Per ciò che concerne i pronunciamenti infallibili dei papi, abbiamo due casi, quello della proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione e quello della proclamazione del dogma dell'Assunzione di Maria, che ricadono certamente in questa categoria. Si discute di altri casi: ad esempio, secondo alcuni teologi l'enciclica Evangelium Vitae ricadrebbe a tutti gli effetti tra i pronunciamenti infallibili, ma la cosa è discussa (del resto, il suddetto documento non sembra soddisfare i requisiti minimi stabiliti per un pronunciamento infallibile di un pontefice).
Per quanto concerne la canonizzazione dei Santi, è opinione teologica comunemente condivisa che questa sia a tutti gli effetti da ritenersi infallibile. Sul tema, infatti, è ancora da considerarsi valido quanto asserito dall'allora Cardinal Lambertini (asceso successivamente al soglio pontificio con il nome di Benedetto XIV) nel suo monumentale libro
De Servorum Dei Beatificatione et Canonizatione. Vedi anche
La nota circa la procedura canonica per le cause di beatificazione e di canonizzazione emanata nel 2001 dalla Congregazione delle Cause dei Santi, nella quale, al numero 6, si asserisce testualmente: “Per la canonizzazione si intende la concessione del culto pubblico nella Chiesa Universale.
Ne è coinvolta l’infallibilità pontificia. Con la canonizzazione, al Beato compete il titolo di Santo.”
[Modificato da Trianello 21/10/2008 00:05]
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)