Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui

Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

E se Gesù non fosse mai esistito....?

Ultimo Aggiornamento: 25/09/2008 12:14
20/07/2008 13:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 6.948
Registrato il: 08/07/2004
Utente Master
OFFLINE
Per Sonny

“Adesso giudichi anche le mie intenzioni? Cosa ne sai tu di cosa io stia facendo per farmi aiutare nei miei dubbi?”

I tuoi strepiti e il tuo continuo aprire post per dimostrare quanto sia cattivona la Chiesa ormai sono il leitmotiv della tua presenza sul forum. Tu non consideri già più la Bibbia parola di Dio e sei venuto a comunicarci questa incredibile scoperta, non poni delle domande per risolvere dei dubbi.

“Come cattolico praticante, stai facendo una magrissima figura nei miei confronti, mio caro Poly!”

Amicus Plato sed magis amica veritas, tradotto in termini moderni “la verità ti fa male lo sai…”

“Non è vero! A Gennà, del M.B.C. l'hai ripreso più volte per i suoi errori. Vedi che hai memoria corta?”

E’ possibile, ma io non ho scritto che non mi sono mai occupato degli errori d’ortografia altrui, ma che non mi occupo degli errori d’ortografia altrui.

“Fino alla distruzione di Gerusalemme nel '70, c'erano solo alcune lettere di (presunto) Paolo che circolavano. Dei vangeli, nessuna traccia! O tu hai prove del contrario?”

La datazione dei Vangeli va dal 64 con Marco fino al 100 con Giovanni, per riportare quella più diffusa.

“O tu hai prove del contrario?””

Le prove in filologia non esistono, esistono gli indizi di critica interna ed esterna che conformano o rendono dubbia la datazione e l’attribuzione che ci danno le fonti coeve. In questo caso i Vangeli hanno pienamente superato la prova dopo secoli di critica sistematica.

“Inoltre, gli apostoli, ERRONEAMENTE, pensavano, e ASPETTAVANO il regno promesso da Cristo, appunto prima di tale distruzione!”

Questo è un altro leitmotiv che circola sulla base di frasi erroneamente intese nelle profezie di Gesù, frasi che invece vanno tutte riferite alla distruzione del tempio. Altre frasi invece, che la critica attribuiva sempre ad un erronea predizione circa la fine dei tempi, ad esempio “alcuni di voi non morranno prima d’aver visto il regno di Dio venire con potenza”, si riferiscono alla trasfigurazione, come il contesto chiaramente indica. Ad ogni modo il Nuovo Testamento avverte chiaramente che la fine non è da considerarsi così prossima.
“Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. Nessuno vi inganni in alcun modo!”(2Ts 2,1-3)
La tensione apocalittica era presente nel cristianesimo primitivo, ma non c’è nessuna prova che si possa ricondurre agli apostoli.

“Solo "dopo" capirono di essersi sbagliati, e si cominciò a fare delle stesure sui ricordi di ciò che gli apostoli avevano vissuto!”

Questo ovviamente volendo a priori negare che siano gli apostoli e i loro collaboratori gli autori dei Vangeli, ma fin qui di elementi per negare la paternità non s’è visto alcunché.

“Per lo più erano quindi, degli "appunti", e si cominciò a raccoglierli ritenendoli preziosi perchè erano testimonianze scritte.”

Questa cosa non ha il benché minimo indizio testuale. Non c’è alcun indizio che esistessero “raccolte di appunti”. Sappiamo certo dal prologo di Luca che molti si misero a scrivere gli avvenimenti della vita del maestro, ma che si basassero su “raccolte di appunti” è una definizione insolita. Anche per la parola “appunti” fa pensare a cose raccolte in diretta mentre Gesù spiegava, e quest’ipotesi che io sappia è stata seguita solo la Tresmontant.
Se ti riferisci alla fonte Q non si tratta di appunti ma di raccolte di detti senza alcun contesto, e non sappiamo neppure se questa fonte Q fosse scritta, sarebbe del tutto naturale che fosse orale.

“Dal primo secolo al quarto, (su questo hai ragione), si cominciò a racchiuderli in ordine e "nominandoli", agli attuali nomi che conosciamo, ma... è ancora tutto da dimostrare che siano stati scritti da coloro che ne portano il nome!”

No, ho detto che s’è cominciato a metterli nel corpus di libri chiamato NT, non a “nominarli”, per l’attribuzione dei Vangeli ai rispettivi autori come ripeto si può risalire già a personaggi vissuti tra la fine del I e l’inizio del II secolo come Papia (nel caso di Marco e Matteo), a Ireneo e al canone muratoriano per Luca (II secolo, cosa ovvia per un Vangelo scritto nel 90), e sempre Ireneo per Giovanni.

Per Mauro

“olymetis, leggi bene quanto sopra e saprai che quell'universo parallelo di cui ironizzavi dandomi dell'ignorante è il nostro”

Credo che la tua non conoscenza della storia delle filosofia sia un problema nell’interpretazione dei documenti ecclesiastici. In quel testo non si parla del peccato di “avere dei dubbi”, ma di quell’atteggiamento che si chiama “dubbio scettico/iperbolico”, completamente diverso da quello che in filosofia si chiama “dubbio metodico”, si tratta nel primo caso del dubbio coltivato come fine a se stesso e non del dubbio coltivato per approfondire una questione.

Per Francesca

” Te lo dico perché anche se con modalità diverse anch'io per un periodo ha vissuto ciò che sta vivendo lui andando alla ricerca di tutte le vere o presunte nefandezze perpetuate dal clero cattolico che al tempo identificavo con la Chiesa.”

Io non vedo alcuna volontà di chiarirsi le idee per salvarsi la fede, ma solo propaganda. Che dire, spero che tu abbia ragione, solo Dio potrà dirlo.

Ad maiora
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:38. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com