Ho votato comunismo ma è una forzatura dovuta alla mancanza dell'opzione corretta. L'ho fatto perché sono di sinistra (quella vera non quella veltroniana) ma non sono comunista, nel senso che non mi riconosco nella faccia dell'altra medaglia del capitalismo, inteso, anche ma non solo, come sublimazione del lavoro. Aborro il capitale, che sia privato o che sia di Stato, rigetto il principio che questa plutocratica società occidentale sia la migliore possibile. Semplificando molto, posso essere definito un libertario.
Un saluto a tutti, TDG e non.