Ho trovato su una bancarella dell'usato una copia di "Sia DIo riconosciuto verace", stampato nel 1952. La mia domanda agli esperti della letteratura arcaica dei TdG è: quali sono gli intendimenti superati che si trovano in questo libro?
Vorrei tentare di far pensare i miei amici TdG quando vengono la prossima volta, mostrandogli l'evoluzione della dottrina.
Suggerimenti?
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)