la mia esperienza

Sono entrata in questo forum un mesetto fa ma poi presa da 1000 impegni non sono più rientrata.
Mi piacerebbe raccontare la mia esperienza, anche se molto simile a quella di altri.

Oggi ho 30 anni, sono nata e cresciuta in una famiglia tdg, nonno stimatissimo anziano, mio padre e due zii altrettanto.
Ho 2 sorelle e 1 fratello che fortunatamente sono tutti fuori dall'organizzazione. Mio fratello e mia sorella più piccoli non si sono mai battezzati e come ben sapete hanno per certi aspetti avuto vita più facile. Mia sorella più grande ed io invece siamo disassociate.
I miei genitori continuano ad essere tdg, mio padre chiaramente non è piu' anziano, ma per fortuna sono due persone intelligenti e almeno in parte pensano con la propria testa.
Continuano a frequentarci, mia madre è felice quando riesce a radunare tutta la famiglia, non ci hanno mai fatto pesare questa decisione. So che hanno ricevuto pressioni dagli anziani, un giorno sono riuscita a farmi dire qualcosa da mia mamma, con la quale chiaramente è vietato parlare di religione. So che entrambi i miei genitori gli hanno risposto che finché non riuscivano a comprendere questo comando di non frequentare i propri figli solo perché disassociati non l'avrebbero seguito. Non ho idea di che misure siano state prese nei confronti dei miei genitori, ma li stimo davvero tanto per averci difeso e sappiamo tutti molto bene che lì dentro non è per niente evidente.

Non è stato facile crescere come tdg, soprattutto figlia e nipote di anziani, dovevamo dare il buon esempio.
A scuola mi hanno tartassato, presa in giro in continuazione.
Un giorno una ragazza che ricordo veniva a scuola con me mi ha raccontanto che ai tempi eravamo grandi amiche ma che i miei genitori non volevano che ci frequentavamo non essendo lei tdg. Era venuta anche a qualche adunanza, ma chiaramente era una bambina e mica la si poteva convertire.... e così io mi sono dovuta allontanare.
Vi rendete conto che io non mi ricordo assolutamente di questa faccenda??? Ho pochissimi ricordi della mia infanzia e adolescenza, credo di aver voluto cancellare per dimenticare. E non a caso oggi mi ritrovo a fare fatica a volte ad amare, ad appassionarmi alle persone e alle cose.
Se ci pensate bene tutto ciò che poteva dare gioia e piacere era vietato. Non esisteva coltivare un hobby, una passione, essere bravi in qualcosa. Violenza psicologica, questa è la parola giusta, sono stati anni di abusi e i segni che mi porto dietro oggi sono tali e quali e forse anche peggio di chi subisce degli abusi fisici.
E purtroppo come spesso accade nelle persone abusate si difende il proprio abusatore. È quello che ho fatto per tanti anni, anche quando ne ero fuori. Sono diventata inattiva più o meno a 20 anni ma solo a 25 mi hanno disassociato, avendo cambiato casa diverse volte gli anziani si erano dimenticati di me e io nel frattempo conducevo da un pezzo una vita diciamo non più conforme.
E ancora li difendevo, non vedevo quello che mi avevano fatto, di cosa mi avevano privato, di come avevano reso sterile il mio cuore.
Dentro di me li vedevo ancora e comunque come un gruppo di persone che in fondo non fa niente di male...... vaffaunculo!!! scusate ma ho tanta di quella rabbia dentro!!! Oggi mi sto risvegliando, sto iniziando a pensare con la mia mente, sto facendo un processo di recupero tramite un metodo davvero efficace e sto permettendo all'odio e al dolore repressi di uscire, soprattutto sto recuperando il mio cuore.

