25/09/2008 00:38 |
|
| | | Post: 184
| Registrato il: 11/06/2008
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
ciao cari
ho appena finito di leggere un bel libro e lo vorrei consigliare a voi genitori che da un giorno all'altro vi trovate (o vi troverete) a fare i conti con i vostri figlioli, un po cresciutelli, a volte incomprensibili e chiusi in se stessi, insomma, ormai adolescenti.
Eugenia Pelanda - "Non lo riconosco più"
(tra l'altro ho avuto la fortuna di averla come docente di psicopatologia dell'età dello sviluppo)
Sarebbe stato bello se qualche sabato sera in famiglia anzichè sturiare la solita torre di guardia avessimo letto un libro cosi.
vi posto la presentazione del libro trovata sul web:
Un manuale che viene incontro ai genitori di figli in età "difficile", pensato però anche dalla parte degli adolescenti. Scritto da una conosciutisssima esperta di problemi adolescenziali.
Un testo di riferimento fondamentale per i genitori.
Che può far capire tante cose anche ai figli adolescenti.
«Una volta era educato, ordinato, si interessava alle cose...ora è completamente diverso, sembra un altro...Non lo riconosco più!» «Mia figlia era aperta, espansiva, si confidava con me...ora è silenziosa...non mi dice più nulla, mentre passa ore ed ore al telefono parlando con le amiche» «Non so dove ho sbagliato...non riesco più a farmi ascoltare...a farmi obbedire»
• Cosa fare quando tuo figlio non è più un bambino?
• Come comportarsi di fronte alle sue chiusure, ai suoi sbalzi d'umore, alle sue aggressioni?
• E' meglio essere autoritari o permissivi?
Non è facile essere genitori di adolescenti. Ma non dimentichiamo che non è facile nemmeno essere adolescenti.
Eugenia Pelanda ci accompagna in questo difficile percorso. Ci spiega cosa significa non essere più bambini senza essere ancora adulti, quali sono le problematiche che vive internamente il figlio e quelle che vivono i genitori, quali le trasformazioni che entrambi devono affrontare.
E ci insegna che è fondamentale per l'adolescente e per il genitore
• sopportare le incertezze e le contraddizioni
• tollerare l'ansia sempre presente quando non ci sono risposte certe
• cercare comunque di capirsi e di trovare nuove modalità relazionali
• soprattutto, avere fiducia in se stessi e nell'altro.
Ciao
Luca
|
|
|