Una domanda: Se un testimone partecipa anche ad altre cose, viene buttato fuori?

Carissimi Amici.

Ho una domanda da farvi, relativa alla Vita dei TDG e alla loro tangibile possibilità di fare "altro che il TDG".

Supponiamo che un TDG decida, un pomeriggio, di partecipare ad un Convegno come quello che io ho seguito Sabato, sugli Indiani d'America.

Il convegno gli piace, lo trova interessante, e decide di seguirne altri. Decide, insomma, che quello che lui ha seguito non solo non è in contrasto, ma è un modo per arricchire e vivere in modo più profondo la sua propria pratica spirituale.
Sente, insomma, che qualche visione all'esterno, un po' di "guardarsi fuori", non fa altro che arricchire la sua spiritualità.

In questo caso, se lo dice ai suoi "Fratelli", facendo presente questa bellezza trovata, cosa succede?

Supponiamo che la situazione sia ancora più particolare. Per andare ad uno di questi Convegni, il testimone in questione decide di saltare un'Adunanza, supponiamo quella Domenicale.

Quando gli chiedono spiegazioni, lui dice che è stato ad un Convegno sulla Spiritualità degli Indiani d'America, e che andrà anche ad altri Convegni di questo tipo. Dice, magari, che ha conosciuto persone nuove ed interessanti, e che le frequenterà.
Dice che queste conoscenze, non solo non limitano la sua visione spirituale, ma la arricchiscono. E che quindi deciderà di arricchire la sua partecipazione ai TDG aprendosi anche ad altri Mondi Spirituali, quali quello citato.

Cosa succede a questo Testimone, a questo punto? Viene convocato qualche Tribunale Giudiziario, oppure viene lasciato tutto stare, salvaguardando la sua libertà di andare dove vuole?

Credo che rispondere a questa domanda sia un modo per capire se nei TDG vi è almeno la popssibilità di essere Padroni della propria vita, o se tutta la vita diviene ascandita, secondo dopo secondo, dalla Struttura, pena la "Scomunica".

Grazie se mi risponderete, magari anche con qualche vostra esperienza.

Vi auguro il meglio in logni momento della vostra Vita, e vi auguro consapevolezza e discernimento.

Sergio

io sono stato anziano e quando si verificavano questo tipo di problemi veniva fatto un comitato e se era deciso a continuare si dissociava, mi ricordo un caso di alcuni che partecipavano al carnevale che non è una festa religiosa e quindi non potevamo fare comitato per apostasia, ma per contotta dissoluta in quando dopo aver avvisato per alcune volte le persone sono state disassociate per condotta dissoluta.insomma miei cari nei TDG non cè nessuna tolleranza a frequentare altre cose che abbiano a che fare con cose spirituali o simili.tutto ciò che è al di fuori dell'org. è di satana e loro ti consegnano a satana se li frequenti.

Come dice marco35 partecipare a feste quali carnevale o feste di paese intitolate a un santo può creare problemi con gli anziani.

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*** Torre di Guardia 1997 15/9 p. 9 Le feste del raccolto sono accette a Dio? ***

Ci sono nella vostra zona feste del raccolto che hanno radici pagane o legami con la falsa religione? Se sì, i veri cristiani possono evitare di dispiacere a Geova rifiutando di partecipare in qualsiasi modo a tale adorazione contaminata. — 2 Corinti 6:17.

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Se invece un testimone viene visto entrare in chiesa o in un altro locale di culto gli anziani si accerteranno del perchè della ragione.
Se l'occasione è stata un matrimonio o funerale la cosa è tollerata.
Ma se i motivi non sono di quel tipo , allora si tratta di falsa adorazione, e ci sono gli estremi per un comitato giudiziario e la disassociazione.

Il caso che poni tu dei convegni sugli indiani d'america potrebbe creare problemi seri al testimone, sopratutto se parlandone con gli anziani usa termini quali "spiritualità", troppo affini a adorazione e religione.
Meglio fare riferimento ad una nuova "esperienza culturale", ma bisogna essere bravi a camminare sulle uova.