Volevo essere una brava tdg, conoscevo solo quella realtà, volevo vivere nel paradiso terrestre. Quante ore ho passato a sognare il giorno che avrei giocato con animali come tigri e leoni...... che illusa!
Ho provato ad essere una buona tdg, cercavo di pregare, volevo sentirmi "piena" come certa gente che parlava dal podio, ma non ci riuscivo. Era frustrante, ero sbagliata. Non vi dico poi nel periodo dell'adolescenza. I sensi che si risvegliano, la voglia di scoprire il proprio corpo..... la masturbazione!!! Benedetta masturbazione direi oggi!!! Invece no, condannata, e ogni volta che ci cadevo (molto spesso) mi sentivo impura, mi punivo e promettevo a geova che non l'avrei piu' fatto.
A 15 anni divento un po' più carina, i ragazzi iniziano a guardarmi.
Che bello prendersi le cotte...... solo che prima le vivevo solo nella mia fantasia...... ora invece diventava pericoloso, i ragazzi mi notavano. E a me piaceva un sacco. Iniziano le prime bugie i primi contatti con l'altro sesso..... e i sensi di colpa e il terrore di essere distrutta aumentano ad ogni adunanza. No non posso, devo diventare una brava sorella, non posso perdere tutti, non voglio essere distrutta!!! Così a 17 anni mi battezzo. È stato talmente un giorno importante..... che l'ho completamente cancellato dalla mia memoria. Giuro (oh cazzo non si può giurare..... si ma nemmeno dire parolacce!!! ah ah) che non me lo ricordo, non ricordo il discorso e nemmeno il bagnetto..... chissa' dove cavolo ero in quel momento!!!
Se pensavo che col battesimo mi sarei calmata e sarei riuscita a condurre una vita pura mi sbagliavo alla grande. Mi piaceva la vita fuori, anche se erano stati dei minimi assaggi visto che in casa mia era vietatissimo uscire se non poche volte e chiaramente solo tra tdg. Ma ero ingegnosa e soprattutto sapevo mentire bene. Non sembravo ribelle, non era necessario controllarmi. E poi i miei avevano anche altri 3 figli di cui occuparsi.

A 18 anni mi feci beccare da mio padre che fumavo una sigaretta. Il tradimento. Si perché lui da anziano che era chiaramente lo riferì agli altri anziani e fecero un comitato contro di me. Quando sei dentro è tutto cosi' normale, uno commette peccato, tu lo vedi, bla bla c'e' tutta la bella prassi da seguire. Ma nella realtà non è affatto normale, mio padre, che ho sempre amato e considerato cosi' intelligente..... mi ha tradito, ha scelto i tdg al posto dell'amore per sua figlia. Non scordero' mai quel viaggio in macchina per andare dagli anziani, e poi li' seduta con i miei genitori presenti. Sono stata una vigliacca, non volevo perdere tutto cio' sui cui era basata la mia vita, dissi che ero stressata per gli esami di scuola e che non sapevo nemmeno io cosa mi era preso...... balle, lo sapevo benissimo e non era certo l'unico "peccato" che avessi commesso..... ma loro mi credettero, e visto che la mia reputazione era buona non presero nessuna misura nei miei confronti se non quella di farmi riprendere uno studio biblico con un anziano.
Se ci ripenso ora...... è incredibile quello che fanno, ti tolgono la libertà, altro che la verità ci renderà liberi, la loro verità li rende prigionieri e allo stesso tempo aguzzini.

A 18 me ne vado di casa, prima chiaramente mi sono dovuta sentire i bei discorsetti e consigli dagli anziani.... ma la decisione era presa, sono andata ad abitare a 300 km dalla mia famiglia. Ho provato a frequentare le adunanze anche lì, ma lì i fratelli erano forse ancora più odiosi, altezzosi, quest'arroganza di avere la verita'..... ridicoli! Condussi una doppia vita fino ai 25 anni, i miei in fondo sapevano, non mi chiedevano perché probabilmente non volevano piu' tradirmi andando dagli anziani, ma sapevano che avevo un ragazzo, vivevamo insieme e glielo presentai pure....... santi i miei genitori, mi dispiace di averli messi cosi' spesso in lotta con la propria coscienza.

