Ieri sera sono venuto a sapere da mia moglie che mia suocera sorella e tg battezzata, domani sarà ricoverata per problemi cardiaci che l'ha affliggono da molti anni.
Dato che da più di 25 anni che la conosco, e lei mi hà voluto, e sò che ancora mi vuole un mondo di bene, nonostante dopo le mie dimissioni è stata costretta dai figli..con rischio ritorsione( NIPOTINI ECC...veramente persone cristiane e limpide
)Mi sono sentito in dovere di prendere il telefono e dirgli due semplici parole...TI VOGLIO BENE E CHE DIO TI PROTEGGA E TI AIUTI, PREGHERO' PER TE!
Lei commossa dall'altra porte del telefono mi hà detto grazie, e hò sentito il dolore di una persona costretta a violentare i proprii sentimenti e il suo cuore.
E' molto triste vivere certe situazioni, e renderti conto dall' esterno di come vengano imposti veti e norme che nulla hanno di cristiano, e di come loro ciecamente considerino tutto questo dolore, non soltanto giusto, ma anche sottoforma di medicina spirituale indispensabile per il nostro pentimento. MA DI CHI'? DI CHE COSA?!!
Comunque, oggi nel pomeriggio dopo il lavoro andrò a trovarla, e anche se incontrero coloro che hanno imposto la cancellazione della mia presenza dalle loro vite..(COGNATI E COGNATE!!!) io la abbraccerò dimenticandomi del ghiaccio che mi circonda.
Perchè nella vita prima di qualsiasi cosa si deve essere UOMINI e DONNE, con i veri attributi,leali, a DIO, alla famiglia, e hai suoi principi, forse loro di questo se ne sono dimenticati...
Un saluto da PAOLO