Molto interessante.
E' anche interessante notare che Russell ed i primi "studenti biblici" non ritenevano del tutto incompatibile con le loro credenze il servizio militare.
Ecco cosa scrisse Charles Taze Russell a questo proposito:
«L'obbedienza alle leggi del paese potrebbe costringerci a portare le armi, e in tale eventualità sarebbe nostro dovere arruolarci nell'esercito se non riusciamo a ottenere l'esonero in modo legale e giusto [nota: chissà cosa avrebbe detto Russell del modo in cui si sono comportati i TdG del Messico... (
www.infotdgeova.it/messico1.htm )], ma non sarebbe nostro dovere arruolarci volontariamente ... Arruolarci nell'esercito non potrebbe essere contro la nostra coscienza. Dovunque andassimo potremmo portare con noi il Condottiero della nostra salvezza, e dovunque andassimo potremmo trovare occasioni di servire lui e la sua causa». Sebbene Russell non ammettesse l'uccisione del nemico egli affermò: «Il servizio militare è compreso nelle parole "Rendete a tutti ciò che è dovuto". Un capo di stato ha il diritto, secondo le leggi, di chiamare e di arruolare, se necessario, militari per la difesa dello stato e della nazione; e se tale requisizione ci viene imposta dobbiamo rendere ciò che è dovuto e prendere la nostra parte nelle prove, qualunque esse siano» (
La Torre di Guardia del 15 aprile 1903, pp. 119, 120).
Russell quindi riconosceva correttamente che le "autorità superiori" menzionate il Romani cap. 13, sono i governanti.
A tali autorità bisognava "rendere ciò che è dovuto", compreso prestare il servizio militare nel caso fosse stato richiesto.
Rutherford "comprese" poi - prodigi della "verità progressiva" - che tali "autorità" non erano i governi umani (così come i cristiani di tutti i tempi avevano sempre sostenuto), bensì che «le autorità superiori sono Cristo Gesù e Geova» (wt del 1 e 15 giugno 1929; si veda
www.infotdgeova.it/autorita.htm )
Avendo quindi delegittimato in tal modo i Governi, Rutherford poteva tranquillamente smentire Russell, insegnando che i "veri cristiani" non hanno il dovere di compiere il servizio militare, rendendo, anche in questo modo, "ciò che è dovuto" ai governanti.
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 27/08/2008 07:00]