Poi gli anziani si ricordarono di me, mi chiamarono, raccontai com'era la mia vita e chiaramente non poterono che disassociarmi. Ma riuscirono in qualche modo a fare leva su qualcosa di profondo dentro di me. Piansi davanti a loro, tornò viva in me la paura di essere distrutta, sentii nostalgia per i fratelli e l'associazione. Qualcosa si era risvegliato, passai dei mesi nel terrore puro, ogni volta che guardavo il telegiornale e sentivo parlare di guerre e disastri climatici pensavo che stesse arrivando armagheddon, avevo paura. Dovevo salvarmi, non volevo morire, volevo entrare anch'io nel paradiso. Lasciai il mio ragazzo di allora e ricominciai a frequentare le adunanze. Come prassi arrivavo un attimo dopo, mi sedevo dietro e andavo un attimo prima della fine. Mi ha fatto bene. Iniziai ad osservarli e a vedere quanto poco amore in realtà c'era fra di loro. Durai veramente poco, forse un paio di mese. Non avevo assolutamente voglia di tornare, mi piaceva la mia vita, mi piaceva il sesso, andare a ballare e divertirmi.

L'ultima volta che ho messo piede in un'adunanza era la commemorazione di credo 2 anni fa.
Mi sono ripromessa.... mai piÙ!
Ci sono stata male, ero felice di essere lì, sapevo soprattutto di rendere felici i miei genitori. Vedevo l'orgoglio nei loro occhi di avere tutti i loro 4 figli radunati ad un'adunanza.
Ma appena terminati il cantico e preghiera finale sentii il braccio di mio padre che quasi mi spinge fuori dalla sala e sento chiaramente da parte di entrambi la tensione di essere visti dagli anziani e quindi di mostrare il comportamento più giusto possibile.
Mi sono arrabbiata, sono uscita dalla sala, ho urlato contro mia madre, li ho odiati, tutti, mai più voglio sentirmi sbagliata, mai più qualcuno deve permettersi di giudicarmi e sentirsi meglio di me.

Anch'io ero cosi' arrogante, credevo di sapere tutto, non ascoltavo chi la pensava in modo diverso da me. Che schifo!

È solo in questo ultimo anno che mi sto interessando e sto cercando esperienze di altri ex tdg, sono toccanti, siamo in tanti.

Ho cambiato casa qualche mese fa, quando gli anziani del luogo l'hanno saputo mi hanno chiamata, volevano farmi visita. Oggi l'accetterei ben volentieri la loro visita, avrei un po' di cosine da dirgli, qualche mese fa non ero pronta. Ricordo di avergli detto che non mi interessava la loro visita e che ero serena della vita che stavo conducendo. Quello stronzo di un anziano mi risponde: "ah sei serena" con un sarcasmo nella voce, come dire che fosse impossibile dato che ero una disassociata.

Un giorno dovrò rimettere piede a qualche adunanza, voglio guardarli ancora più a fondo, vorrei urlargli addosso quello che fanno...... ma forse non è nemmeno giusto.

Non ho più paura di essere distrutta, restare dentro li' si che mi avrebbe distrutta, non sono veramente felici, sono pieni di frustrazioni. È normale, non hanno sogni, non coltivano niente che li appaga oltretutto vanno contro il proprio corpo non appagandolo con il sesso che è un istinto del tutto normale.
Mi sono chiesta come mai alle assemblee c'era questo spirito cosi' gioioso e d'amore. Era palpabile, me lo ricordo, sembrava di essere fuori dal mondo. Oggi capisco, si sentono forti quando sono insieme, per questo tagliano fuori tutto il resto, da soli sono degli individui fragili, ma quando sono insieme combattono tutti per la stessa missione e questo crea un'energia davvero potente.
È come quando si va ad un concerto o allo stadio, migliaia di persone che mettono attenzione sulla stessa cosa..... wow l'energia è potente, la senti nel corpo, ti fa vibrare!

