG. I vostri comuni obiettivi spirituali son spariti nel nulla! Non si sentirà più di parlarti delle cose che per lei son rimaste, le più importanti nella vita. Guarda le sorelle sole in sala con altri occhi, le più anziane si seggono vicine, le più giovani impegnate a correggere da sole i figli. Si chiede se é questo il suo futuro. Sta remando da sola e si avvicina ai fratelli e alle sorelle per trovare un po di stabilità.
E, per essere onesti, I suoi sentimenti verso di te stanno cambiando. Alcune, inconsapevolmente si distaccano dal marito per non soffrire troppo quando lui morirà ad Armaghedon. Forse, ai suoi occhi non meriterai tutto quel rispetto cui avevi diritto quando eri Testimone. Ti sei permesso di fare l’impensabile. Ora lei si sente sposata a ‘uno di fuori’. Sta vivendo in casa con un uomo che voltato le spalle a Geova.
In sala, ti guarderanno dall’alto in basso, ti saluteranno appena, nessuno avrà il coraggio di chiederti: ma perché non vieni più? In casa tua, sentirai che la tua presenza è più o meno tollerata.
Tu l’hai portata in una situazione nuova e mai immaginata per lei. Non ti aspettare che si adegui immediatamente! Ci vorrà del tempo per dimostrare che sei sempre un buon marito e un bravo uomo.
Non ti dare alla pazza gioia per esempio uscendo con gli amici. Mostrale che sei sempre animato dai giusti principi morali che avevi insiti in te, non perché te li aveva inculcati l’Organizzazione.
Cerca TU di tenere unita la famiglia, proponendo escursioni, gite, visite a musei, qualche ristorante, se no i fratelli per ‘circondarli’ e fargli sentire quanto si sta bene nell’organizzazione, li inviteranno a qualche cenetta, festicciola, pic-nic..dai quali tu sarai escluso.
L’Organizzazione prenderà il posto del capofamiglia, occupandosi di colmare il vuoto spirituale che tu hai creato e supplendo anche allo svago!!!!!!
Che situazione incredibile che viene a crearsi. Ma c’è ancora tanto da dire......vi lascio il posto......
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"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré
Claudia