È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Bimbo conteso tra le fedi dei genitori

Ultimo Aggiornamento: 28/06/2008 19:48
28/06/2008 19:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 9.778
Registrato il: 17/07/2004
Utente Master
OFFLINE
il caso Madre cattolica, padre testimone di Geova. Accordo in Tribunale: nessuna pressione, resta con la religione della mamma

Bimbo conteso tra le fedi dei genitori

Il piccolo Lorenzo (il nome è di fantasia), un bel bimbo di poco più di due anni, rimarrà cristiano cattolico. Alla fine l'accordo tra i genitori - madre cattolica e padre testimone di Geova- è stato raggiunto davanti al presidente del Tribunale per i minorenni Bernadetta Santaniello tra gli avvocati Claudio Tasin per la donna e Alex Janes per l'uomo. Le parti hanno evitato quella che poteva diventare una sorta di guerra di religione sulla pelle di piccolo trovando un accordo sull'educazione del figlio. In sostanza il padre ha accettato di lasciare il bimbo alla madre durante tutte le festività cattoliche impegnandosi a non sottoporre il minore alle lunghe adunanze e assemblee della comunità dei testimoni di Geova. Lorenzo, quindi, crescerà nella fede cattolica sino a quando sarà in grado da solo di decidere quale religione abbracciare. In un'Italia sempre più multietnica e multireligiosa questo caso rappresenta un positivo esempio di comprensione reciproca. Questo benché la madre del piccolo avesse parecchi motivi per coltivare risentimenti nei confronti del suo ex compagno. La coppia - lei infermiera trentina di 25 anni, lui altoatesino di 26 anni - aveva alle spalle una storia burrascosa. La madre di Lorenzo, ancor oggi ferita per come si è bruscamente concluso il suo progetto di vita familiare, ricorda di aver maturato i primi sospetti quando era incinta. Il suo "sesto senso" aveva colto segnali sospetti nel comportamento del compagno. Temeva che l'uomo avesse una relazione con un'altra donna, sospetti divenuti realtà solo dopo la nascita di Lorenzo. Il padre dovette ammettere di avere una relazione con una collega di lavoro. L'annuncio, ovviamente, non fu accolto nel migliore dei modi dalla neomamma che anzi sottolineò il disappunto con lancio di piatti e suppellettili. Vista la situazione, il suo "nervosismo" era comprendibile. Ma quella che poteva essere solo una storia di tradimenti, portava con se anche implicazioni di natura religiosa. La nuova fidanzata dell'uomo era infatti una testimone di Geova e aveva coinvolto nella sua fede anche il nuovo compagno, cioè il padre del piccolo Lorenzo. La cosa, visto che in questo Paese c'è libertà di culto, non aveva alcun rilievo nei rapporti tra i due genitori che infatti trovarono un accordo per un affidamento congiunto del figlio. In sostanza il padre aveva ampia libertà di frequentare il piccolo anche se questi, di norma, stava a casa della madre. I problemi sono sorti col passare del tempo. A Natale il bimbo, che in quei giorni era col padre, non festeggiò quella che per i cattolici è una delle feste principali. La madre iniziò a temere che le continue e ripetute frequentazioni, specie domenicali, da parte del padre dei raduni dei testimoni di Geova potessero interferire con l'educazione del figlio. L'uomo nel frattempo si era sposato con la sua collega e insieme frequentavano in modo assiduo cerimonie religiose e momenti di incontro. E così la mamma di Lorenzo ha promosso, attraverso l'avvocato Tasin, un ricorso al Tribunale per i minorenni chiedendo una modifica delle condizioni di affidamento. Su questo terreno poteva innescarsi una battaglia legale, ma la parti ieri hanno trovato un accordo (resta da definire solo l'aumento dell'assegno di mantenimento): per ora niente indottrinamento forzato, il piccolo Lorenzo - che è stato battezzato con rito cattolico - avrà un'educazione se non laica, religiosa e cattolica, ma con moderazione.

28/06/2008

Dal quotidiano "L'Adige" di oggi, visualizzabile online registrandosi gratuitamente qui:
www.ladige.it/news/a_portale_lay_home_01.php?id_cat=4

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:24. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com