Oggi mi sto liberando da tante credenze e attitudini che fanno parte di me. È un lavoro lungo, fa male vedere quanto in realtà questa religione fa ancora parte di me nonostante sia fuori da tanti anni.
Pero' ci sto riuscendo, sono cambiata tanto e vi ringrazio perché oggi scrivere queste parole è già stato un bello sfogo, grazie!

Sarah

Cavoli che esperienza!! Mi è piaciuta!!
Anche io temevo e tutt'ora temo di essere distrutto da un Dio che non mi ama e non mi vuole, beh è un classico, prima o poi tutti ci libereremo da un polpettone mentale del genere.
Mi piace la tua sincerità, siamo tutti contenti che hai "aperto la mente" e ti sei risvegliata!! RIscopri di poter sognare e poter dedicarti a cose che prima erano demonizzate, pensa che io col tempo ho aperto una sala d'incisione coltivando l'hobby della musica. La tua libertà è sacrosanta ovviamente ciò non significa poter fare ciò che si vuole, eheheh c'è sempre un limite alle cose. Divertiti e stai bene!! Te lo auguro con tutto il cuore!

Grazie sakyma per averci reso partecipi della tua esperienza. Io non ho mai vissuto direttamente la realtà delle congregazioni e i racconti come i tuoi mi aiutano a capire meglio quel che c'è dentro quel mondo. Mi fa pensare che anche tu, come moltissimi, continui, anche dopo anni di allontanamento dalla WT, a sentirti ancora condizionata. Psicologicamente, l'ombra dello SFD è dura da allontanare, è come se si avesse sulla corteccia cerebrale un marchio indelebile. Auguro a te, come a tutti coloro che si sentono intimamente braccati dal loro passato come TDG, di liberarti presto da questo pesante, ancorché assurdo, condizionamento.



Benvenuta tra noi.

sakyma78, 15/09/2008 18.43:

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Mi sono chiesta come mai alle assemblee c'era questo spirito cosi' gioioso e d'amore. Era palpabile, me lo ricordo, sembrava di essere fuori dal mondo. Oggi capisco, si sentono forti quando sono insieme, per questo tagliano fuori tutto il resto, da soli sono degli individui fragili, ma quando sono insieme combattono tutti per la stessa missione e questo crea un'energia davvero potente. È come quando si va ad un concerto o allo stadio, migliaia di persone che mettono attenzione sulla stessa cosa..... wow l'energia è potente, la senti nel corpo, ti fa vibrare!

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E' quanto di più vero si possa dire... purtroppo!

Benvenuta nel posto giusto!

brava sei riuscita ad uscirne....come ti capisco che brutta cosa quando qlc vuole entrare nella tua testa nel tuo corpo....impedirti di amare di esprimere il tuo essere....dicendoti una marea di scemenze e augurandoti la morte se non ti conformi....anche io sognavo come te di essere in quell paradiso giocare con gli animali e vivere per sempre,ma non esiste e solo un illussione e tanti bei disegni (con qualche figura strana qualche volta)editi da una s.p.a americana....che pensa solo a vendere questo suo paradiso maledetto,a dei poveretti che ci capitano!dobbiamo solo ringraziare solo il vero DIO che ci ha aperto gli occhi


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Ho cancellato una frase irrispettosa e quindi non consona allo spirito del Forum.

Inoltre si rammenta per l'ennesima volta a tutti gli utenti che:

"Sono da evitare nel forum termini ed espressioni volgari, parolacce, bestemmie e qualsiasi genere di turpiloquio. Messaggi contenenti questo genere di espressioni saranno censurati o cancellati." - Art.5 d) del Regolamento -

Gocciazzurra/Mod.

