È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

DIRITTI DEL MALATO

Ultimo Aggiornamento: 26/10/2008 17:31
26/10/2008 15:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 3.164
Registrato il: 16/05/2005
Utente Master
OFFLINE
(ANSA) - ROMA, 24 OTT - Il paziente consapevole e cosciente ha diritto di rifiutare i trattamenti sanitari, anche quando si tratta di cure salvavita.

PROSEGUE QUI:







Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
26/10/2008 17:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Mancava questa parte
E’ però anche previsto il diritto del medico ad astenersi, ma va comunque “garantita la realizzazione della richieste del paziente all’interruzione delle cure”.
Nel documento, il Comitato affronta dunque la questione del rifiuto (richiesta di non inizio) e della rinuncia (richiesta di sospensione) di trattamenti sanitari salvavita da parte del “paziente cosciente e capace di intendere e di volere, adeguatamente informato sulle terapie e in grado di manifestare in modo attuale la propria volontà”. Il documento non riguarda dunque casi come quello di Eluana Englaro: infatti, precisa lo stesso Cnb, “non si è, di contro, tenuto conto di situazioni che possono riguardare pazienti incapaci di esprimere una scelta consapevole e giuridicamente rilevante (minori, malati di mente, pazienti in stato vegetativo persistente)”.
Nel caso del paziente che esprime invece “consapevolmente la rinuncia alle cure che richiede un comportamento attivo da parte del medico - rileva il Comitato - va riconosciuto il diritto a quest’ultimo di astensione da comportamenti ritenuti contrari alle proprie concezioni etiche e professionali”. Si accetta dunque il principio dell’obiezione di coscienza da parte del medico, anche se “il paziente - si precisa nel documento - ha in ogni caso il diritto ad ottenere altrimenti la realizzazione della propria richiesta all’interruzione delle cure, anche in considerazione dell’eventuale e possibile astensione del medico e dell’equipe medica”.
Alcuni membri del Cnb non si sono interamente ritrovati nelle posizioni esposte e si sono pertanto riservati di “evidenziare le loro ragioni di dissenso in apposite postille” che verranno successivamente pubblicate con lo stesso documento.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:10. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com