Per Eretikus
“Il tuo è solo (fumo) senza una proposizione meritevole di confronto con altra proposizione che possa farne confluire una terza più c redibile.”
In questo caso vorrai analizzare le mie proposizioni e mostrarmi dove erro.
“Lasciamo stare i sillogismi, perchè sei tu che insisti a volere fare apparire come, normale, il rifiuto della gerarchia vaticana a consentire che un proprio (fedele servitore) si potesse coraggiosamente difendere perchè 'sicuramente' innocente.”
Veramente io non ho minimamente parlato della vicenda precedente, ne ho dato giudizi sul fatto che non sia stato processato, ho semplicemente detto che il fatto che non si sia voluto difendere in quell’occasione non è un motivo per inferire che non si sarebbe voluto difendere in questa, e dunque la tua affermazione, in base alla quale “siccome allora non si difese adesso non ha senso dire che non può difendersi”, è insensata. In questo mio sillogismo la colpevolezza di Marcikus per vicende passate è del tutto irrilevante, anche ammessa la sua colpevolezza il mio sillogismo non si sposta di una virgola. Essere colpevoli di quello, e non aver voluto difendersi, non toglie la possibile innocenza in altro, e il diritto di difendersi in quest’altro.
“perchè sarebbe stato un atto d'accusa contro la gerarchia vaticana.”
No, contro un membro della gerarchia vaticana, sono cose diverse.
Per Sonny
“Se il prete che ha appena officiato la messa, ha ricordato che non bisogna uccidere, e poi lui va a uccidere, io da tale prete non me la sento proprio di ascoltare la sua predica!”
E’ un vero peccato, perché lui è solo un ripetitore di qualcosa di più grande che non gli appartiene, e dunque della sua vita, di fronte al fatto che mi annunzia la verità, non vedo proprio cosa dovrebbe importarmene. Anche perché in teologia si dice giustamente “sacramentorum validitas ex opere operato”: i sacramenti valgono per il semplice fatto di essere fatti, e non per chi li fa. Non è che l’indegnità del prete cambi qualcosa, perché non è quel prete che fa il sacramento. E’ Cristo che battezza, che perdona, ecc., non il prete in virtù di qualche suo magico carisma.
“Tu mi dirai, allora vai a un'altra parrocchia! Giustamente!”
Non ti dico neppure questo, ma sarebbe già un inizio più sensato che uscire dalla Chiesa.
“Ma così facendo, cerchiamo solo un paliativo al problema che comunque”
Il problema di chi? Perché questi singoli devono farti pendere fiducia nella Chiesa mentre gli italiani in galera non ti fanno perdere la fiducia negli italiani?
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)