Non è facle cara sorellina per chi è vissuto incatenato per molti anni alle simboliche catene WTS, liberare il cuore e la mente da tutti quegli inganni che noi abbiamo considerato verità.
Ragione in più se dentro hai ancora persone care.
Io posso solo dirti di continuare a vivere la tua libertà, nella speranza che contagi anche altri della tua famiglia.
Nel mio caso, hò la fortuna di essere uscito e subito dopo, di essere stato seguito da componenti della mia famiglia,che mi sostengono e insieme cerchiamo di dimenticare quei 40 anni buttati al vento, e spesi al servizio di una chimera fatta di menzogne e fantasie. Pregherò per tè, DIO esiste ed è vicino principalmente a quelle persone che come noi, volevano servirlo con tutto loro stessi, mettendo la nostra vita nelle mani di personaggi che nel corso degli anni tutto hanno fatto, ARRICCHIRSI, MENTIRE, GIUDICARE E EMARGINARE,non comportandosi mai come dei pastori amorevoli,ad imitazione di Cristo, loro non sono stati nè FEDELI, nè DISCRETI, semmai sono stati fedeli solo ai loro secondi scopi, più MATERIALISTICI che SPIRITUALI.
Quì troverai sempre una famiglia e degli amici con cui parlare, senza preclusioni o paure di essere denunciata all'inquisizione.
un bacione PAOLO

Ciao Sarah,

capisco tutto ciò che hai scritto. Alla fine siamo così simili, in quello che raccontiamo e proviamo.

Sei serena? Ci credo. E continua ad esserlo.

Ciao

Quanto ti capisco!!Anchi'io sognavo di giocare con le tigri e ho vissuto fino a pochi mesi fa con la costante paura di essere distrutta!!Che torture,,,,nello stesso tempo ho provato tutta la rabbia del mondo verso chei mi ha fatto del male,e fortunatamente i miei genitori in molte cose,usano la loro facoltà di ragionare e mi Amano e come i tuoi non ascoltano gli integralisti TG!!Ma è difficile togliersi paure ansie e angosce che questa religione estremista lascia,ed il costante pensiero di essere sbagliati!!Che tortura mentale!!Per fortuna te ne sei resa conto e di sbagliato c'è solo l'annientarsi e non tenere conto in primis di chi siamo e di quali sono i nstri bisogni.Adesso vola,e lasciali perdere,concentrati sulla tua vita,sui tuoi desideri che ti rendono felice!!La vita prima o poi chiede il conto a chi non fa del bene;Pensa a te e a viverti in libertà tutto ciò che in realtà è lecito!!L'importante è non sprecare piu energie per chi non merita ma impiegarle per sentirsi scoppiare la vita dentro!!Tanti abbracci grandi Sum

Checcolino86, 15/09/2008 20.08:

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Cavoli che esperienza!! Mi è piaciuta!!
Anche io temevo e tutt'ora temo di essere distrutto da un Dio che non mi ama e non mi vuole, beh è un classico, prima o poi tutti ci libereremo da un polpettone mentale del genere.
Mi piace la tua sincerità, siamo tutti contenti che hai "aperto la mente" e ti sei risvegliata!! RIscopri di poter sognare e poter dedicarti a cose che prima erano demonizzate, pensa che io col tempo ho aperto una sala d'incisione coltivando l'hobby della musica. La tua libertà è sacrosanta ovviamente ciò non significa poter fare ciò che si vuole, eheheh c'è sempre un limite alle cose. Divertiti e stai bene!! Te lo auguro con tutto il cuore!

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Cavoli... hai ragione... io me la sono addirittura stampata...

grazie delle vostre parole!! Si, la cosa che più mi spaventa è questo condizionamento mentale.
Credevo davvero di essermi liberata di loro con la disassociazione, anzi già prima non frequentando più le adunanze, invece mi rendo conto che ancora oggi da qualche parte sono ancora una tdg.
È davvero una lotta e credo che senza l'aiuto di qualcuno difficilmente sarei in grado di uscirne veramente.

Ma non vi viene voglia di andare in sala a combinare qualcosa??? Io ogni tanto ci passo davanti con la macchina e vi giuro che mi sale un odio tremendo, di solito parte il clacson e qualche segnaccio.

