Agabo ha scritto:
NOTA: non mi pare che il concetto espresso voglia essere quello che la donna è "inferiore all'uomo", ma che è inferiore a Dio, essendo una Sua creatura.
Si mette cioè in dubbio che Maria possa essere "madre di Dio".
In realtà il testo dell'edizione del '49 è ambiguo. Quello del '52 meno.
Riporto il testo:
"è una completa bestemmia parlare di qualsiasi donna come della "madre di Dio", poiché la donna è semplicemente una creatura inferiore che Dio creò all'uomo quale aiutante".
Mi sembra di capire che l'enfasi sia posta sulla crezione della donna quale
aiutante dell'uomo. Se si fosse voluto sottolineare invece la sua inadeguatezza ad essere definita 'madre di Dio' sarebbe stato sufficiente definirla
creatura, si sarebbe così evitato qualsisi fraintendimento.