Che l'informazione sia pilotata, penso sia più che un'ipotesi. Tuttavia, la domanda che ci si dovrebbe porre ogni volta che siamo chiamati a valutare la veracità di una notizia/informazione è:
cui prodest? In altre parole: chi ci guadagna e cosa? La risposta a questa semplice eppure fondamentale domanda, penso sia indicativa, se non altro, della buona fede o meno dei "latori".
Nelle dittature è sufficiente imbavagliare la libera informazione e far propaganda; la controinformazione non circola e le masse vengono "nutrite" unidirezionalmente. In società liberali, invece, la disinformazione deve essere necessariamente più raffinata e passa attraverso il condizionamento psicologico. Valori morali e modelli sociali fatti passare come universalmente giusti, sono il segreto per incanalare i comportamenti della gente e perché il potere costituito possa perpetuare sé stesso. Dunque, fatte queste premesse, se vedo la malafede nel Presidente degli USA quando ci raccontò che Saddam aveva le armi di distruzione di massa (esempio come un altro), non la vedo nella comunità scientifica nel raccontarci che la materia è composta da particelle infinitesime che chiamiamo atomi. La scienza non è infallibile e ha dovuto spesso rivedere teorie date per certe e assodate. Potrebbe anche darsi che con atomi, elettroni protoni e quant'altro abbia preso un abbaglio ma non si tratterebbe di disinformazione fatta scientemente perché non ne vedo il vantaggio (magari sbaglio). Mi è nota, per motivi professionali, la capacità delle frequenze di disporre materiali fluidi, o che come fluidi si comportano, in figure con caratteristiche geomtriche pressoché regolari. Ora, se anche fosse vero che l'universo è disposto in maniera simile grazie a frequenze sonore, mi piacerebbe che mi si spiegasse il "disegno intelligente" che c'entra. E ancora: perché mai se si arrivasse a confutare la fisica quantistica, la risposta dovrebbe essere ancora il "disegno intelligente"?
Data l'ora sono un pochino cotto ma spero di avere esposto in maniera sufficientemente chiara il mio pensiero. Sia chiaro, che è solo un parere.
Un saluto a tutti, TDG e non.
Un saluto a tutti, TDG e non.