Mi rendo conto che non è giusto, anche perché non sono tutti bastardi, purtroppo c'è un sacco di brava gente che ha la sola colpa di essere cieca, però allo stesso tempo queste brave persone vanno in giro, predicano e trovano altra gente che subirà lo stesso lavaggio del cervello, quindi in realtà sono artefici dello stesso gioco maligno, sono vittime ma allo stesso tempo abusatori anche loro.

hi hi mi consola che nel mio andare a predicare (fra l'altro mi vergognavo da morire, a volte se vedevo il nome di un mio possibile compango di classe sul campanello facevo solo finta di suonare.....) non avevo molto successo e per fortuna non ho mai iniziato studi biblici con nessuno..... pensa che peso sulla propria coscienza!!!!

Ciao cara, la tua esperienza è toccante davvero. Sei stata forte tutto sommato, hai fatto le tue scelte e ne vai fiera. Non ti sei lasciata reprimere del tutto, come invece molti di noi hanno fatto e perso la propria giovinezza, tu non l'hai fatto in fondo...

Bella esperienza davvero,sappi che tutti quelli nati nella verita' hanno provato quel maledetto senso di sporcizia o la paura di essere distrutti per cose che alla fine sono normalissime!

Voglio dire le cotte,i primi baci ,i primi contatti ,la famigerata masturbazione...Sono cose normalissime ma loro le spacciano per peccati gravi ,per mancanza di spiritualita' o di fede...MA fateci il favore !!

Ciao Sakima78,

bella esperienza la tua. Te la quoto al 1000% per 1000%! In molti casi è simile alla mia.
Anche io ho vuoti di memoria circa la mia infanzia e la mia adolescenza e mi sono sempre chiesta perchè...

E' pur vero che di ricordi belli, non c'erano molte occasioni per averne. Se togli i compleanni, natale, capodanno, la befana, pasqua, carnevale, le vacanze e la compagnia degli amichetti cosa rimane da ricordare ad una bambina?

Forse le adunanze, la commemorazione e lo spettro di Armaghedon....

Meglio dimenticare......


Libera

sakyma78: ciao da wolf. la tua esperienza è la dimostrazione,che questa org.abusa psicologicamente dei suoi adepti.
TU DICI:

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Mi sono chiesta come mai alle assemblee c'era questo spirito cosi' gioioso e d'amore. Era palpabile, me lo ricordo, sembrava di essere fuori dal mondo.
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io invece notavo che le assemplee era un modo per le ragazze e ragazzi di trovare marito ho moglie.
SOMIGLIAVA una passerella di moda,come se mentalmente invece di ascoltare il discorso, pensavano al sesso.

comunque meno male che ne sei uscita felice. ciao

Grande sarah!!!...Anche tu nata nella"verità" bah così la chiamano.Infanzia così e così,sensi di colpa,rabbia,paura della distruzione:tutte cose che ho provato anch io...ma la cosa che piu mi ha colpito leggendo è che hai rimosso tanti ricordi:non sono la sola allora!!!Anch io tante cose non le ricordo,ma magari prima di dormire di notte nel silenzio e nel buio,riaffiorano ed è triste davvero!!!La violenza psicologica è un dolore che rimane a vita...In questo momento provo una strana cosa per tutte le volte che mi hanno fatta sentire la persona peggiore di questo mondo,ahhh...mannaggia avessi reagito prima mi sarei evitata tante cose,prima di tutto anni persi che non tornano piu!E ultimo ma non ultimo un matrimonio di EMME durato 2 lunghissssssssimi anni con un TdG.Anch io a volte vorrei andare in sala e dire la mia!Ma sono sicura che verrà il giorno in cui potrò farlo in maniera intelligente e garbata senza scenate ma sicuramente in modo incisivo:UHHH se arriverà!!!Poveri ...la lingua è più tagliente di una lama ben affilata!!!!mel hanno insegnato loro e dimostrerò che l allievo ha superato il maestro.Intanto e CIAOOOOOO

forza sara sei in gamba! il tuo racconto mi ha toccato

Bella bella la tua esperienza (o meglio dovrei dire brutta nel senso di triste). Grazie di averci reso partecipi!

Benvenuta nel forum!