Polymetis ha scritto:
Secondo me invece è una cosa che non ha il minimo senso. Se il nome TdG è per quelli associati con la WTS, lui, che non lo è, non è più un TdG. pretendere di essere un TdG e al contempo di non obbedire alla WTS sarebbe come pretendere di essere cattolici e non credere alla trinità, o musulmani e non credere a Maometto.
Infatti essere Tdg non ha niente a che fare con l’essere associati alla WTS! Essere Tdg è una cosa religiosa, essere associati con la WTS, o per meglio dire, qui in Italia con la CCTG, è un’altra. I Tdg esistevano anche prima dell’esistenza dell’ente giuridico e si battezzavano ugualmente. E’ il battesimo infatti ciò che contraddistingue il Tdg (oltre naturalmente il seguire le dottrine del CD), non l’adesione o meno a un ente giuridico nato per scopi puramente giuridici.
Inoltre nel caso dei Tdg la ‘libertà teligiosa’ non viene per niente rispettata quando all’atto della dichiarata volontà di un Tdg di voler abbandonare la propria religione, I Tdg lo isolano e lo emarginano per fare pressione su di lui affinchè ritorni.
La ‘libertà religiosa’ come diritti inviolabile dell’uomo deve prevedere anche la possibilità di ‘poter cambiare religione senza essere discriminati’, cosa che ad esempio viene rispettata dalla Chiesa Cattolica (che infatti con la scomunica si limita a riconoscere che uno non è più cattolico) e dalle chiese evangeliche (che non prevedono nemmeno la scomunica come dottrina).
La scomunica di per sé, vista come mero strumento per indicare che un membro non fa più parte della confessione religiosa non è contro i diritti umani, ma quando è accompagnata da ostracismo ed emarginazione allora lede il diritto fondamentale alla libertà religiosa del singolo individuo.
[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 02/09/2008 19:44]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico