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Esperienze di vita vissuta.

Ultimo Aggiornamento: 03/09/2008 14:41
21/08/2008 16:49
 
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Nella propria vita ognuno ha tante esperienze.
Possone essere positive o negative, giudicate tali in base ai risultati ottenuti.
Come lo studio della Bibbia può aiutare persone che hanno avuto nella propria vita dei seri problemi?
Le pubblicazioni dei Testimoni di Geova contengono tante esperienze di come la Parola di Dio ha permesso loro di eliminare tratti negativi della loro personalità, eliminare vizi che non solo causavano problemi a livello familiare, ma che mettevano a rischio la loro stessa vita.
Uno di questi "vizi" da cui molti si sono liberati è il consumo di droghe. la Parola di Dio ha dato loro la forza e lo stimolo necessario per combattere la dipendenza ed uscirne fuori.
Ecco una di queste esperienze:

SE AVESTE conosciuto Tony quando era appena adolescente avreste visto un ragazzo duro e aggressivo che frequentava le zone malfamate di Sydney, in Australia. Fra i suoi amici c’erano anche componenti di bande. Spesso erano coinvolti in furti con scasso, scontri fra bande e sparatorie per strada.
Tony cominciò a fumare a nove anni. A 14 anni faceva regolare uso di marijuana e conduceva una vita immorale. A 16 anni era ormai un eroinomane. Passò poi all’uso di cocaina e di LSD, “anzi, di qualunque cosa potesse procurarmi uno sballo”, per dirla con le sue parole. Quindi si mise a trafficare droga con due famigerate organizzazioni criminali. Ben presto divenne noto come uno degli spacciatori più esperti della costa orientale dell’Australia.
Il vizio dell’eroina e della marijuana costava a Tony dai 180 ai 360 euro al giorno. Ma alla sua famiglia costava molto più di questo. “In varie occasioni”, dice, “io e mia moglie ci siamo trovati con un fucile o un coltello puntato in faccia da delinquenti che cercavano la droga e i soldi che avevamo nei nostri locali”. Dopo essere stato in prigione tre volte, Tony cominciò a riflettere su dove lo stava conducendo quella vita.
Benché andasse in chiesa Tony si sentiva lontano da un Dio che presumibilmente puniva i peccatori bruciandoli per sempre nell’inferno. Quando però fu visitato da due testimoni di Geova rimase sorpreso apprendendo che Dio non agisce così. E fu lieto di sapere che poteva cambiare vita e ricevere le benedizioni da Dio. Tony fu toccato dalle parole di Gesù: “A Dio ogni cosa è possibile”. (Marco 10:27) Fu particolarmente commosso da queste incoraggianti parole: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi”. — Giacomo 4:8.

Ora Tony si accinse a mettere la propria vita in armonia con le norme bibliche, un’impresa difficile. Dice: “Per prima cosa smisi di fumare, cosa che non ero mai riuscito a fare, benché avessi tentato molte volte. Con la forza che dà Geova riuscii a togliermi il vizio dell’eroina e della marijuana, di cui ero stato schiavo nei precedenti 15 anni. Non avrei mai pensato che fosse possibile togliersi quei vizi”.
Invece di temere un Dio che tormenta in eterno le persone nell’inferno— dottrina che non trova nessun riscontro nella Bibbia — Tony e sua moglie fecero propria la speranza di vivere per sempre su una terra paradisiaca. (Salmo 37:10, 11; Proverbi 2:21) “Mi ci sono voluti tanto tempo e fatica per mettere la mia vita in armonia con le norme di Dio”, ammette Tony, “ma con la benedizione di Geova ci sono riuscito”.

Sì, questo ex tossicomane è diventato cristiano. Impiegando il proprio tempo e le proprie risorse, lui e la moglie hanno dedicato migliaia di ore all’opera di istruzione biblica. Sono anche impegnati a educare due figli nel timore di Dio. Questo cambiamento radicale è stato possibile grazie all’irresistibile potere della Parola di Dio, la Bibbia. In effetti, come dice l’apostolo Paolo, “la parola di Dio è vivente ed esercita potenza”. — Ebrei 4:12.
Malgrado questi esempi incoraggianti, alcuni asseriscono in modo ingiustificato che l’opera di istruzione basata sulla Bibbia svolta dai testimoni di Geova distrugga le famiglie ed eroda i sani valori nei giovani. Il caso di Tony smentisce senz’altro questa affermazione.

Come Tony molti hanno appreso che ci si può liberare di vizi letali. In che modo? Avendo fede in Dio e facendo affidamento su di lui e sulla sua Parola, oltre che con il sostegno di compagni cristiani premurosi e amorevoli. La felice conclusione di Tony: “Ho visto come i princìpi biblici hanno protetto i miei figli. Gli insegnamenti biblici hanno salvato il mio matrimonio. E ora i miei vicini dormono sonni tranquilli perché non rappresento più una minaccia per loro”.
Torre di Guardia 15/01/2003
[Modificato da Damietta. 21/08/2008 16:49]
21/08/2008 16:56
 
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Re:
Damietta., 21/08/2008 16.49:

Nella propria vita ognuno ha tante esperienze.
Possone essere positive o negative, giudicate tali in base ai risultati ottenuti.
Come lo studio della Bibbia può aiutare persone che hanno avuto nella propria vita dei seri problemi?
Le pubblicazioni dei Testimoni di Geova contengono tante esperienze di come la Parola di Dio ha permesso loro di eliminare tratti negativi della loro personalità, eliminare vizi che non solo causavano problemi a livello familiare, ma che mettevano a rischio la loro stessa vita.
Uno di questi "vizi" da cui molti si sono liberati è il consumo di droghe. la Parola di Dio ha dato loro la forza e lo stimolo necessario per combattere la dipendenza ed uscirne fuori.
Ecco una di queste esperienze:

SE AVESTE conosciuto Tony quando era appena adolescente avreste visto un ragazzo duro e aggressivo che frequentava le zone malfamate di Sydney, in Australia. Fra i suoi amici c’erano anche componenti di bande. Spesso erano coinvolti in furti con scasso, scontri fra bande e sparatorie per strada.
Tony cominciò a fumare a nove anni. A 14 anni faceva regolare uso di marijuana e conduceva una vita immorale. A 16 anni era ormai un eroinomane. Passò poi all’uso di cocaina e di LSD, “anzi, di qualunque cosa potesse procurarmi uno sballo”, per dirla con le sue parole. Quindi si mise a trafficare droga con due famigerate organizzazioni criminali. Ben presto divenne noto come uno degli spacciatori più esperti della costa orientale dell’Australia.
Il vizio dell’eroina e della marijuana costava a Tony dai 180 ai 360 euro al giorno. Ma alla sua famiglia costava molto più di questo. “In varie occasioni”, dice, “io e mia moglie ci siamo trovati con un fucile o un coltello puntato in faccia da delinquenti che cercavano la droga e i soldi che avevamo nei nostri locali”. Dopo essere stato in prigione tre volte, Tony cominciò a riflettere su dove lo stava conducendo quella vita.
Benché andasse in chiesa Tony si sentiva lontano da un Dio che presumibilmente puniva i peccatori bruciandoli per sempre nell’inferno. Quando però fu visitato da due testimoni di Geova rimase sorpreso apprendendo che Dio non agisce così. E fu lieto di sapere che poteva cambiare vita e ricevere le benedizioni da Dio. Tony fu toccato dalle parole di Gesù: “A Dio ogni cosa è possibile”. (Marco 10:27) Fu particolarmente commosso da queste incoraggianti parole: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi”. — Giacomo 4:8.

Ora Tony si accinse a mettere la propria vita in armonia con le norme bibliche, un’impresa difficile. Dice: “Per prima cosa smisi di fumare, cosa che non ero mai riuscito a fare, benché avessi tentato molte volte. Con la forza che dà Geova riuscii a togliermi il vizio dell’eroina e della marijuana, di cui ero stato schiavo nei precedenti 15 anni. Non avrei mai pensato che fosse possibile togliersi quei vizi”.
Invece di temere un Dio che tormenta in eterno le persone nell’inferno— dottrina che non trova nessun riscontro nella Bibbia — Tony e sua moglie fecero propria la speranza di vivere per sempre su una terra paradisiaca. (Salmo 37:10, 11; Proverbi 2:21) “Mi ci sono voluti tanto tempo e fatica per mettere la mia vita in armonia con le norme di Dio”, ammette Tony, “ma con la benedizione di Geova ci sono riuscito”.

Sì, questo ex tossicomane è diventato cristiano. Impiegando il proprio tempo e le proprie risorse, lui e la moglie hanno dedicato migliaia di ore all’opera di istruzione biblica. Sono anche impegnati a educare due figli nel timore di Dio. Questo cambiamento radicale è stato possibile grazie all’irresistibile potere della Parola di Dio, la Bibbia. In effetti, come dice l’apostolo Paolo, “la parola di Dio è vivente ed esercita potenza”. — Ebrei 4:12.
Malgrado questi esempi incoraggianti, alcuni asseriscono in modo ingiustificato che l’opera di istruzione basata sulla Bibbia svolta dai testimoni di Geova distrugga le famiglie ed eroda i sani valori nei giovani. Il caso di Tony smentisce senz’altro questa affermazione.

Come Tony molti hanno appreso che ci si può liberare di vizi letali. In che modo? Avendo fede in Dio e facendo affidamento su di lui e sulla sua Parola, oltre che con il sostegno di compagni cristiani premurosi e amorevoli. La felice conclusione di Tony: “Ho visto come i princìpi biblici hanno protetto i miei figli. Gli insegnamenti biblici hanno salvato il mio matrimonio. E ora i miei vicini dormono sonni tranquilli perché non rappresento più una minaccia per loro”.
Torre di Guardia 15/01/2003




Damietta ricordati che siamo stati tdg e conosciamo bene queste esperienze, cosa credi di dimostrare con questo?
Vogliamo portare le esperienze di quanti cattolici sono stati aiutati dai loro parroci? Vogliamo raccontare quanti evangelici hanno cambiato la loro vita diventando tali? E che dire dei buddisti?
Potrei citarti una valanga di esperienze, ed allora?
Il fatto che vi siano brave persone tra i tdg o che alcuni tdg hanno migliorato la propria vita divenendo tali, non significa nulla, ogni religione che segue le regole universali dell'amore e dell'altruismo ha esperienze simili, quindi per piacere per il futuro evita di citare cose che per noi sono ovvie, pensa invece a difendere la tua religione dalle accuse che le sono state portate in questi giorni.
Per regolamento il proselitismo in questo forum è bannato, quindi se i tuoi intenti sono di questo tipo ti puoi accomodare fuori, questo vale per tutte le ideologie ovviamente non solo per la tua.
Saluti
Mario (mod)

"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)
21/08/2008 17:05
 
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mi sa che sei capitata male se presumi con queste storie, di poterci convincere che ci siamo sbagliati sulla WT.

storie come queste le troverai anche presso le altre chiese e religioni.
tanta gente cambia vita divenendo più virtuosa, a contatto con una nuova esperienza religiosa.
e allora? ne deduciamo che il Mormonismo, gli Scientology e tutte le altre chiese e religioni provengono dalla diretta volontà di Dio?
ognuno può raccontare tantissime storie come le tue, ma questo non prova nulla.

ricorda che anche un orologio guasto segna l'ora esatta per 2 volte al giorno, ma da qui non si deduce che l'orologio funziona. [SM=x570867]
[Modificato da predestinato74 21/08/2008 17:06]






"Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro."
"Formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo."

Ezechiele



21/08/2008 17:06
 
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Senz'altro la partecipazione attiva a un movimento religioso come per dirne uno i testimoni di Geova, una associazione di volontariato, una organizzazione di carattere umanitario, un gruppo di incontro e discussione più o meno anonimo, un programma di recupero organizzato dalle istituzioni o dai vari enti religiosi o laici operanti sul territorio, riscontra spesso un particolare ed entusiasmante successo nel risolvere problematiche particolari, specie in soggetti con forti difficoltà nel trovare un proprio equilibrio psichico o alle prese con serie problematiche di adattamento sociale o di "sottomissione" alle regole del vivere sociale comunemente accettate.

Belle esperienze di persone che hanno cambiato in meglio la propria vita, riuscendo a superare problemi quali droga e alcool, per citarne solo alcuni sono citate da numerosi gruppi a sostegno della propria utilità sociale e della bontà delle proprie istanze.

Avete mai letto articoli ed esperienze circa l'incredibile efficacia di Scientology nel recuperare persone con problemi di dipendenza da alcool o altre droghe o con traumi legati all'infanzia?

E' davvero lodevole che gruppi come quello dei Testimoni di Geova (giusto per citare il gruppo oggetto delle esperienze qui sopra) riescano a offrire così valide alternative a stili di vita sicuramente dannosi per chi li pratica e inculcare un certo ordine morale e valori benefici a chi spesso ne ha disperatamente bisogno.

[SM=x570892]
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Gianluca
21/08/2008 17:06
 
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Re:
Damietta., 21/08/2008 16.49:

Nella propria vita ognuno ha tante esperienze.
Possone essere positive o negative, giudicate tali in base ai risultati ottenuti.
Come lo studio della Bibbia può aiutare persone che hanno avuto nella propria vita dei seri problemi?
Le pubblicazioni dei Testimoni di Geova contengono tante esperienze di come la Parola di Dio ha permesso loro di eliminare tratti negativi della loro personalità, eliminare vizi che non solo causavano problemi a livello familiare, ma che mettevano a rischio la loro stessa vita.
Uno di questi "vizi" da cui molti si sono liberati è il consumo di droghe. la Parola di Dio ha dato loro la forza e lo stimolo necessario per combattere la dipendenza ed uscirne fuori.
Ecco una di queste esperienze:

SE AVESTE conosciuto Tony quando era appena adolescente avreste visto un ragazzo duro e aggressivo che frequentava le zone malfamate di Sydney, in Australia. Fra i suoi amici c’erano anche componenti di bande. Spesso erano coinvolti in furti con scasso, scontri fra bande e sparatorie per strada.
Tony cominciò a fumare a nove anni. A 14 anni faceva regolare uso di marijuana e conduceva una vita immorale. A 16 anni era ormai un eroinomane. Passò poi all’uso di cocaina e di LSD, “anzi, di qualunque cosa potesse procurarmi uno sballo”, per dirla con le sue parole. Quindi si mise a trafficare droga con due famigerate organizzazioni criminali. Ben presto divenne noto come uno degli spacciatori più esperti della costa orientale dell’Australia.
Il vizio dell’eroina e della marijuana costava a Tony dai 180 ai 360 euro al giorno. Ma alla sua famiglia costava molto più di questo. “In varie occasioni”, dice, “io e mia moglie ci siamo trovati con un fucile o un coltello puntato in faccia da delinquenti che cercavano la droga e i soldi che avevamo nei nostri locali”. Dopo essere stato in prigione tre volte, Tony cominciò a riflettere su dove lo stava conducendo quella vita.
Benché andasse in chiesa Tony si sentiva lontano da un Dio che presumibilmente puniva i peccatori bruciandoli per sempre nell’inferno. Quando però fu visitato da due testimoni di Geova rimase sorpreso apprendendo che Dio non agisce così. E fu lieto di sapere che poteva cambiare vita e ricevere le benedizioni da Dio. Tony fu toccato dalle parole di Gesù: “A Dio ogni cosa è possibile”. (Marco 10:27) Fu particolarmente commosso da queste incoraggianti parole: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi”. — Giacomo 4:8.

Ora Tony si accinse a mettere la propria vita in armonia con le norme bibliche, un’impresa difficile. Dice: “Per prima cosa smisi di fumare, cosa che non ero mai riuscito a fare, benché avessi tentato molte volte. Con la forza che dà Geova riuscii a togliermi il vizio dell’eroina e della marijuana, di cui ero stato schiavo nei precedenti 15 anni. Non avrei mai pensato che fosse possibile togliersi quei vizi”.
Invece di temere un Dio che tormenta in eterno le persone nell’inferno— dottrina che non trova nessun riscontro nella Bibbia — Tony e sua moglie fecero propria la speranza di vivere per sempre su una terra paradisiaca. (Salmo 37:10, 11; Proverbi 2:21) “Mi ci sono voluti tanto tempo e fatica per mettere la mia vita in armonia con le norme di Dio”, ammette Tony, “ma con la benedizione di Geova ci sono riuscito”.

Sì, questo ex tossicomane è diventato cristiano. Impiegando il proprio tempo e le proprie risorse, lui e la moglie hanno dedicato migliaia di ore all’opera di istruzione biblica. Sono anche impegnati a educare due figli nel timore di Dio. Questo cambiamento radicale è stato possibile grazie all’irresistibile potere della Parola di Dio, la Bibbia. In effetti, come dice l’apostolo Paolo, “la parola di Dio è vivente ed esercita potenza”. — Ebrei 4:12.
Malgrado questi esempi incoraggianti, alcuni asseriscono in modo ingiustificato che l’opera di istruzione basata sulla Bibbia svolta dai testimoni di Geova distrugga le famiglie ed eroda i sani valori nei giovani. Il caso di Tony smentisce senz’altro questa affermazione.

Come Tony molti hanno appreso che ci si può liberare di vizi letali. In che modo? Avendo fede in Dio e facendo affidamento su di lui e sulla sua Parola, oltre che con il sostegno di compagni cristiani premurosi e amorevoli. La felice conclusione di Tony: “Ho visto come i princìpi biblici hanno protetto i miei figli. Gli insegnamenti biblici hanno salvato il mio matrimonio. E ora i miei vicini dormono sonni tranquilli perché non rappresento più una minaccia per loro”.
Torre di Guardia 15/01/2003






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E' iniziato lo studio di UN ARTICOLO DELLA WT??[/G] [SM=x570868]






[SM=x570892] [SM=x570892] con una stretta di [SM=x570864] al "sorvegliante dello studio TORRE DI GUARDIA " Damietta, da..



Pierino


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contatto skype: missoltino 1
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per mario: beh dai siamo nella sezione non solo critica... in fondo rispetto alle centinaia di esperienze del sito che raccontano le cose negative dell'appartanenza a questo culto non guasta sentire anche un pò di esperienze positive, per quanto selezionate da articoli e pubblicazioni che sovente vengono utilizzate anche per il proselitismo (se lo vogliamo chiamare così).

L'appartenenza ai tdG effettivamente ha cambiato la vita di tante persone che prima si affidavano alla droga o simili e ora invece confidano nella guida dello Schiavo.

Il fatto che queste esperienze siano diffuse in praticamente TUTTI i gruppi religiosi noti all'uomo(tranne forse le sette sataniche), e in parecchie associazioni di carattere laico, non ne sminuisce il valore nè l'utilità.
[SM=x570865] [SM=x570892]
[Modificato da wall.kill 21/08/2008 17:54]
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Gianluca
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C'è anche da valutare quanto le esperienza riportate nelle riviste siano attendibili o non siano state invece in qualche modo edulcolorate.

Per esempio, qui c'è il resconto vero di come sono andate realmente le cose riguardo ad un'edificante esperienza pubblicata sulla "Torre di Guardia" del 15 novembre 1980:

www.infotdgeova.it/esperienze/testimonianza.php

Può anche darsi che gran parte dell'esperienza postata da Damietta sia vera, tuttavia si tratta di "esperienze proagandistiche" che devono servire a far credere che l'adesione al culto renda le persone effetivamente migliori del resto dell'umanità.
"Testimonianze" del genere si possono trovare in tutti i culti e le religioni.

Achille
21/08/2008 17:19
 
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Re: Re:
mlp-plp, 21/08/2008 17.06:






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E' iniziato lo studio di UN ARTICOLO DELLA WT??[/G] [SM=x570868]






[SM=x570892] [SM=x570892] con una stretta di [SM=x570864] al "sorvegliante dello studio TORRE DI GUARDIA " Damietta, da..



Pierino


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E io aspetto la risposta... [SM=g1537158]
21/08/2008 17:29
 
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Re: Re:
(Mario70), 21/08/2008 16.56:


Per regolamento il proselitismo in questo forum è bannato, quindi se i tuoi intenti sono di questo tipo ti puoi accomodare fuori, questo vale per tutte le ideologie ovviamente non solo per la tua.
Saluti
Mario (mod)



Dunque postare un esperienza, peraltro nella sezione "Non solo critica" è considerato proselitismo?
Questa sezione era disoccupata da tanto tempo e ho pensato di dare un pò di senso alla sua esistenza.
Ero pure intenzionato a postarne altre d'esperienze.
Ma se è un problema, mi adeguo. Andare via per questo mi sembrerebbe una sciocchezza, a meno che non siate voi a deciderlo.
Ciao Mario
21/08/2008 17:35
 
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Re: Re: Re:
Damietta., 21/08/2008 17.29:



Dunque postare un esperienza, peraltro nella sezione "Non solo critica" è considerato proselitismo?
Questa sezione era disoccupata da tanto tempo e ho pensato di dare un pò di senso alla sua esistenza.
Ero pure intenzionato a postarne altre d'esperienze.
Ma se è un problema, mi adeguo. Andare via per questo mi sembrerebbe una sciocchezza, a meno che non siate voi a deciderlo.
Ciao Mario




Per quanto mi riguarda, io non sono per quello di cacciare via nessuno da questo forum salvo le situazioni in qui non si rispettano le regole del forum stesso.
Saluti. [SM=g27823]
21/08/2008 17:39
 
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Re: Re: Re:
Damietta., 21/08/2008 17.29:



Dunque postare un esperienza, peraltro nella sezione "Non solo critica" è considerato proselitismo?
Questa sezione era disoccupata da tanto tempo e ho pensato di dare un pò di senso alla sua esistenza.
Ero pure intenzionato a postarne altre d'esperienze.
Ma se è un problema, mi adeguo. Andare via per questo mi sembrerebbe una sciocchezza, a meno che non siate voi a deciderlo.
Ciao Mario






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[SM=x570868] mi viene in mente [SM=x570868]...ma sì..
L'UOMO RAGNO..."per la sua abilità ad arrampicarsi sui vetri
[SM=x570867] [SM=x570867]

ciao Damietta con una stretta di [SM=x570864] da..


Pierino



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Re: Re: Re:
Damietta., 21/08/2008 17.29:



Dunque postare un esperienza, peraltro nella sezione "Non solo critica" è considerato proselitismo?
Questa sezione era disoccupata da tanto tempo e ho pensato di dare un pò di senso alla sua esistenza.
Ero pure intenzionato a postarne altre d'esperienze.
Ma se è un problema, mi adeguo. Andare via per questo mi sembrerebbe una sciocchezza, a meno che non siate voi a deciderlo.
Ciao Mario




Ho scritto che se il tuo intento è proselitistico allora ti puoi accomodare fuori, ma spero che non sia cosi vero dalmietta?
Le esperienze sulle riviste non ci servono, abbiamo quasi tutti il cd della tua organizzazione, basta spingere un paio di tasti e potremmo leggere qualsiasi esperienza nel corso dei passati 30 anni... ma come spiegato sopra non sono indice di nulla, nessuno di noi negherebbe che alcuni tdg siano migliorati divenendo tali, se io sono quello che sono per gran parte lo devo proprio ai tdg, ma come gia detto la stessa cosa te la potranno dire appartenenti delle religioni che ti circondano, basta andare a chiederglielo.
Al limite sarebbero interessanti esperienze personali... se vuoi puoi raccontare la tua nell'apposita sezione.

P.S. certo un nome piu maschile potevi pure trovarlo...
[Modificato da (Mario70) 21/08/2008 17:56]
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Re: Re: Re:
Damietta., 21/08/2008 17.29:



Dunque postare un esperienza, peraltro nella sezione "Non solo critica" è considerato proselitismo?
Questa sezione era disoccupata da tanto tempo e ho pensato di dare un pò di senso alla sua esistenza.
Ero pure intenzionato a postarne altre d'esperienze.
Ma se è un problema, mi adeguo. Andare via per questo mi sembrerebbe una sciocchezza, a meno che non siate voi a deciderlo.
Ciao Mario




Sono d'accordo. Trovo molto interessanti questo genere di esperienze. Postane pure altre.

Oltre che evidenziare un aspetto positivo dei tdG tali esperienze permettono a chi legge anche di farsi una riflessione sul modo in cui, cose che sono diffusissime nella stragrande maggioranza dei culti e religioni vengano dai culti e religioni stesse utilizzate per proclamare la propria bontà rispetto agli altri. Sezione " Non solo critica al quadrato" in pratica.

E inoltre mi sembra giusto che dopo tutte le esperienze contenute tra sito e forum di persone che sono migliorate dopo aver lasciato i tdG (pur a caro prezzo) compaia anche qualche esperienza di persone che si sono invece avvantaggiate diventandolo. (?)
[Modificato da wall.kill 21/08/2008 17:48]
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Gianluca
21/08/2008 20:09
 
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Molti affiliati a culti distruttivi hanno, da principio, ottenuto dei grossi miglioramenti nella qualità della loro vita, spesso proprio concernenti l'abbandono di dipendenze che li tormentavano (alcolismo, tossicodipendenza, tabagismo, ecc.). Il successo che determinati culti riscontrano in questo ambito (si pensi all'enorme percentuale di successi che il programma Narconon di Scientology ha avuto e continua ad avere tra i tossicodipendenti) dipende probabilmente dal fatto che ad una forma di dipendenza (relativa a determinate sostanze) ne sostituiscono un'altra molto più sottile (relativa al culto stesso), la quale poi, con l'andare del tempo, tende a svelare sempre più la sua perniciosità, con un progressivo deterioramento di quella superiore qualità della vita che da principio si era raggiunta. Dalla padella nella brace, quindi. Non è comunque da escludere (ed anche Steven Hassan è di questo parere) che in taluni casi l'appartenenza ad un culto distruttivo abbia davvero migliorato l'esistenza di alcuni individui in modo stabile (rappresentando per costoro il cosiddetto “male minore”).

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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

21/08/2008 20:33
 
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Molti affiliati a culti distruttivi hanno, da principio, ottenuto dei grossi miglioramenti nella qualità della loro vita, spesso proprio concernenti l'abbandono di dipendenze che li tormentavano (alcolismo, tossicodipendenza, tabagismo, ecc.). Il successo che determinati culti riscontrano in questo ambito (si pensi all'enorme percentuale di successi che il programma Narconon di Scientology ha avuto e continua ad avere tra i tossicodipendenti) dipende probabilmente dal fatto che ad una forma di dipendenza (relativa a determinate sostanze) ne sostituiscono un'altra molto più sottile (relativa al culto stesso), la quale poi, con l'andare del tempo, tende a svelare sempre più la sua perniciosità, con un progressivo deterioramento di quella superiore qualità della vita che da principio si era raggiunta. Dalla padella nella brace, quindi. Non è comunque da escludere (ed anche Steven Hassan è di questo parere) che in taluni casi l'appartenenza ad un culto distruttivo abbia davvero migliorato l'esistenza di alcuni individui in modo stabile (rappresentando per costoro il cosiddetto “male minore”). [SM=x570923]




[SM=x570923] in effetti la persona , appena perde la dipendenza dal culto,si ritrova in problemi moloto piu' gravi di prima a volte.perche' il problema non e' stato superato con una cresita interiore, ma con una dipendenza e regressione psicologica
21/08/2008 20:36
 
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Il risultato non e' tutto ma il processo al risultato e' importante.
Certo che se uno stava perdendo la vita , e un culto come Anonima alcolisti lo salva , diciamo che ne e' valsa la candela.
Ma oggi i centri specializzati per l'alcolismo e tosicodipendenza ufficiali , hanno battuto di gran lunga i culti compresi gli sceintology e anonima alcolisti.
21/08/2008 21:06
 
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Re:
Achille Lorenzi, 21/08/2008 17.17:

C'è anche da valutare quanto le esperienza riportate nelle riviste siano attendibili o non siano state invece in qualche modo edulcolorate.

Per esempio, qui c'è il resconto vero di come sono andate realmente le cose riguardo ad un'edificante esperienza pubblicata sulla "Torre di Guardia" del 15 novembre 1980:

www.infotdgeova.it/esperienze/testimonianza.php

Può anche darsi che gran parte dell'esperienza postata da Damietta sia vera, tuttavia si tratta di "esperienze proagandistiche" che devono servire a far credere che l'adesione al culto renda le persone effetivamente migliori del resto dell'umanità.
"Testimonianze" del genere si possono trovare in tutti i culti e le religioni.

Achille



Siccome sono a conoscenza di un fratello che ha avuto quell'esperienza con i fatti riportati sulla rivista "La Torre di Guardia" del 15 novembre 1980, potresti essere più preciso ed indicarci delle prove che l'esperienza è stata edulcorata?
Non vorrei che ci trovassimo davanti ad una esperienza differente.


21/08/2008 21:18
 
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Revenge., 21/08/2008 21.06:


Siccome sono a conoscenza di un fratello che ha avuto quell'esperienza con i fatti riportati sulla rivista "La Torre di Guardia" del 15 novembre 1980, potresti essere più preciso ed indicarci delle prove che l'esperienza è stata edulcorata?
Non vorrei che ci trovassimo davanti ad una esperienza differente.

Il "fratello" in questione, di cui non riporto il nome per ragioni di privacy, ha rilasciato un'intervista firmata in cui ha smentito diverse cose riportarte sulla Torre di Guardia, dicendo appunto che i fatti si erano svolti diversamente.
Visto che tu lo conosci, ti avrà senz'altro confermato quanto da lui scritto nella pagina succitata.
E dovresti anche sapere che qualche anno dopo questo "fratello" si è dissociato.

Achille
22/08/2008 11:27
 
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Re: Re: Re: Re:
wall.kill, 21/08/2008 17.46:




Sono d'accordo. Trovo molto interessanti questo genere di esperienze. Postane pure altre.




Accolgo il tuo invito.

LA MUSICA era la vita di Rolf-Michael. La droga era la sua ossessione. Questo giovane tedesco beveva molto e faceva largo uso di LSD, cocaina, hascisc e psicofarmaci.
Mentre cercava di contrabbandare droga in un paese africano, Rolf-Michael fu arrestato e condannato a 13 mesi di prigione. Quella condanna gli diede il tempo di riflettere sul vero scopo della vita.

Rolf-Michael e la moglie Ursula erano alla disperata ricerca dello scopo della vita e della verità. Nonostante le esperienze negative avute con chiese cosiddette cristiane, desideravano ardentemente conoscere Dio. Ma si ponevano delle domande a cui non ricevevano risposte soddisfacenti dai vari gruppi religiosi. Inoltre queste religioni non offrivano nessun motivo valido per indurli a cambiare vita.
Alla fine Rolf-Michael e Ursula vennero a contatto con i testimoni di Geova. Dopo aver iniziato a studiare la Bibbia Rolf-Michael fu profondamente toccato dall’esortazione: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi”. (Giacomo 4:8) Era deciso a ‘togliersi la vecchia personalità, che si conformava alla sua condotta di un tempo, e a rivestire la nuova personalità, creata secondo la volontà di Dio in vera giustizia e lealtà’. — Efesini 4:22-24.

Come poté Rolf-Michael rivestire la nuova personalità? Gli fu mostrato dalla Bibbia che “per mezzo dell’accurata conoscenza” la personalità di un individuo “si rinnova secondo l’immagine di Colui che la creò”, cioè Geova Dio. — Colossesi 3:9-11.
Via via che acquistava accurata conoscenza, Rolf-Michael cercava di mettere la sua vita in armonia con i princìpi della Parola di Dio. (Giovanni 17:3) È stato difficile liberarsi dalla droga, ma Rolf-Michael ha capito l’importanza di accostarsi a Geova in preghiera e ricevere il suo aiuto. (1 Giovanni 5:14, 15) Di ulteriore aiuto è stata la vicinanza di coloro che erano già testimoni di Geova e si sforzavano di fare la Sua volontà.

Anche sapere che il mondo passa e che chi fa la volontà di Dio rimarrà per sempre ha aiutato Rolf-Michael. Gli ha permesso di scegliere non il fugace amore del mondo, ma la benedizione eterna di un’intima relazione con l’amorevole Dio, Geova. (1 Giovanni 2:15-17) Rolf-Michael è stato molto colpito dalle parole di Proverbi 27:11: “Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima”. Osserva con riconoscenza: “Questo versetto mostra quanto è profondo l’amore di Geova, dato che dà agli esseri umani la possibilità di rallegrare il suo cuore”.
Come Rolf-Michael, sua moglie e i loro tre figli, centinaia di migliaia di persone hanno tratto beneficio dal seguire i princìpi biblici. Questo tipo di persone si trovano nelle congregazioni dei testimoni di Geova in tutto il mondo. Purtroppo in alcuni paesi i Testimoni vengono accusati falsamente di essere una setta pericolosa che rovina le famiglie. L’esperienza di Rolf-Michael dimostra il contrario. — Ebrei 4:12.

Rolf-Michael dice che Matteo 6:33, che ci esorta a mettere al primo posto gli obiettivi spirituali, è per la sua famiglia una “bussola” che la indirizza nella giusta direzione. Lui e la sua famiglia sono profondamente grati a Geova per la felice vita familiare di cui godono come cristiani. Condividono i sentimenti del salmista che cantò: “Che cosa renderò a Geova per tutti i suoi benefici verso di me?” — Salmo 116:12.
TG 15/09/2003
22/08/2008 11:46
 
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Re:
Trianello, 21/08/2008 20.09:

Molti affiliati a culti distruttivi hanno, da principio, ottenuto dei grossi miglioramenti nella qualità della loro vita, spesso proprio concernenti l'abbandono di dipendenze che li tormentavano (alcolismo, tossicodipendenza, tabagismo, ecc.). Il successo che determinati culti riscontrano in questo ambito (si pensi all'enorme percentuale di successi che il programma Narconon di Scientology ha avuto e continua ad avere tra i tossicodipendenti) dipende probabilmente dal fatto che ad una forma di dipendenza (relativa a determinate sostanze) ne sostituiscono un'altra molto più sottile (relativa al culto stesso), la quale poi, con l'andare del tempo, tende a svelare sempre più la sua perniciosità, con un progressivo deterioramento di quella superiore qualità della vita che da principio si era raggiunta. Dalla padella nella brace, quindi. Non è comunque da escludere (ed anche Steven Hassan è di questo parere) che in taluni casi l'appartenenza ad un culto distruttivo abbia davvero migliorato l'esistenza di alcuni individui in modo stabile (rappresentando per costoro il cosiddetto “male minore”).




Da stampare e conservare!! :-)


22/08/2008 12:12
 
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Già che ci siamo!

Io penso che un risveglio spirituale grazie a un qualsiasi gruppo possa indurre delle persone a fare un cambiamento nella loro vita.

Quei pochi casi abbastanza speciali di persone con gravi problemi che hanno trovato 'la luce' grazie ai TdG sono perfino pubblicati sulle pubblicazioni. Evidentemente questa é una cosa incoraggiante.

Ma mi é capitato di ascoltare in televisione un uomo CATTOLICO che era drogato, beveva, fumava, finito in prigione...insomma tutti i problemi di questo mondo ed ecco che ringraziava un certo Don....prete che lo aveva aiutato ad uscirsene da tutti questi problemi e ..aveva finalmente ritrovato la fede. Anche i cattolici dunque raggiungono buoni risultati!!!!

Io le riviste le leggo e le studio pure perciò le esperienze dei TdG le conosco e le vecchie le ricordo perfino!!! [SM=g1543783]

Suggerirei ai cattolici: perchè non postate esperienze di santi e martiri? [SM=g1543902]

........................
"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré




Claudia
22/08/2008 16:53
 
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Re: Già che ci siamo!
deep-blue-sea, 22/08/2008 12.12:


Io penso che un risveglio spirituale grazie a un qualsiasi gruppo possa indurre delle persone a fare un cambiamento nella loro vita.

Quei pochi casi abbastanza speciali di persone con gravi problemi che hanno trovato 'la luce' grazie ai TdG sono perfino pubblicati sulle pubblicazioni. Evidentemente questa é una cosa incoraggiante.

Ma mi é capitato di ascoltare in televisione un uomo CATTOLICO che era drogato, beveva, fumava, finito in prigione...insomma tutti i problemi di questo mondo ed ecco che ringraziava un certo Don....prete che lo aveva aiutato ad uscirsene da tutti questi problemi e ..aveva finalmente ritrovato la fede. Anche i cattolici dunque raggiungono buoni risultati!!!!

Io le riviste le leggo e le studio pure perciò le esperienze dei TdG le conosco e le vecchie le ricordo perfino!!! [SM=g1543783]

Suggerirei ai cattolici: perchè non postate esperienze di santi e martiri? [SM=g1543902]




La differenza è che le persone che hanno avuto cambiamenti nella loro vita studiando la Bibbia, ringraziano Geova per il cambiamento avuto, e non certo i Testimoni di Geova.
22/08/2008 18:08
 
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La differenza è che le persone che hanno avuto cambiamenti nella loro vita studiando la Bibbia, ringraziano Geova per il cambiamento avuto, e non certo i Testimoni di Geova.




Non si sa chi ringraziano perche' Geova non e' il nome di Dio
22/08/2008 19:06
 
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Già che ci sono

Cosa cambia che ringrazino Geova? Non é egli l'unico vero Dio? Il Creatore? Il Dio verso il quale tutti si volgono? Il Dio che ci ha fatto pervenire la Bibbia?
Geova è il Dio 'su misura' che ci ha presentato la Watchtower. Fai ricerche approfondite per conto tuo e vedi un po chi era Geova!

E mi fermo qui perché non mi va di far polemica, ti offro solo un suggerimento...poi vedi tu. Ciao

........................
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Claudia
22/08/2008 19:15
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Damietta., 22/08/2008 11.27:



Accolgo il tuo invito.

LA MUSICA era la vita di Rolf-Michael. La droga era la sua ossessione. Questo giovane tedesco beveva molto e faceva largo uso di LSD, cocaina, hascisc e psicofarmaci.
Mentre cercava di contrabbandare droga in un paese africano, Rolf-Michael fu arrestato e condannato a 13 mesi di prigione. Quella condanna gli diede il tempo di riflettere sul vero scopo della vita.

Rolf-Michael e la moglie Ursula erano alla disperata ricerca dello scopo della vita e della verità. Nonostante le esperienze negative avute con chiese cosiddette cristiane, desideravano ardentemente conoscere Dio. Ma si ponevano delle domande a cui non ricevevano risposte soddisfacenti dai vari gruppi religiosi. Inoltre queste religioni non offrivano nessun motivo valido per indurli a cambiare vita.
Alla fine Rolf-Michael e Ursula vennero a contatto con i testimoni di Geova. Dopo aver iniziato a studiare la Bibbia Rolf-Michael fu profondamente toccato dall’esortazione: “Accostatevi a Dio, ed egli si accosterà a voi”. (Giacomo 4:8) Era deciso a ‘togliersi la vecchia personalità, che si conformava alla sua condotta di un tempo, e a rivestire la nuova personalità, creata secondo la volontà di Dio in vera giustizia e lealtà’. — Efesini 4:22-24.

Come poté Rolf-Michael rivestire la nuova personalità? Gli fu mostrato dalla Bibbia che “per mezzo dell’accurata conoscenza” la personalità di un individuo “si rinnova secondo l’immagine di Colui che la creò”, cioè Geova Dio. — Colossesi 3:9-11.
Via via che acquistava accurata conoscenza, Rolf-Michael cercava di mettere la sua vita in armonia con i princìpi della Parola di Dio. (Giovanni 17:3) È stato difficile liberarsi dalla droga, ma Rolf-Michael ha capito l’importanza di accostarsi a Geova in preghiera e ricevere il suo aiuto. (1 Giovanni 5:14, 15) Di ulteriore aiuto è stata la vicinanza di coloro che erano già testimoni di Geova e si sforzavano di fare la Sua volontà.

Anche sapere che il mondo passa e che chi fa la volontà di Dio rimarrà per sempre ha aiutato Rolf-Michael. Gli ha permesso di scegliere non il fugace amore del mondo, ma la benedizione eterna di un’intima relazione con l’amorevole Dio, Geova. (1 Giovanni 2:15-17) Rolf-Michael è stato molto colpito dalle parole di Proverbi 27:11: “Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima”. Osserva con riconoscenza: “Questo versetto mostra quanto è profondo l’amore di Geova, dato che dà agli esseri umani la possibilità di rallegrare il suo cuore”.
Come Rolf-Michael, sua moglie e i loro tre figli, centinaia di migliaia di persone hanno tratto beneficio dal seguire i princìpi biblici. Questo tipo di persone si trovano nelle congregazioni dei testimoni di Geova in tutto il mondo. Purtroppo in alcuni paesi i Testimoni vengono accusati falsamente di essere una setta pericolosa che rovina le famiglie. L’esperienza di Rolf-Michael dimostra il contrario. — Ebrei 4:12.

Rolf-Michael dice che Matteo 6:33, che ci esorta a mettere al primo posto gli obiettivi spirituali, è per la sua famiglia una “bussola” che la indirizza nella giusta direzione. Lui e la sua famiglia sono profondamente grati a Geova per la felice vita familiare di cui godono come cristiani. Condividono i sentimenti del salmista che cantò: “Che cosa renderò a Geova per tutti i suoi benefici verso di me?” — Salmo 116:12.
TG 15/09/2003




Era quello che temevo... pensa che le esperienze positive preparate a tavolino (a prescindere dalla loro verità o artefazione) mi annoiavano anche quando ero tdg e di solito non le leggevo, figurati adesso!
Volevo chiedere a Wall di spiegarsi meglio, volevi veramente che in questa sezione si trascrivessero le esperienze riportate nella svegliatevi e torre di guardia? Conoscendoti mi suona strano...
Perchè se è cosi stai diventando masochista [SM=x570874] ...
Ciao Mario
22/08/2008 19:23
 
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In effetti anche io conosco almeno una persona che era messa davvero male e da quando è divenuta TdG ha risolto i suoi problemi da quel punto di vista. E non c'è bisogno di andare sulla Torre di Guardia a sentire le esperienze di gente che vive chissà dove. La persona che conosco io è qui in Italia, contattabile e verificabile.

Vorrei tranquillizzare il nostro interlocutore TdG dicendogli che qui molti di noi riconoscono che tra i TdG ci sono persone per bene, che molti suggerimenti che si trovano nella Torre di Guardia sono apprezzabili, ragionevoli, condivisibili.

Io ho convissuto per un certo periodo con persone TdG inattive e ho sempre sollecitato un loro ritorno in Sala perché ritengo che ascoltare messaggi positivi faccia sempre bene, dovunque si ascoltino. E che meglio ascoltare un messaggio positivo che non ascoltare niente.

Il problema nasce quando voi pretendete di considerare la vostra religione come l'unica vera.

Questo è non accettabile da molti di noi. E il motivo sono i fiumi di parole che trovi nel sito e sul forum.

In ogni caso ben vengano esperienze positive.
23/08/2008 08:28
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Mario70), 22/08/2008 19.15:


Volevo chiedere a Wall di spiegarsi meglio, volevi veramente che in questa sezione si trascrivessero le esperienze riportate nella svegliatevi e torre di guardia? Conoscendoti mi suona strano...
Perchè se è cosi stai diventando masochista [SM=x570874] ...
Ciao Mario



Se qualcuno dice qualcosa con la sua testa non in sintonia con la tua, la cosa diventa strana.
Chi sarebbero i condizionati mentali?
23/08/2008 08:33
 
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Da un sentiero di morte alla via della vita

PER molti anni la mia vita è stata segnata dalla droga: ero un tossicodipendente. Cominciai con gli stupefacenti leggeri e finii per prendere anche quelli più pesanti, come l’LSD. La droga per me divenne sinonimo di liberazione da qualsiasi tipo di problema, personale o sociale. E, purtroppo, incoraggiai anche altri giovani a intraprendere questo stesso sentiero, un sentiero di morte.
La polizia mi sorvegliava, dato che ero segnalato alla squadra narcotici come spacciatore. Non nascondo che avevo paura, perché sapevo cosa voleva dire un mio eventuale arresto: anni e anni di carcere! Vivevo nell’angoscia, è vero, ma questo non bastava a farmi cambiare vita.

I miei genitori cercarono di aiutarmi, facendomi ricoverare in una casa di cura per malati di mente. Si sperava che i farmaci e le cure avrebbero risolto il mio problema, ma appena uscii i miei si resero conto che neppure le cure mediche potevano farmi cambiare. Cercarono di aiutarmi facendomi parlare con un prete. Non servì a nulla neanche questo. Davanti a lui fumai marijuana e bevvi tranquillamente, incurante della sua presenza. Non ne volevo proprio sapere di cambiare vita!
Oriana, la mia fidanzata, non voleva nella maniera più assoluta che continuassi a vivere in questo modo, e io non volevo perderla: all’apparenza, era un ottimo incentivo per smettere. E invece cominciai a drogarmi di nascosto. Ad Oriana facevo credere di essere malato. Ben presto divenni un vero e proprio relitto umano. Continuavo a promettere a me stesso che avrei smesso, che ce l’avrei fatta, ma era tutto inutile. Non facevo che inoltrarmi sempre più in quel sentiero di morte.

Volevo sposarmi al più presto con Oriana, così, per fare alcuni lavori nel nostro appartamento, contattammo un imbianchino la cui moglie era testimone di Geova. Questa signora ci parlò della sua fede, ma devo dire che sulle prime l’argomento colpì più Oriana che me. Dalla lunga conversazione che ci fu, tuttavia, capii che i Testimoni credono fermamente che Dio renderà ben presto questa terra un paradiso e che la gente vivrà su di essa per sempre in pace.
Volevo constatare di persona se era vero che “già al presente i testimoni di Geova mostrano amore e rispetto fra loro”, come sosteneva quella signora, così andai alla Sala del Regno con Oriana. Mi sentivo in imbarazzo per via dei miei capelli lunghi e del mio modo di vestire trasandato, ma l’accoglienza che mi riservarono i Testimoni fu tale che mi sentii subito a mio agio: mi ispiravano fiducia! Era evidente che fra di loro il sincero amore e il rispetto reciproco erano già una realtà.

Da quel giorno cominciai a frequentare regolarmente le adunanze cristiane e a studiare la Bibbia con i testimoni di Geova. Mi tagliai i capelli e cambiai il mio modo di vestire. Anche se con notevoli sforzi, riuscii a smettere definitivamente di fumare e di drogarmi. (2 Corinti 7:1) Mi resi conto, tuttavia, che c’era un altro grave problema nella mia vita: senza accorgermene ero diventato alcolizzato. Quando bevevo mi mettevo nei guai, diventavo litigioso, provavo una gelosia morbosa per Oriana, cadevo in uno stato di profonda tristezza. (Proverbi 23:29-35) Ma mi sforzai di migliorare: con l’aiuto di Geova, col potente sostegno della preghiera e con l’aiuto dei fratelli cristiani riuscii a sradicare dalla mia vita anche questo brutto vizio.
Mia moglie ed io ci battezzammo il 23 agosto 1974. La nostra vita, grazie alla verità, adesso aveva un senso. Poiché avevo riacquistato fiducia in me stesso, mi ero guadagnato la stima sul lavoro. Sia io che mia moglie guadagnavamo bene. A un certo punto, però, ci rendemmo conto che in questo modo avevamo poco tempo da dedicare al nostro sacro servizio. Comprendemmo che per stringere una più profonda relazione con Geova dovevamo cambiare qualcosa nel nostro modo di vivere, altrimenti c’era il rischio che l’amore iniziale per la verità si raffreddasse. Così, nel 1979, intraprendemmo il servizio di pioniere, dedicandoci in misura più piena all’opera di predicazione.

Perché presi questa decisione? Ebbene, dove sarei oggi senza la luce della verità? Chi percorreva con me il mio stesso sentiero di morte adesso o è alcolizzato, o non ha più una famiglia, o è in prigione, o è addirittura morto. La liberazione io l’ho conosciuta solo tramite il messaggio biblico. Non bastavano né buone cure, né forza di volontà: ci voleva una forte motivazione. E il cercare di stringere una vera amicizia con Geova, il Creatore, mi ha dato questo incentivo. Ora il mio sincero desiderio è di fare tutto il possibile per aiutare chi è schiavo della droga, come pure chi è afflitto o cerca la liberazione dai propri problemi. Impegnandoci nell’opera cristiana, mia moglie ed io abbiamo fatto proprio questo. Abbiamo avuto il privilegio di aiutare decine di persone ad incamminarsi lungo la via della vita: tra queste anche tre che io stesso in passato avevo condotto sulla strada della droga. Attualmente presto servizio come sorvegliante di circoscrizione nell’Italia settentrionale.

È vero, la droga è proprio un sentiero che prima o poi conduce alla morte, o comunque a una vita vuota, senza alcun futuro. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine a Geova Dio! Mi ha indicato la via per uscire dal buio in cui vivevo: la via della vita, una strada piena di luce che porta a un futuro eterno. — Narrato da Ruggero Polotti.
TG 1/08/89
23/08/2008 08:34
 
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(Mario70)ha scritto:

Volevo chiedere a Wall di spiegarsi meglio, volevi veramente che in questa sezione si trascrivessero le esperienze riportate nella svegliatevi e torre di guardia? Conoscendoti mi suona strano...

Probabilmente gli serviranno come spunto per scrivere qualche nuovo articolo sulla Torre ti Guarda e Svegliateli!



fankey.splinder.com/tag/la+torre+di+guardia



fankey.splinder.com/tag/svegliateli

[SM=x570867]

Achille
23/08/2008 09:40
 
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La differenza è che le persone che hanno avuto cambiamenti nella loro vita studiando la Bibbia, ringraziano Geova per il cambiamento avuto, e non certo i Testimoni di Geova.



E’ una faccenda di auto convincimento. E’ normale che un credente ringrazi Dio per ogni cosa buona che gli succeda. Questo non è appannaggio dei soli Testimoni di Geova ma delle esperienze positive di tutti coloro che abbracciano una fede cristiana. Evangelici, cattolici, mormoni ecc ringraziano tutti il figlio di Dio: Gesù Cristo. E le loro vite cambiano in meglio.
Questo dimostra che è la fede in Dio che aiuta a migliorarsi e non l’adesione o meno a una specifica corrente religiosa.

[SM=x570892]



La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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