Anch'io, come TRIANELLO, ritengo che la citazione evangelica pronunciata dal vescovo sia stata rivolta più alla comunità dei fedeli (inferociti o pronti a facili speculazioni sulle debolezze umane, soprattutto quando riguarda i sacerdoti) che non a giustificare l'ingiustificabile.
Il perdono, sì. Ma soltanto dopo che il 'reo', se pentito, abbia comunque espiato la sua colpa.
Ovviamente, questa è una personalissima opinione dettata da un sentimento condivisibile, ma umano che non trova riscontro nel Vangelo...
Ad ogni modo è sempre meglio aspettare l'evolvere degli avvenimenti e/o accertare meglio i fatti (ogni fatto e a prescindere dagli attori coinvolti!) prima di giungere ad una conclusione.
Un fraterno saluto.
Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.
[Modificato da !Freddie! 21/09/2008 23:58]