come ci mettiamo con l'insulina?

Scusate, normalmente ho l'abitudine di non interferire, anche perchè,come spiegai a suo tempo, seguo il vostro sito in quanto una mia carissima amica è TdG;non parlando mai di Religione le cose vanno avanti in qualche modo, ed io cerco di starle vicino anche perchè, se mai dovesse "svegliarsi",vorrei che non si sentisse sola.
La mia domanda riguarda il trattamento con insulina: questo farmaco di origine dal sangue del maiale o da tecniche genetiche (ricombinazione del Dna) è stato mai messo in discussione? E se no, onde non alienarsi i diabetici TdG,come mai? Grazie e ancora "avanti tutta" a tutti voi

tartuca, 16/10/2008 14.51:

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Scusate, normalmente ho l'abitudine di non interferire, anche perchè,come spiegai a suo tempo, seguo il vostro sito in quanto una mia carissima amica è TdG;non parlando mai di Religione le cose vanno avanti in qualche modo, ed io cerco di starle vicino anche perchè, se mai dovesse "svegliarsi",vorrei che non si sentisse sola.
La mia domanda riguarda il trattamento con insulina: questo farmaco di origine dal sangue del maiale o da tecniche genetiche (ricombinazione del Dna) è stato mai messo in discussione? E se no, onde non alienarsi i diabetici TdG,come mai? Grazie e ancora "avanti tutta" a tutti voi

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Riguardo all’insulina, ecco cosa c’era scritto su “The Golden Age”, 12 giugno 1929 p. 586:

La Fine dell’insulina come terapia anitdiabetica.

“Marcel Labbe, medico parigino, in un articolo in The Medical Journal and Record dichiara che non si è scoperto alcun sistema per curare i diabetici ricorrendo all’insulina. Il medico, che sostiene di essersi specializzato nella cura dei diabetici, aggiunge che dei ventiquattro casi da lui trattati, dodici sono deceduti entro tre anni dall’inizio della terapia insulinica e nessun paziente ha ottenuto un beneficio significativo. Ciò rappresenta la fine dell’insulina come terapia antidiabetica”

PS – Ovviamente, l’insulina non cura il diabete, ma consente al paziente di convivere con una malattia prima letale: è uno dei principali presidi farmacologici per assistere i diabetici, almeno fino ad oggi. Dichiarazioni del genere sono sicuramente imbarazzanti per gli odierni testimoni di Geova. Le informazioni di The Golden Age (ora Svegliatevi!) sono recepite dalla maggioranza dei testimoni con la stessa autorevolezza delle citazioni bibliche: se lo dice Svegliatevi! è vero; dev’essere vero!

Ciao. Ilnonnosa.

Posto che, certamente, non si tratta di una cura bensì della somministrazione di un metabolizzatore dello zucchero che il fisico del diabetico non produce o, comunque, non produce a sufficienza, la WT ammette o non ammette l'assunzione d'insulina?

Ciao tartuca,

che io sappia l'insulina come metodo terapeutico per i diabetici non è mai stata messa in discussione dai TdG, infatti, tutti i TdG diabetici che ne hanno bisogno, ne fanno uso senza problemi.

Ci sono molti articoli che parlano di diabete, molti meno di insulina, ma non se ne parla mai in modo negativo, te ne posto un esempio:

*** g89 22/7 pp. 10-11 La rivoluzione genetica: Grandi promesse e crescente preoccupazione ***

Si prenda ad esempio l’insulina. Uno dei primi risultati pratici della tecnica del DNA ricombinante fu quello di rintracciare il gene (situato sul cromosoma 11) dell’insulina umana e poi inserire copie d’esso nei comuni batteri Escherichia coli. Questi batteri manipolati possono produrre grandi quantità di insulina con l’esatta struttura della molecola dell’insulina umana. Sorprendente!

Ci vollero parecchi anni, comunque, prima che questa tecnologia uscisse dai laboratori, superasse gli esperimenti clinici, passasse attraverso l’iter dell’approvazione da parte dell’FDA, l’ente americano che si occupa dei farmaci, e venisse infine prodotta su vasta scala e resa ampiamente disponibile. Che questa insulina sia in commercio non significa che sia stata trovata una cura per il diabete, come può confermarvi qualsiasi diabetico. Infatti, secondo il dott. Christopher D. Saudek, direttore del Centro per il Diabete della Johns Hopkins University, mentre “può avere certi vantaggi per coloro che hanno cominciato da poco il trattamento con l’insulina o che sono allergici alla normale insulina di bue/maiale [essa] non è necessaria per la maggioranza delle persone che prendono i preparati convenzionali”.


Resta comunque curioso come mai non ne parlino male, visto che viene estratta dal sangue del "bue/maiale"


Ely

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Ciao,
io ho provato a fare qualche ricerca.
Sul CD(ROM) non ci sono articoli che trattano l'insulina come una scelta di coscienza.
In diversi articoli si parla della terapia insulinica come un dato di fatto, senza nessun tipo di commento.

Altre ricerche su Internet mi confermano che, a partire dagli anni '80 - a dispetto del proverbio che del maiale non si butta via nulla - l'insulina derivata dal maiale è stata soppiantata da insulina umana prodotta mediante ingegneria genetica.
Si parla di DNA ricombinante, ossia prendono il DNA lo mettono in un batterio, questo si riproduce et voilà, insulina pronta per tutti.

Anche partendo dal presupposto (quindi ammesso ma NON concesso) che il DNA venga estratto da sangue, sarebbe una minima percentuale che rientrerebbe nei famosi "casi di coscenza". La quantità di "sangue" non sarebbe certo superiore rispetto a una bistecca alla fiorentina...

Inoltre l'insulina prelevata dal "sangue" non verrebbe utilizzata così com'è, come invece succede per altri componenti minori del sangue come per il vaccino antitetanico.

Quello che compri in farmacia è un prodotto di sintesi, non derivante dal sangue ma da una coltura batterica.

Saluti
Sergio

Non vorrei sbagliare ma mi sembra che la WT vieta i prodotti che contengano sangue, e non i prodotti che sono derivati dal sangue ma non ne contengono.
Ci vorrebbe un medico per dirci quali sono le molecole componenti l'insulina...

Ci sei quasi caro Berescitte,

E' vero per quanto riguarda "cose che contengono sangue", ad esempio le vecchie storie sulla mortadella e il marsala; anche se tuttora non sono pochi i Testimoni che disdegnano una succulenta Fiorentina... e non per questo vengono ripresi...

Per quanto riguarda i derivati del sangue ti rimando alle istruzioni del Km novembre 2006 (Inserto) che non sto a riportare per motivi di spazio...

Il discorso che ho fatto io vale solo per l'insulina, che di fatto è un ormone con struttura proteica.
Oltretutto è sintetizzata e non usata "al naturale".

Se io prendo una goccia di sangue, estraggo una molecola e uso questa molecola come "base" per costruirne delle altre SENZA far uso di sangue (infatti la sintesi dell'insulina avviene per coltura batterica), quello che ne deriva non ha nulla a che vedere col sangue, vi pare?
Diverso sarebbe il caso se la cultura avvenisse tramite molecole ematiche...

Certo, che se il povero malato, ogni volta che ha un farmaco in mano deve farsi ricerche degne di un laureando...

Saluti
Sergio